San Girolamo, dottore della Chiesa
«Ignorare le Scritture è ignorare Cristo», diceva san Girolamo (347-420), uno degli uomini più eruditi del suo tempo, a cui tutta la cristianità deve molto. Contrastò vigorosamente l’arianesimo e ogni altra forma di eresia.
Santi Michele, Gabriele, Raffaele, arcangeli
In seguito alla riforma del calendario liturgico del 1969, la Chiesa ricorda insieme i tre arcangeli nel giorno che in precedenza era dedicato al solo san Michele.
San Venceslao, martire
È una storia nella storia quella di san Venceslao (907-935), figlio del duca di Boemia, vissuto in una terra in cui il cristianesimo stava iniziando a diffondersi grazie all’evangelizzazione dei popoli slavi avviata pochi decenni prima dai santi Cirillo e Metodio.
San Vincenzo de' Paoli
Nell’Europa lacerata dalla diffusione del protestantesimo, san Vincenzo de’ Paoli (ca 1576-1660) fu tra gli esempi più fulgidi della carità operante attraverso la Chiesa.
Santi Cosma e Damiano, martiri
Furono soprannominati anargiri, cioè “senza denaro” (dal termine greco anargyroi), perché curavano i malati senza chiedere compenso. Ma da veri credenti sapevano che la prima carità è far conoscere il Medico celeste: Cristo
Sante Aurelia e Neomisia, vergini
Sono poche le informazioni che ci sono pervenute sulla vita di Aurelia e Neomisia. Secondo la tradizione, nacquero da una famiglia nobile in Asia Minore. I loro corpi riposano nella cripta della cattedrale di Anagni.
San Pacifico
Il suo passo preferito del Vangelo era tratto dal Discorso della Montagna: «Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio». Così fu naturale, quando entrò tra i francescani, prendere il nome di Pacifico.
San Pio da Pietrelcina
«La sorte delle anime elette è il patire», diceva san Pio da Pietrelcina (1887-1968), al secolo Francesco Forgione, nato e cresciuto in una famiglia devota che ogni sera recitava insieme il Rosario.
San Maurizio e compagni martiri
«Siamo tuoi soldati, signore, ma anche servi di Dio, cosa che noi riconosciamo francamente. A te dobbiamo il servizio militare, a Lui l’innocenza. Da te riceviamo lo stipendio, da Lui abbiamo ricevuto la vita».
San Matteo, apostolo ed evangelista
Prima pubblicano, poi apostolo ed evangelista, infine santo. È Matteo, che Luca e Marco chiamano anche Levi.
Santi martiri coreani
Andrea Kim Taegon diventò il primo sacerdote coreano e nel Martirologio Romano è lui il capofila dei 103 martiri ricordati oggi (dieci gli stranieri), di cui tre vescovi e otto sacerdoti, tutti uccisi tra il 1838 e il 1867
San Gennaro, martire
Di san Gennaro (ca 272-305) - patrono di Napoli, dove furono traslate le spoglie - è noto il fenomeno della liquefazione del sangue contenuto in due antichissime ampolle, nelle quali sarebbe stato raccolto da una donna di nome Eusebia.