Sviluppo sostenibile, un inganno contro l'uomo
Sviluppo sostenibile è ormai ovunque la parola d'ordine, la terapia per un pianeta malato. Ma questo concetto nasce da una concezione negativa dell'uomo e le politiche globali di sviluppo sostenibile hanno come reale obiettivo il controllo delle nascite nei paesi poveri e il freno alla crescita economica dei paesi ricchi. E anche la Chiesa, che era ostile a questo concetto, sotto le forti spinte ecologiste vede ormai integrato tale concetto nel Magistero.
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- IL DOSSIER: LE FOLLIE CLIMATICHE
- DIOCESI DI TRENTO: PADRE NOSTRO, LIBERACI DALLA PLASTICA, di Teresa Moro
Inquinamento, sorpresa: si sta meglio nei paesi sviluppati
Se c’è un argomento che oggi appare indiscutibile è che il mondo è sempre più inquinato e la causa di questo inquinamento sono i Paesi sviluppati. Ma è l'ennesimo inganno, la realtà dice esattamente il contrario: nei paesi industrializzati c'è stata una drastica riduzione dell'inquinamento, grazie alla ricerca, allo sviluppo e alla commercializzazione di tecnologie innovative e meno inquinanti. Ad essere un problema per l'ambiente è il sottosviluppo.
Processo alla CO2: assolta con formula piena
Quando si parla di distorsione della realtà legata alla propaganda sui cambiamenti climatici, il caso più clamoroso è quello dell’anidride carbonica (CO2), demonizzata come causa prima del Riscaldamento globale. Invece la CO2 è un gas indispensabile perché ci possa essere vita umana.
Risorse esaurite? È solo propaganda per imporre leggi "verdi"
Anche sul tema delle risorse si è imposta una falsa idea nell'opinione pubblica. Come sempre l'obiettivo è l'uomo: ci si è convinti che le risorse si stiano esaurendo a causa dell'eccessivo consumo, ma le cose non stanno affatto così. L'uomo consuma ma anche produce molto di più: le risorse infatti non sono definite dalla natura, come ci vogliono far credere, ma dall'uomo che con la sua intelligenza e creatività sa usare gli elementi della natura.
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- ALLARMISMO CLIMATICO, È PIU' POLITICA CHE SCIENZA
- PANICO DA RISCALDAMENTO? CALMI, IL CLIMA È SEMPRE CAMBIATO
Panico da riscaldamento? Calmi, il clima è sempre cambiato
Continua il nostro viaggio nella distorsione della nostra percezione della realtà, dovuta alla martellante propaganda sui cambiamenti climatici. La prima vittima è la natura o, meglio, la comprensione che ne abbiamo. Ormai siamo portati a pensare che la natura sia statica e che il suo equilibrio sia rotto soltanto dall'uomo e dalle sue attività. Invece la natura è di per sé dinamica, non c'è mai una stagione uguale all'altra e anche il clima è sempre cambiato. Quella che si sta imponendo è una visione falsa, che affonda le radici nell'ateismo. E, purtroppo, nella Chiesa ci si accoda.
- CLIMATE HAS ALWAYS CHANGED (English version)
- ALLARMISMO CLIMATICO, È PIÙ POLITICA CHE SCIENZA
Allarmismo climatico, è più politica che scienza
La propaganda martellante che da anni lancia quotidiani allarmi sul riscaldamento globale di origine antropica ha ormai prodotto nell'immaginario collettivo una percezione distorta della realtà, dai meccanismi della natura al rapporto tra sviluppo e ambiente, dalle conoscenze sul clima al ruolo delle attività umane. La NBQ inizia perciò una serie di articoli che affronteranno singoli aspetti della realtà distorti dalla propaganda cambioclimatista. Cominciamo dalle radici del movimento contro i cambiamenti climatici, che non sono affatto scientifiche ma politiche e ideologiche. Non a caso abbiamo visto in questi giorni l'adolescente icona della lotta ai cambiamenti climatici, Greta Thunberg, dare il proprio sostegno al Gay Pride svedese.
- CLIMATE SCAREMONGERING... (ENGLISH VERSION)