Sant'Angela Merici
Angela Merici (1474-1540), fondatrice delle orsoline, consacrò la sua vita all’impegno di istruire le fanciulle ed educarle a seguire le vie di Dio.
Santi Timoteo e Tito
Dalla riforma del Calendario romano generale del 1969, la Chiesa commemora nello stesso giorno i santi vescovi Timoteo e Tito, discepoli prediletti di san Paolo e destinatari nel complesso di tre lettere “pastorali”, così chiamate perché con esse l’Apostolo delle genti istruì i due pastori riguardo ai doveri di chi guida una comunità cristiana.
Conversione di San Paolo
La festa della Conversione di san Paolo ci ricorda quali frutti può produrre l’accoglimento della grazia, capace di trasformare radicalmente uno dei più attivi persecutori della Chiesa primitiva nel più grande annunciatore del Vangelo tra i pagani.
San Francesco di Sales, Dottore della Chiesa
La difesa dell’ortodossia cattolica accompagnò tutta la sua vita da consacrato, dedita a far tornare in comunione con la Chiesa il maggior numero possibile di fratelli, in un’epoca in cui l’Europa cristiana viveva le divisioni generate dalla Riforma protestante.
Sant'Ildefonso da Toledo
Sant’Ildefonso (607-667) è noto per diversi scritti, tra i quali spicca un pregevole trattato sulla verginità perpetua di Maria, e ancor di più per il miracolo dell’incontro con la Vergine, conosciuto anche tra i musulmani vissuti al tempo della dominazione in Spagna.
San Vincenzo
Questo grande santo spagnolo affrontò il martirio con una tale fede e fortezza che la sua fama si diffuse in breve in tutta la cristianità antica, tanto che già sant’Agostino scriveva: “Qual è oggi la contrada, qual è la provincia dove si estendono l’impero romano e il nome di Cristo che non celebri con gioia l’anniversario del martirio di san Vincenzo?”
Sant'Agnese martire
Fu uccisa con un colpo di spada, per decapitazione o iugulazione, cioè con il taglio della gola, nel modo in cui venivano uccisi gli agnelli. Per tale motivo gli artisti l’hanno spesso raffigurata in compagnia di questo animale, al tempo stesso simbolo dell’innocenza richiamata anche dal nome di Agnese, che significa “pura, casta”.
San Sebastiano martire
La prima traccia scritta a noi nota dell’antichissimo culto di san Sebastiano si trova nella Depositio martyrum del 336, un calendario in uso nella Chiesa di Roma con i giorni di sepoltura dei martiri, da cui si ricava la data del 20 gennaio.
San Macario il Grande
Alcuni monaci lo chiamavano “La lampada del deserto” non solo in ragione delle sue virtù ma perché il suo volto risplendeva nel buio.
Santa Margherita d'Ungheria
La sua fu una famiglia fuori dal comune. Sua zia era la celebre sant’Elisabetta (†1231), sorella di Bela IV d’Ungheria, il padre di Margherita (27 gennaio 1242 - 18 gennaio 1271). La beata Iolanda e santa Kinga di Polonia erano sue sorelle maggiori, mentre la madre era Maria Lascarina, figlia dell’imperatore bizantino Teodoro I Lascaris.
Sant'Antonio abate
Sono un sicuro aiuto per il combattimento spirituale gli insegnamenti di sant’Antonio abate (251-356), quel gigante di santità che pur facendo di tutto per vivere nel nascondimento divenne il caposcuola del monachesimo cristiano.
Santi protomartiri francescani
San Francesco li aveva inviati per annunciare il Vangelo ai musulmani in Spagna, allora in buona parte sotto il dominio dell’islam, e Marocco. La missione francescana iniziò nel 1219, coronando appunto un desiderio del santo d’Assisi.