Quel che resta del berlusconismo
Il berlusconismo (mai compreso dalla sinistra) ribaltò il paradigma risorgimentale: "fatta l'Italia, si devono fare gli italiani". Berlusconi amava gli italiani e voleva rifare l'Italia. Il berlusconismo è fallito, però, perché non ha compreso fino in fondo lo spirito degli italiani. Che è cattolico.
Caso Shepard, una bufala contro l'omofobia
1998, viene brutalmente ucciso Matthew Shepard. Non fu un delitto omofobico, ma una brutta storia di droga, come rivela un libro-inchiesta appena uscito. Ma la disinformazione resta. E il delitto Shepard è alla base di tutte le leggi contro l'omofobia.
Legge omofobia, a che punto siamo arrivati
Riassunto delle puntate precedenti: l'iter fin qui percorso dalla legge Scalfarotto "contro l'omofobia", i tre schieramenti contrapposti dei partiti politici, il dibattito fuori dall'aula. Storia (in tempo reale) di una legge fortemente ideologica, fatta votare in fretta.
Carceri piene, l'inganno dell'amnistia
Il problema delle carceri sovraffollate è gravissimo e ci costa una multa della Corte Europea. Il costo umano è ancora peggiore: 80 morti in prigione nel solo 2013. Risolverlo con un'amnistia o un indulto, però sarebbe un inganno.
Con Berlusconi, Letta vuole seppellire il centrodestra
Le affermazioni di Enrico Letta sulla fine definitiva del berlusconismo sono inquietanti. Nascondono il disegno egemonico di una sinistra statalista che mira a marginalizzare la rappresentanza politica dell'area moderata, che in Italia resta maggioranza.
La sinistra colonizza l'Enciclopedia. Alternativa cercasi
Chi sarà il successo di Giuliano Amato alla guida della Treccani? Il ministro Bray è il favorito. E non esistano ancora alternative a esponenti della sinistra dalemiana. C'era una volta una Treccani pluralista. Cattolici e liberali battano un colpo per la candidature.
Fiducia, Letta ha un nuovo paracadute: il Pdl
Il Pdl/Forza Italia si spacca e Berlusconi perde il suo potere di veto sul governo Letta, dovendo votare la fiducia. Ora i riflettori sono puntati sulla seduta della Giunta delle elezioni del Senato, che dovrà esprimersi per la decadenza del Cavaliere.
Fiducia al governo Letta
Il Senato ha confermato la fiducia al governo di Enrico Letta, con 235 sì, 70 no, 1 astenuto, 14 assenti. La fiducia è stata possibile grazie alla “svolta a U” di Berlusconi che, cogliendo tutti di sorpresa, ha dichiarato il suo sostegno all'esecutivo nel suo discorso delle intenzioni di voto.
L'Iva è morta. Evviva l'Iva!
Il governo Letta voleva rimandare l'aumento dell'Iva al 1 gennaio 2014. Saltato l'accordo al Consiglio dei Ministri, da martedì prossimo l'imposta indiretta aumenterà. E se l'accordo fosse stato raggiunto? Sarebbe stato peggio: come copertura, avremmo dovuto pagare più tasse. Questo esecutivo non lascia scampo.
A chi serve l'arma spuntata delle dimissioni
Il Pdl minaccia dimissioni di massa. Si tratta di una pistola caricata a salve: anche nel caso avvenisse "l'Aventino", i dimissionari verrebbero sostituiti. Il braccio di ferro serve a tenere Letta sotto pressione. E il partito delle elezioni anticipate è trasversale.
Telecom agli spagnoli, un altro gioiello svenduto
Privatizzata dal governo D'Alema, la compagnia telefonica, ex Sip, passa ora in mani straniere. È in corso l'acquisizione da parte della spagnola Telefonica, che mette a rischio tanti altri posti di lavoro. Il governo Letta se ne lava le mani.
La città laboratorio dell'ideologia del gender
A Bologna, per registrare i figli all'asilo, i genitori devono presentarsi, non come "madre" e "padre" e nemmeno (per evitare conflitti gerarchici) come "genitore 1" e "genitore 2". La neolingua prescrive: "genitore richiedente" e "altro genitore".