Non c'è più il dominio Tv. Riformate la par condicio
Nella sua relazione annuale, il presidente di Agcom (autorità garante nelle comunicazioni), Angelo Marcello Cardani, ricorda che la legge della par condicio è ormai datata. Venne approvata nel 2000, quando era ancora la Tv a dominare i media. Internet e i social obbligano il legislatore a rivedere tutta la materia e aggiornare gli strumenti.
Pirateria nel Mediterraneo, i nuovi metodi degli scafisti
I trafficanti, tesi a impedire la chiusura dei porti italiani ai flussi di clandestini, hanno escogitato un'altra formula: la pirateria. In altri modi non si può chiamare la "ribellione" degli emigranti sulla nave Vos Thalassa, che hanno costretto l'equipaggio a consegnarli alla Guardia Costiera italiana. Serve un nuovo giro di vite contro la tratta.
Agonia delle opposizioni: Pd e Forza Italia autoreferenziali
Il Pd entra nell'era post-renziana. Ma l'alternativa è un altro nome scelto dai vertici, con candidato più probabile Nicola Zingaretti, già impegnato come governatore del Lazio. In Forza Italia, Berlusconi nomina vicepresidente Antonio Tajani, presidente del Parlamento Europeo. Sono nomine verticistiche, in élite ormai autoreferenziali.
L'ultima roccaforte rossa la abbattono i giudici
Gli arresti eccellenti in Basilicata mostrano il dilagare della corruzione nelle regioni nelle quali la politica non si rinnova e mantiene al potere sempre le stesse consorterie di potere. Sembra che o per volontà degli elettori o per volontà dei giudici la sinistra sia condannata a una lunga traversata nel deserto per ritrovare identità e consenso.
Contro le regole del nuovo totalitarismo democratico
La reazione del "sistema" alle prime politiche sull'immigrazione di Matteo Salvini, fa capire bene in che mondo viviamo. E' l'ideologia che comanda. E' un totalitarismo non tradizionale, che il drammaturgo Vaclav Havel aveva descritto in tempi non sospetti. Salvini ha violato le regole del gioco. Ed ora il gioco si farà duro.
La legge UE che ucciderebbe la libertà sul Web
Tra il 2 e il 5 luglio si raccoglierà per un’ennesima seduta la Plenaria della Commissione Affari Legali del Parlamento europeo per votare sulla nuova Legge sul diritto di Copyright. Apparentemente innocente, questa legge uccide tutte le attività indipendenti sul Web e le piattaforme opensource. Un grave limite al diritto di espressione.
Cateno, sindaco scatenato che non è Sturzo nè La Pira
Ritratto di Cateno De Luca, neosindaco vulcanico di Messina, che si ispira a Sturzo, prega ai comizi ed è favorevole alle unioni civili.
Forza comune europea troppo francese. Italia fuori
La costituzione dell’ennesima, teorica, forza militare congiunta europea contribuisce ad esacerbare gli animi già tesi nel confronto tra Italia e Francia. Lunedì è stata ufficialmente annunciata la costituzione della European Intervention Initiative (EII). E l'Italia resta fuori, perché è una creatura troppo legata agli interessi di Parigi.
L'avanzata dell'islam politico nel Pd di Milano
Terremoto politico a Milano. Sumaya Abdel Qader, consigliera comunale del Partito Democratico, diventerà presidente della Commissione cultura di Palazzo Marino. La notizia non è ancora ufficiale e l’elezione è attesa per la settimana prossima. Ma già così la polemica infuria. Perché è proprio lei il volto dell'islam politico.
Il decalogo Conte per (non) governare i migranti
I dieci punti della proposta italiana per affrontare su scala europea la crisi determinata dai flussi migratori illegali, presentata domenica al vertice Ue di Bruxelles dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte presenta moltissimi limiti. Propone soluzioni che sono già fallite e si scontra con realtà più grandi di noi.
Giallo-verdi saldi al potere. Sempre che non litighino
I ballottaggi delle elezioni comunali, domenica, hanno dimostrato ancora una volta che i partiti dell'attuale governo possono anche governare per cinque anni senza problemi. Perché Pd e Forza Italia stanno scomparendo. Il maggior ostacolo del governo è il governo stesso. La tenuta dell'alleanza Lega-5S non è affatto scontata.
I ballottaggi premiano la Lega. Sinistra a pezzi
Il secondo turno del voto amministrativo conferma che la Lega naviga col vento in poppa, mentre i Cinque Stelle arrancano. Salvini sta prendendo in mano il pallino dell'azione di governo. Il Pd perde città simbolo come quelle toscane e umbre, cioè perde in casa.