Il Cottolengo e la Piccola Casa della Divina Provvidenza
Essere vicino ai malati bisognosi: questa la missione di san Giuseppe Benedetto Cottolengo. Una missione che il sacerdote piemontese visse come una chiamata celeste, dopo aver visto morire una donna incinta che era stata rifiutata da due strutture. E che lo portò a fondare la Piccola Casa della Divina Provvidenza.
Calvino al Cottolengo, la realtà è antidoto all’ideologia
È il 1953, Italo Calvino è segretario di seggio al Cottolengo-Piccola Casa della Divina Provvidenza. Quell’esperienza lo segna profondamente. Dieci anni più tardi, non più iscritto al PCI, esce “La giornata di uno scrutatore”. Il protagonista rivela la crisi del suo credo illuministico davanti ai deboli del Cottolengo e alle suore che li assistono, per i quali gratitudine e amore hanno una sola sorgente: Dio.
L'ESERCITAZIONE
Biotestamento, medici con le spalle al muro
La legge sulle Dat approvata il 14 dicembre non prevedendo l'obiezione di coscienza, obbliga i medici a praticare l'eutanasia. A meno di non disobbedire apertamente alla legge, come ha dichiarato che farà il superiore del Cottolengo. Quanti lo seguiranno?
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