Scuola condannata per licenziamento "gay" mai avvenuto
Condanna e risarcimento monstre per il Sacro Cuore di Trento, accusato di aver licenziato un'insegnante lesbica. Ma era in scadenza di contratto. Il processo "esemplare" con la suora-direttrice ormai deceduta. Eppure la legge consente alle scuole cattoliche di scegliere senza costrizioni i propri insegnanti. Un nuovo caso pilota dei Radicali, che apre interrogativi inquietanti su una sentenza politica. Pronunciata nel nome di una libertà di educazione sotto controllo.
- DIRITTI LGBT, L'UE DETTA LEGGI AGLI STATI di Benedetta Frigerio
Che delusione quei temi così distanti dalla vita
Perché un ragazzo possa riscoprire il piacere della lettura e della letteratura occorre che riscopra prima il piacere di coltivare lo spazio dell'interiorità. Per questo trovo molto riduttiva la scelta dei temi alla prima prova della maturità. Da Eco a Saba al tema di storia. Di nuovo, una grande occasione mancata.
Ragazzi, calma. Prima di iniziare a scrivere, fate cosi
Per la prova di italiano, ecco dei semplici suggerimenti tanto ovvi quanto poco rispettati dagli studenti che sono presi dall’ansia di scrivere, non appena abbiano rotto l’indugio e scelto la traccia da svolgere. Un’ora sulle sei concesse deve essere a un’operazione che può condizionare la riuscita dell’intera prova.
Fatti mandare dalla mamma... a fumar canne
La legge di liberalizzazione che porta il nome del candidato sindaco di Roma per il Pd, Giachetti, non è ancora stata approvata, ma c'è già chi fiuta l'affare. Come Nativa, il primo franchising di vendita di marijuana. Un brand italiano per la coltivazione e la vendita dei derivati della canapa, con tanto di sito internet.
Le nozze gay per bambini, com'è "libero" il Belgio
Nelle Fiandre due compagni di classe sono andati in Comune con la maestra per scambiarsi i braccialetti dell'amicizia in una cerimonia uguale a un matrimonio civile. Comune, media e genitori entusiasti "perchè da grandi potranno decidere se sposarsi con un uomo o una donna". Sono i frutti della pedagogia "naturalista" di Freinet, cui è dedicata la scuola. In un paese ormai alla mercè dello sbandamento antropologico.
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a scappare
Un ragazzino giapponese è stato abbandonato per punizione dai genitori in zona boscosa. Perduto, è stato fortunatamente ritrovato. Il padre ha dovuto scusarsi e chiedere perdono mentre l’intero mondo s’indignava per la crudeltà del genitore e i suoi severi modi educativi. In realtà, la storia è andata diversamente.
Quel pasticciaccio “comunista” dello school bonus
Annunciato trionfalmente, lo school bonus è già ai box: il sistema di donazione avvantaggia solo le scuole statali e penalizza le private, la donazione è all'insegna dell'esproprio liberale e della collettivizzazione forzata. Il Sottosegretario ammette: «Disincentiverà le donazioni».
Chiudono le scuole antigender. Il vescovo: “Disobbedite"
Misure totalitarie per il cambio di sesso di studenti minorenni. Dopo Madrid e Murcia tocca a Valencia. E le scuole cattoliche che non si adeguano saranno multate, private del contributo statale e infine chiuse. Il vescovo Cañizares tuona: «Disobbedire a leggi da Unione Sovietica».
Scuola, in Svizzera un esempio di libertà e sussidiarietà
In Svizzera la scuola è competenza esclusiva dei Cantoni che poi negoziano tra loro in vista di una limitata armonizzazione, ma senza che il governo federale possa interferire nella loro sovranità in materia. E il ministro dell'Istruzione pubblica un decalogo dove al centro compare l'uomo e non l'insegnante sindacalizzato.
Scuola, il vescovo sfida Renzi: "Non pago l'Ici"
L'Arcivescovo di Ferrara Negri annuncia che non pagherà gli arretrati Ici delle parrocchie che ospitano scuole per l'ammontare di 100mila euro: "Il cattolico Renzi non mi ha ancora risposto, ma è in gioco la libertà di educazione". Intanto il sistema paritario rischia il collasso. La Foe: "Governo insensibile: anche per le donazioni agli istituti, il Miur si trattiene il 10%".
Cara ministra, il gender a scuola c’è. E si vede
L’ideologia gender a scuola esiste. E si vede. Il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, infatti, ha inviato una circolare invitando gli istituti di ogni ordine e grado a svolgere attività per contrastare fenomeni di violenza e «discriminazione omofobica», con il fine di «rendere l’ambiente scolastico inclusivo di ogni differenza» e di confronto «sulle delicate questioni legate all’identità di genere».
Quando il "contestatore" comanda nelle università
C’è una differenza fondamentale fra la contestazione attuale e quella degli anni Settanta. Le idee sono identiche, ma quella di 40 anni fa partiva dagli studenti ed era rivolta contro le autorità. Oggi parte dai professori, dai presidi, dai rettori, dai regolamenti universitari e si rivolge contro studenti non allineati.