Santi Giacinta e Francesco Marto
«Se io potessi mettere nel cuore di tutti il fuoco che mi brucia qui nel petto e mi fa amare tanto il Cuore di Gesù e il Cuore di Maria!», diceva la piccola guerriera Giacinta Marto, che salì in cielo il 20 febbraio 1920 a quasi dieci anni d’età, raggiungendo il fratellino Francesco, morto il 4 aprile del 1919.
Santa Lucia Yi Zhenmei, martire
Questa esemplare catechista cinese, che subì il martirio a 47 anni, aveva mostrato fin dalla fanciullezza le sue virtù. Santa Lucia Yi Zhenmei (1815-1862), ultima di cinque figli, era nata a Mianyang da una famiglia divenuta da poco cristiana, con la conversione del padre, in precedenza buddista.
Santa Geltrude Comensoli
L’Eucaristia era il “Paradiso in terra” di santa Geltrude Comensoli (1847-1903), fondatrice dell’istituto delle Suore Sacramentine, nato proprio dal suo amore per Cristo e consacrato all’adorazione perpetua del Santissimo Sacramento.
Santi sette fondatori
I Sette santi fondatori furono quegli uomini di Dio che nel 1233 fondarono l’Ordine dei Servi di Maria, che deve la sua nascita all’azione diretta della Beata Vergine, apparsa piangente ai sette il 15 agosto e l’8 settembre di quell’anno.
Santa Giuliana di Nicomedia
Santa Giuliana (c. 285-305) proveniva da Nicomedia, la stessa città che Diocleziano, augusto d’Oriente mentre l’amico Massimiano governava sull’Occidente, aveva stabilito come sua capitale. Subì il martirio proprio durante la Grande persecuzione (303-305) ordinata dall’imperatore.
San Claudio de la Colombière
“Io ti manderò un mio servo fedele e amico perfetto”, aveva promesso Gesù a Margherita Maria Alacoque, la santa delle straordinarie rivelazioni del Sacro Cuore e delle grazie connesse alla devozione dei primi venerdì del mese. Quell’uomo era Claudio de la Colombière (1641-1682).
Santi Cirillo e Metodio
Nello stesso giorno di san Valentino, vescovo di Terni e martirizzato a Roma, la Chiesa celebra la festa dei santi fratelli Cirillo e Metodio, evangelizzatori dei popoli slavi e proclamati compatroni d’Europa da Giovanni Paolo II.
Sante Fosca e Maura, martiri
Secondo la Passio più nota, Fosca nacque da una famiglia pagana di Ravenna e intorno ai quindici anni si interessò alla fede cristiana. Confidò il desiderio di conoscere meglio il cristianesimo a Maura, sua affezionata nutrice, che la incoraggiò nel suo proposito.
San Benedetto d’Aniane
San Benedetto d’Aniane (c. 750-821) fu tra gli attori principali della Rinascita carolingia, durante la quale difese l’ortodossia e riuscì a diffondere in tutto il Sacro Romano Impero la regola di san Benedetto da Norcia, integrata con qualche modesto apporto da altre regole monastiche.
Nostra Signora di Lourdes
L’11 febbraio del 1858, presso la grotta di Massabielle a Lourdes, la Beata Vergine apparve alla quattordicenne Bernadette Soubirous, una contadina analfabeta, di debole salute e poverissima, che in quel giorno si era recata a raccogliere legna lungo il greto del Gave di Pau. Fu la prima di un ciclo di diciotto apparizioni.
Santa Scolastica
La sorella di san Benedetto è invocata contro le tempeste e i fulmini perché fu l’unica, per quanto ne sappiamo, a tenere in scacco l’amatissimo fratello con il celebre miracolo narrato nei Dialoghi di san Gregorio Magno (540-604).
Sant'Apollonia, martire
Secondo la Storia Ecclesiastica di Eusebio di Cesarea (265-340), che riferisce il contenuto di una lettera di san Dionigi d’Alessandria (190-265) al vescovo Fabio di Antiochia, il martirio di sant’Apollonia avvenne come conseguenza della predicazione di un indovino, il quale aveva aizzato le folle pagane di Alessandria d’Egitto a perseguitare i cristiani.