san Romualdo
Il primo imperativo nella vita del fondatore dei Camaldolesi, san Romualdo (c. 951-1027), è stato la ricerca di Dio ed è per questo che egli andò continuamente in cerca di una santa solitudine, fondando eremi e piccoli monasteri in diverse parti d’Italia, in cui poter coltivare il necessario raccoglimento interiore.
san Gregorio Barbarigo
Quando nel maggio 1656 Roma venne colpita da una terribile peste, san Gregorio Barbarigo (1625-1697) era sacerdote da appena cinque mesi e non aveva ancora compiuto 31 anni.
San Ranieri
San Ranieri (c. 1115-1160) nacque a Pisa, città di cui è patrono, da una famiglia di mercanti. Nonostante gli sforzi dei suoi genitori di dargli un’educazione cristiana, passò la sua prima giovinezza a gozzovigliare con gli amici, ignorando i richiami della famiglia a vivere più sobriamente.
santa Lutgarda
Celebre per i suoi doni mistici, la belga santa Lutgarda (1182-1246) fu una precorritrice della devozione al Sacro Cuore di Gesù e ricevette numerose rivelazioni sulle anime del Purgatorio, alle quali offriva molte delle sue preghiere.
santa Germana Cousin
Chi non crede in Cristo penserà che santa Germana Cousin (c. 1579-1601) sia stata una ragazza infelice con una vita senza senso, chi crede la vedrà invece come un’esemplare immagine del Crocifisso e Risorto, pronta a condividerne i dolori ed essere rivestita della Sua gloria.
Sant'Eliseo
Il profeta Eliseo, il cui nome significa “Dio è mia salvezza”, proseguì la missione di Elia in un’epoca drammatica per Israele, segnata dalle continue infedeltà all’Alleanza da parte dei re e del popolo, che culminavano nell’idolatria (si era diffuso particolarmente il culto di Baal) e nella persecuzione dei profeti.
sant’Antonio di Padova
Quando Gregorio IX, nel 1228, ebbe modo di conoscere sant’Antonio di Padova (1195-1231), che era giunto a Roma per salvaguardare l’unità dell’Ordine francescano, a rischio dopo la morte di san Francesco (1181-1226), rimase così colpito dal giovane predicatore da chiamarlo “Arca della Testimonianza” e “Scrigno delle Scritture”.
San Gaspare Bertoni
San Gaspare Bertoni (1777-1853), per anni provato da una grave malattia, chiamava la sofferenza “scuola di Dio” e si curava di educare i giovani a conoscere Cristo, insegnando a ringraziare il Signore tanto nelle gioie quanto nelle prove.
san Barnaba
Pur non essendo uno dei Dodici, san Barnaba è stato da sempre venerato come apostolo e così chiamato negli Atti degli Apostoli, accanto a Paolo (At 14, 14), a motivo del grande ruolo avuto nella Chiesa primitiva.
san Landerico
Il primo ospedale di Parigi, l’Hôtel-Dieu (“Ostello di Dio”), il più antico del mondo a essere ancora in funzione, venne fondato nel 651 da san Landerico, che ebbe l’idea e la carità di riunire gli ammalati sotto uno stesso tetto per curarli meglio e diminuire i rischi di contagio, in un’epoca in cui le epidemie erano piuttosto frequenti.
Cuore Immacolato di Maria
Il giorno dopo la solennità del Sacro Cuore di Gesù, la Chiesa celebra la memoria liturgica del Cuore Immacolato di Maria, attendendo con salda speranza il compimento della promessa fatta dalla Madre Celeste ai tre pastorelli di Fatima: “Infine, il mio Cuore Immacolato trionferà”.
Sacro Cuore di Gesù
Il 27 dicembre del 1673, nel giorno della festa di san Giovanni Evangelista, l’apostolo che nell’Ultima Cena aveva reclinato il capo sul petto di Nostro Signore per sapere chi lo tradiva, santa Margherita Maria Alacoque (1647-1690) ebbe la prima grande rivelazione sui segreti del Sacro Cuore di Gesù.