Torino non paga le scuole paritarie
Nonostante le promesse del sindaco Fassino, le scuole paritarie tornesi attendono ancora il 50 per cento dei contributi del 2012 (circa 2 milioni di euro): dovuti al ritardo del pagamento dei debiti della pubblica amministrazione, o c'è lo zampino di un'ideologia statalista che va a braccetto con il caso di Bologna? - L'Italia dei comuni, di R. Cascioli
Libertà di educazione, è ora di farsi sentire
Il 13 aprile si è tenuta la marcia "Andemm al Domm". Mentre il governo aumenta le tasse, Bologna vuole abrogare i contributi e Torino li blocca, si crea un movimento pro-libertà di educazione che supera i limiti meneghini.
Le borse di studio svaniranno entro il 2015
Entro il 2015 sarà tagliato il 92 per cento delle borse di studio ai giovani che ne faranno richiesta. Già nel 2012 sono stati 57 mila gli studenti universitari ritenuti "idonei non beneficiari". A mancare non sono dunque i requisiti, ma i fondi. Il merito, in Italia, non paga.
Libertà di educare secondo Papa Francesco
Cosa pensasse il Cardinal Bergoglio della libertà d’educazione è facilmente rinvenibile in un mirabile documento del maggio 2007. «La libertà di educazione è un principio irrinunciabile per la Chiesa». Parola di Papa Francesco.
A Bologna si combatte per la libertà di educazione
Per il 26 maggio è stato fissato un referendum consultivo che punta a togliere il contributo del Comune alle scuole paritarie dell'infanzia. Appoggiato da Sel, grillini, Idv e Cgil scuola, si tratta di una vera e propria offensiva anti-cattolica che, in nome dell'ideologia, è disposta a mandare in crisi l'intero sistema scolastico locale. Ma il rischio è che si crei una reazione a catena in tutta Italia.
Ora di religione: quando ci mette becco lo Stato
Il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo pone alcune novità sulla mobilità degli insegnanti di religione: lo Stato penserà in quali istituti inserire i docenti. Peccato che non sia possibile. Almeno secondo il Concordato.
I grillini all'attacco del "sistema scuola"
Il Movimento 5 Stelle ha fatto prepotentemente irruzione nel panorama politico del nostro Paese, ma il loro programma, con l'eliminazione delle scuole paritarie, affosserebbe definitivamente anche la scuola statale.
"La fede è bella. Insegnamolo ai bambini"
Gianpaolo Barra, direttore del mensile cattolico Il Timone, fa il punto sull'educazione cristiana dei più piccoli. L'occasione è il lancio di Junior T, che tra fumetti e vite dei santi illustrate, prende per mano i giovani lettori per accompagnarli a scoprire la bellezza della fede cattolica.
Sicuri che la fuga dagli atenei sia negativa?
In dieci anni gli immatricolati sono scesi da 338.482 (anno accademico 2003/2004) a 280.144 (anno 2011/2012), con un calo di 58.000 studenti, pari al 17% in meno. Quasi fosse scomparso un ateneo di grandi dimensioni come la Statale di Milano.
Croazia, gli ex comunisti la buttano sul sesso
Il governo socialista impone a partire dalla terza elementare un programma di educazione sessuale ispirato all'ideologia di genere che insegna ai bambini ogni tipo di degenerazione sessuale. Genitori espropriati dell'educazione e divieto di obiezione di coscienza per gli insegnanti.
L'educazione sessuale si fa con il sado-maso
Planned Parenthood, la potente organizzazione abortista americana, nei programmi di educazione sessuale propone ai giovani ogni sorta di perversione. E l'amministrazione Obama le garantisce 500 milioni di dollari l'anno.
Va bene tutto, tranne la dottrina cattolica
A Verona, Giovanni Zenone sbaglia tattica: non intrattiene i ragazzi sui temi sociali, né dà spolverate di storia delle (altre) religioni. Questo evidentemente non è gradito. E la Curia gli toglie l'idoneità "per carenza di attitudini pedagogiche".