Le Messe sono di troppo, bisogna pulire il mondo
La carica ideologica di certi preti arriva fino a toccare la Messa che diventa un servizio come un altro, da spostare se ci sono bisogni più impellenti. A Calci, in diocesi di Pisa, domenica prossima verranno soppresse tre Messe. Il motivo? I parrocchiani sono invitati a partecipare all'iniziativa di Legambiente Puliamo il mondo.
Messa & ideologia: la coperta termica all'offertorio
Iniziativa ideologica della Caritas diocesana di Bologna che per la Giornata dei migranti invita i preti a portare all'offertorio una coperta termica come simbolo per i migranti. Una "ribalderia" liturgica che snatura il senso dell'offerta per il sacrificio e dimostra come la Messa sia diventato ormai un luogo politico.
Finalmente un vescovo tuona contro le messe sacrileghe
Il parroco affida le parole della consacrazione ad un laico. E il vescovo interviene tuonando contro i sacrilegi a messa. Succede a Reggio Emilia dove Massimo Camisasca pubblica una lettera molto dura sugli abusi e il rispetto delle norme liturgiche: "Dovremo risponderne davanti a Dio". Una mossa impopolare, ma giusta. E che conferma il diritto-dovere del fedele di protestare.
Messa ecumenica, Diocesi in affanno, ma c'è chi dice no
La notizia della messa ecumenica di Milano non impensierisce l'arcivescovo Delpini che fino ad ora si è rifiutato di prendere una posizione pubblica di condanna. Eppure il caso ha ferito i fedeli e sconvolto molti preti che hanno telefonato in curia. Solo l'Ufficio Liturgico si smarca e loda l'inchiesta della Bussola: "Non si fa ecumenismo al ribasso"
La pastora "celebra" messa. Ecumenismo? No, profanazione
Milano. In occasione della Giornata per l'unità dei cristiani un parroco apre le porte della chiesa a una pastora battista che diventa una concelebrante tanto da partecipare sull'altare alla consacrazione. In più: le viene affidata la proclamazione e il commento del Vangelo e la distribuzione della comunione. Lo sconcerto di alcuni fedeli che escono dalla chiesa. E lo sfogo di uno di loro alla Nuova BQ: "Una enorme tristezza".
-PER IL PARROCO NON C'E' NIENTE DI STRANO di Andrea Zambrano
Il parroco abolisce le Messe: «Noi anziani allo sbando»
«Il parroco non ha tempo per la parrocchia: ha tolto la Messa del mattino, in Quaresima ha fatto "celebrare" al ministro della comunione. La Domenica a volte la Messa " dal solito laico. In estate non viene celebrata per andare al mare e a ferragosto ci dice di andare nelle altre parrocchie. Noi anziani senza mezzi per spostarci rimaniamo senza Messa».
"Show" natalizio del parroco, fedele scrive al vescovo
Comunione saltata, fedeli stipati senza motivo, letture "personalizzate" e persino il presepe "sfrattato" per far spazio all'albero. A Madonna di Campiglio a Natale il parroco ha fatto uno show che non è piaciuto a molti fedeli. Tanto che una di loro ha deciso di scrivere al vescovo. E' un altro aspetto dell'urgenza di #salviamolamessa, per evitare il rischio che la comunità celebri se stessa.
Messe senza prete, da Aosta a Rimini, ormai è un contagio
Dalle segnalazioni dei lettori emerge che i vescovi confondono l'impossibilità a celebrare con la difficoltà e concedono facilmente liturgie della Parola. C'è il parroco che non avvisa nemmeno per non trovarsi i fedeli su e giù per i monti alla ricerca di una messa. E quello che fa iniziare la "celebrazione" ai fedeli per poi arrivare al Vangelo.
-IL DOSSIER DELLA BUSSOLA
Messa senza prete, prima la comunità, poi viene Gesù
Arrivano le prime segnalazioni alla Nuova BQ per la campagna #SALVIAMOLAMESSA. Come quella di Monica, dalla Francia. Dove ormai queste paraliturgie sono fatto comune perché - dicono i vescovi - “la comunità viene prima dell'Eucarestia”. Ma se Cristo viene dopo, su che cosa si fonda la comunione e quindi la comunità dei fedeli? Raccontate alla Bussola la vostra esperienza.
La messa senza prete, si realizza il sogno di Martini
Dopo Ferrara tocca a Vicenza, dove il vescovo ha diramato le linee guida per la celebrazione domenicale senza sacerdote "per motivi imprevedibili". Strano, per una diocesi che ha 683 preti per 354 parrocchie. Ma il "rito" è già pronto e trasuda non di pietà liturgica, ma di liturgia che fa pietà. E' l'imposizione della ministerialità liturgica affidata ai laici, che allontanerà ancora di più i fedeli dalla Chiesa. E purtroppo non è un caso isolato. Segnalateci quello che accade nelle vostre diocesi. E' diventato urgente gridare: #SALVIAMOLAMESSA
A "messa" senza il prete: Ferrara, provincia d'Amazzonia
La diocesi di Ferrara annuncia che, visto il numero decrescente dei sacerdoti, alla Messa domenicale si potranno sostituire altri tipi di celebrazioni. Così, al criterio, da sempre usato dalla Chiesa, dell'impossibilità di partecipare alla Messa, si sta sotituendo quello della comodità, comunicando ai fedeli che la celebrazione dell’Eucaristia è fondamentale ma non tanto da richiedere un viaggio di una decina di minuti. Una mossa che anticipa l'esito del prossimo sinodo sull'Amazzonia?