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Bolsonaro


Brasile, la protesta della destra per ripristinare la libertà di parola
IL CASO X

Brasile, la protesta della destra per ripristinare la libertà di parola

La partita in Brasile non è finita con la sospensione di X, il social network di Elon Musk (ex Twitter). Decine di migliaia di sostenitori di Musk e Bolsonaro in piazza a San Paolo lo dimostrano.


Nessun accordo per preservare l'Amazzonia, anche dopo Bolsonaro
SUMMIT IN BRASILE

Nessun accordo per preservare l'Amazzonia, anche dopo Bolsonaro

Fumata nera del vertice Acto, con i Paesi che ospitano l'immensa foresta amazzonica. Fortemente voluto da Lula, tenutosi in Brasile, a Belem, il summit non ha raggiunto l'obiettivo di fissare al 2030 lo stop alla deforestazione. Il dilemma "sviluppo o natura" non è sciolto. 


Perù, Bolivia, Brasile: socialisti assolti da ogni crimine
MASS MEDIA E SUD AMERICA

Perù, Bolivia, Brasile: socialisti assolti da ogni crimine

Solo la destra complotta contro la democrazia? Sì, a giudicare dalla narrazione liberal sugli eventi del Sud America. Ma, lontani dall'attenzione dell'opinione pubblica, i socialisti latini stanno facendo scempio di ogni regola democratica. Repressione sempre più dura in Brasile, arresti di oppositori in Bolivia, scontri in Perù dopo il golpe.


Brasile, l'assalto alle istituzioni serve a Lula per rafforzare il suo potere
BRASILE

Brasile, l'assalto alle istituzioni serve a Lula per rafforzare il suo potere

La manifestazione contro il nuovo presidente Lula è sfociata all'improvviso nell'assalto alle sedi istituzionali. Bolsonaro, all'estero, smentisce ogni accusa di aver organizzato il colpo di mano. E non ci sono prove che sia coinvolto. Ma ormai, chi si avvantaggerà di questa disordinata ribellione è Lula che ha tutto l'interesse a tracciare il parallelo con i fatti del Campidoglio e chiedere un definitivo ostracismo per Bolsonaro e i suoi sostenitori. 


Brasile ad alta tensione, Lula alimenta le divisioni
PAESE LACERATO

Brasile ad alta tensione, Lula alimenta le divisioni

Clima esplosivo in Brasile a pochi giorni dall’inaugurazione (1 gennaio) del mandato di Lula. Le nomine per il Governo, che includerà anche estremisti di sinistra, non facilitano la riconciliazione. E l’arresto del 24 dicembre, a Brasilia, di un improvvisato attentatore diventa l’occasione per demonizzare ulteriormente Bolsonaro e le opposizioni.


Anche gli indios dell'Amazzonia denunciano i brogli di Lula
BRASILE

Anche gli indios dell'Amazzonia denunciano i brogli di Lula

Crescono le proteste contro Lula, neo-eletto in Brasile. I sostenitori di Bolsonaro, leader evangelici e politici influenti di centrodestra accusano la controparte di aver organizzato brogli. Ma Lula passa per il salvatore dell'Amazzonia e tanto basta a farne il beniamino dei governi che contano. Non degli indios, che protestano contro di lui.


Brasile, elezioni contestate. Ma i giudici sono con Lula
BOLSONARO

Brasile, elezioni contestate. Ma i giudici sono con Lula

Dopo le elezioni presidenziali in Brasile, che hanno dato la vittoria a Lula, aumentano i dubbi sulla regolarità del voto. Ma la magistratura agisce come cane da guardia della sinistra, arrivando a bloccare i conti in banca di chi organizza le manifestazioni. E per controllare il voto, il compito spetta al giudice de Moraes, alleato di Lula. 


Lula di nuovo presidente in Brasile. Onda rossa in tutto il Sud America
MARXISMO LATINO

Lula di nuovo presidente in Brasile. Onda rossa in tutto il Sud America

La battaglia per il controllo del Brasile si è conclusa con il ritorno di Lula presidente. Ufficialmente è ancora aperta, almeno finché il presidente uscente Jair Bolsonaro non concederà la vittoria al suo avversario. Si tratta comunque di una vittoria risicata e Lula incontrerà molta opposizione nel Paese, soprattutto a livello locale. La vittoria della sinistra si inserisce nel macro-fenomeno dell'onda "rosa" o "rossa" a seconda del massimalismo dei partiti di sinistra al governo in tutto il Sud America. Nonostante l'evidenza del suo fallimento, la sinistra continua a vincere. 


Sorpresa in Brasile: Bolsonaro vola nei sondaggi
ELEZIONI

Sorpresa in Brasile: Bolsonaro vola nei sondaggi

Bolsonaro, dato per perdente già al primo turno, in realtà vola nei sondaggi. Odiato come solo Trump e Orban prima di lui, ha comunque dato impulso all'economia brasiliana e la popolazione lo riconosce. Lula cerca il voto dei cattolici, nascondendo sotto il tappeto la sua agenda Lgbti. Per ora sono dati quasi alla pari. 


Lula non stravince. Cade la narrazione dei progressisti
BRASILE

Lula non stravince. Cade la narrazione dei progressisti

Sembrava che Lula dovesse vincere già al primo turno delle elezioni presidenziali in Brasile, contro Bolsonaro, odiato da tutti i media. E invece Lula è in vantaggio, ma deve affrontare il secondo turno fra un mese. Inoltre il Partito Liberale di Bolsonaro vince al Congresso e si aggiudica i governi di gran parte degli Stati. 


Brasile, tutto cospira contro Bolsonaro. E Lula gode
ELEZIONI

Brasile, tutto cospira contro Bolsonaro. E Lula gode

Le elezioni presidenziali brasiliane che si terranno questa domenica (primo turno) potrebbero sancire il ritorno al potere di Lula, il beniamino della sinistra internazionale e la sconfitta di Bolsonaro, il più odiato dai media. La magistratura, determinante per la caduta di Lula, ora può esserlo per il suo ritorno. 


Il Brasile alle urne con l'incognita del voto cattolico
PRESIDENZIALI

Il Brasile alle urne con l'incognita del voto cattolico

Nonostante i difficili rapporti con la Chiesa, Bolsonaro punta sui principi cari all’elettorato cristiano, mentre lo sfidante Lula vanta un buon rapporto con il Papa, ma si rivela ondivago sulla difesa della vita. Ma nessuno dei due può eludere l’importanza del fattore religioso nel Paese con la più grande comunità cattolica.