Servono 135 milioni di dollari per i profughi nigeriani in fuga da Boko Haram
L’intensificarsi degli attacchi dei jihadisti Boko Haram nel nord est della Nigeria fa prevedere che l’emergenza profughi non si risolverà nel breve periodo e anzi potrebbe aggravarsi
I camerunesi rifugiati in Nigeria sono più di 30.000
In una conferenza stampa l’Unhcr il 9 novembre ha aggiornato i dati relativi ai rifugiati camerunesi in Nigeria in fuga dagli scontri tra esercito e separatisti
Al voto in Camerun in un clima di estrema tensione
Il 7 ottobre il Camerun vota per eleggere il capo dello stato, ma decine di migliaia di sfollati e rifugiati non possono esercitare il diritto di voto
Muoiono in Camerun sei richiedenti asilo che stavano per essere riportati in Nigeria
Il Camerun continua a rimpatriare i profughi nigeriani fuggiti nel nord del paese per sfuggire alle violenze che ancora destabilizzano il nord est della Nigeria
Si aggrava in Camerun la situazione degli sfollati nelle regioni secessioniste
A causa degli scontri tra secessionisti ed esercito nelle regioni anglofone circa 160.000 persone sono attualmente sfollate e da 20.000 a 40.000 sono rifugiate in Nigeria in condizioni critiche
Scuole per i figli dei profughi per non privarli di un futuro
Nel nord del Camerun Pime e Caritas assistono sfollati e profughi dalla Nigeria in fuga da Boko Haram gestendo una drammatica emergenza umanitaria
Nigeria e Kenya violano la Convenzione di Ginevra
L’Acnur accusa di violazione della Convenzione di Ginevra la Nigeria per l’estradizione di 47 separatisti camerunesi e il Kenya per l’espulsione di un leader sud sudanese ora condannato a morte per tradimento
Camerun. 33.000 cittadini di lingua inglese in fuga
In Camerun la crescente instabilità delle regioni a maggioranza anglofona che reclamano l’indipendenza induce migliaia di persone a lasciare il paese e cercare rifugio in Nigeria, nello stato di Cross River
La denuncia di Hrw: 100.000 rifugiati rimpatriati a forza
Il Camerun avrebbe rimpatriato a forza 100.000 rifugiati nigeriani. Lo sostiene Human right watch, la stessa ong che ha accusato l’Italia di venir meno ai propri obblighi nei confronti dei rifugiati