Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Federico di Utrecht a cura di Ermes Dovico

Educazione


“Papà, il sesso lo fai così?”, lezioni choc a scuola
IL CASO MODENA

“Papà, il sesso lo fai così?”, lezioni choc a scuola

Educazione 08_06_2017

Modena: educazione sessuale ai bambini con immagini esplicite e frasi hot: genitori furenti e la preside ora rischia un procedimento disciplinare. Il confine sottile tra indottrinamento e violenza pornodidattica.

-“PAPA', FAI SESSO COSI'?“ di Andrea Zambrano

L'allarme di don Di Noto, che da anni lotta contro la pedofilia: «Usare l’educazione sessuale per dominare un bambino è facilissimo ed è la massima violenza, l'erotizzazione precoce fa il gioco delle lobby pedofile».

-IL "GIOCO" CHE PIACE PEDOFILI di Benedetta Frigerio


Il parroco si oppone all'omoeresia in salsa scout
GORIZIA

Il parroco si oppone all'omoeresia in salsa scout

Omoeresia di provincia a Gorizia: il capo scout "sposa" il consigliere comunale. A "reggere gli anelli" il cappellano dell'Agesci. Ma il parroco si oppone: "Un educatore cristiano deve tener conto della missione e delle linee educative della Chiesa". E con la Nuova BQ si sfoga: "Deve capire che non può più stare in quel ruolo. Il vescovo? Io ho avvertito per tempo, ma queste "nozze" sono in programma da febbraio...". 


In piazza per chiedere il diritto all'educazione
PRO FAMILY

In piazza per chiedere il diritto all'educazione

Di nuovo in piazza per chiedere il rispetto di un diritto basilare, ma sempre più calpestato: la scelta dell’educazione da impartire ai propri figli. Dopo i veri e propri abusi che si sono registrati negli ultimi mesi, con l’imposizione già nelle scuole elementari e negli asili di corsi che veicolano l’ideologia gender, molti genitori si ritroveranno a Roma sabato 17 giugno, per un presidio vicino al ministero dell’Istruzione.


"Grazie vescovo Negri, con te abbiamo capito la realtà"
LA LETTERA

"Grazie vescovo Negri, con te abbiamo capito la realtà"

Educazione 02_06_2017

Una lettera di ringraziamento dopo le recenti reazioni al suo articolo e per il suo ministero diocesano che domani termina. E' quella scritta dai giovani della diocesi di Ferrara-Comacchio per salutare il vescovo Luigi Negri dopo le critiche ricevute sul caso Manchester. Una dimostrazione che le sue parole hanno toccato una gioventù che ha sete. 


Gender: Comune arcobaleno, consiglieri nerissimi
MILANO

Gender: Comune arcobaleno, consiglieri nerissimi

La presentazione a Milano del contestatissimo progetto Piccolo Uovo. Sotto accusa l'associazione promotrice "Famiglie Arcobaleno" che parla di discriminazioni, bullismo e prevaricazioni. E poi promuove l'utero in affitto. Che in fatto di prevaricazioni...


Se contro l'odio il ministro propone parolacce
SCUOLA

Se contro l'odio il ministro propone parolacce

"Condivido" e il "Manifesto della comunicazione non ostile", un'iniziativa del Miur che ha coinvolto 30mila studenti, esprime molto bene il vuoto culturale ed educativo che caratterizza la scuola. Studenti intrattenuti con uno show a base di turpiloquio. Ma i giovani, davanti a proposte vere, sanno tirare fuori bellezza, passione e interesse. Chiedere a D'Avenia e Nembrini.


Lezioni gender, la preside rifiuta l'esonero dei genitori
MILANO

Lezioni gender, la preside rifiuta l'esonero dei genitori

Milano. Pedagogista rifiuta di far partecipare la figlia alle lezioni gender oriented previste dalla scuola e chiede l'esonero. La preside lo rifiuta perché "le lezioni sono previste dal Miur". Inutile aggiungere che le lezioni sono di un'associazione Lgbt. Insorgono i Giuristi per la vita: "Violato un diritto fondamentale per l'uomo". 


"Educare nella differenza, per educare alla differenza"
LA LETTERA

"Educare nella differenza, per educare alla differenza"

Educazione 17_05_2017

"Dovendo fare un’opzione per il meglio di nostra figlia riteniamo di privilegiare una prospettiva pedagogica capace di educare nella differenza, in quanto riteniamo che la differenza sessuale sia non solo un dato di realtà ma anche un valore. Educare nella differenza è la strada maestra per educare alla differenza". 


L'Ue preoccupata per l'Epatite da Gay pride
DATI CHOC

L'Ue preoccupata per l'Epatite da Gay pride

L'Ue stila un report choc che mette in guardia dall'elevatissimo rischio di contagio da malattie sessualmente trasmissibili in occasione del gay pride di Madrid. Ma a nessuna istituzione e a nessun grande mezzo di comunicazione viene il dubbio che presentare la vita gay come naturale e gioiosa non è affatto caritatevole? Intanto si pensa a "crocifiggere" Silvana De Mari. 


"I giovani sono disperati perché gli adulti non dicono più la verità"
FUORI DAL BUIO

"I giovani sono disperati perché gli adulti non dicono più la verità"

Giochi che hanno indotto al suicidio diversi giovani, ribellioni sempre più estreme, noia, disperazione. Sono diffusissimi tra i giovani. Silvio Cattarina, fondatore della comunità terapeutica Imprevisto, spiega la grande menzogna che genera violenza nei ragazzi: "Non dire loro che la vita è carica di una promessa". Per salvarli occorre "mettere argini e smontare gli idoli, aiutandoli a capire che sono al mondo per qualcosa di più grande".

 

-LA BALENA CHE SUICIDA I NOSTRI FIGLI di Roberto Marchesini


Il disagio gay non si risolve coi processi agli psicologi
LIBERTA'

Il disagio gay non si risolve coi processi agli psicologi

Educazione 13_05_2017

Processo dell'Ordine allo psicologo che parla di mamma e papà. A favore di Ricci interviene anche Claudio Risè, che alla Nuova BQ dice: "Il disagio degli omosessuali non può essere affrontato a colpi di procedimenti disciplinari. Tutto questo avvelena il dibattito che deve essere rispettoso di tutti".


Veglie per inesistenti vittime dell'omofobia
IL CASO

Veglie per inesistenti vittime dell'omofobia

Omoeresia in azione in alcune parrocchie italiane dove si svolgeranno veglie e fiaccolate “per le vittime dell’omofobia". Che però non esistono in Italia, almeno stando agli studi degli stessi militanti Lgbt. Dunque? Semplicemente il solito cavallo di Troia: con la scusa di accogliere le persone omosessuali si accoglie l’omosessualità, non distinguendo più tra peccato e peccatore. Dottrina, accoglienza, condotte e peccato: quanta confusione, anche di preti, sotto il cielo. 


- CASO RICCI, IL DOPPIO GIOCO DI AVVENIRE, di Riccardo Cascioli