"Il vaccino non fermava il Covid": altra colpa morale per i vescovi
L'ammissione di Aifa sull'inefficacia dei vaccini anti-Covid per impedire il contagio riapre la questione della loro liceità. E della sudditanza dei pastori che, senza porre domande, hanno spinto all'inoculazione di massa.
Un tedesco "poco ortodosso" sarà custode dell'ortodossia
Sta per scadere il mandato del cardinal Ladaria e alla guida del Dicastero per la Dottrina della Fede potrebbe succedergli l'attuale vescovo di Hildesheim, mons. Heiner Wilmer. Proviene dalla Germania ma è l'esatto contrario dei predecessori Ratzinger e Müller. La sua "agenda" è piuttosto quella del controverso Cammino Sinodale.
“Atto d'amore”? Così la Chiesa è caduta nella trappola del dio vaccino
«La chiesa ha consentito che altri dèi venissero sostituiti a quello vero. Questi vaccini sono soprattutto un fenomeno religioso. Le processioni di un tempo sono divenute oggi fanatismi in adorazione del preparato che il dio Scienza di volta in volta offre». Intervista al professor Di Blasi, autore del libro "Vaccino come atto di amore?".
La Santa Sede riveda la “dottrina” vaccinista dopo la verità su Pfizer
La Nota e l’endorsement della gerarchia hanno messo a tacere qualsiasi domanda, sia di carattere etico sia sulla sicurezza, presupponendo che la pandemia fosse controllabile solo con i vaccini. Che però non prevengono il contagio, parola di Pfizer.
Un cattolico è sempre libero di non vaccinarsi
Don Mauro Gagliardi, professore di teologia dogmatica del Pontificio Ateneo Regina Apostolorum di Roma, si interroga sulla legittimità morale di Green Pass e obblighi vaccinali. Da “free vax” confesso, don Gagliardi esamina anche i diritti di esenzione alla luce delle linee guida del Vaticano del 2020 e sostiene: “Noi possiamo essere favorevoli a convincere la gente, non a costringerla”.
Palme e coppie gay, quanti errori dal prete-politico
Don Giulio Mignani si rifiuta di benedire le palme in protesta contro il divieto ribadito dalla Congregazione per la Dottrina della Fede di benedire le coppie gay. Ma la Chiesa non è un’azienda, e le si deve obbedienza. Inoltre, le benedizioni hanno un significato preciso e non vanno politicizzate. Si benedicono le singole persone, ma non si possono benedire le unioni che non sono ordinate a Dio.
Unioni gay non benedicibili. Stoppati i vescovi ribelli
La Chiesa non può benedire unioni di persone dello stesso sesso. Il Responsum ad dubium pubblicato ieri - con l’assenso di papa Francesco - dalla Congregazione per la Dottrina della Fede stoppa gli ambienti ecclesiali (specie tedeschi) che spingono per la normalizzazione delle relazioni gay. E nella Nota allegata si ricorda che esse sono contrarie al disegno di Dio.
MA C’È UNA FRASE AMBIGUA, di Tommaso Scandroglio
Signora di tutti i Popoli: no alle apparizioni, sì al culto
Le presunte apparizioni di Amsterdam, approvate dal vescovo nel 2002, non sono riconosciute dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, né lo sono i messaggi. È però consentita la venerazione pubblica, ossia divulgare il titolo di Signora di tutti i Popoli, l'immagine e la preghiera (modificata). Questa l’essenza del chiarimento emanato dalla Diocesi di Haarlem in accordo con la CDF, al termine di un caso sorto la scorsa estate.
Una nota condanna la liturgia fai da te. Ma ora si applichi
La Congregazione per la Dottrina della Fede, nel Responsum del 6 agosto, ha chiarito che non sono valide formule arbitrarie come «Noi ti battezziamo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo» e che è necessario battezzare «in forma assoluta». Nella collegata Nota dottrinale, si ricorda che i Sacramenti non sono soggetti ai gusti personali ma vanno amministrati in fedeltà a Cristo che li ha istituiti. Un documento realmente cattolico, da applicare sempre.