May e gli gnomi di Bruxelles
La Gran Bretagna se ne va e non la può fermare nessuno. Conseguentemente, se vuol sussistere, l’Unione Europea va totalmente ripensata. Ecco il compito urgente che abbiamo di fronte, purtroppo ben superiore alle forze e alle visioni degli gnomi di Bruxelles, per non dire di quelli di Roma. Questo è il problema.
Abbiamo dimenticato chi è il Signore della natura
L'ultima tragedia in Abruzzo, provocata dal combinarsi di terremoti e nevicate eccezionali, dovrebbe riportarci alla realtà del rapporto tra uomo e natura. E rivolgersi al Signore, che placa le tempeste e comanda ai venti. Per secoli il popolo cristiano lo ha fatto, ricevendo grazie. Ma l'uomo d'oggi, chiuso nella sua presunzione, lo ha dimenticato.
Tajani, foglia di fico sui nostri fallimenti
La Commissione Europea ci boccia il bilancio, nella classifica delle 30 maggiori economie industriali del mondo presentata al World Economic Forum di Davos siamo al 27° posto, l’Alitalia è di nuovo sull’orlo del fallimento e anche la Luxottica espatria. Ma almeno Tajani è presidente dell'Europarlamento. E questo basta perché la stampa proclami la festa nazionale.
Renzi e il vizietto del voto cattolico
Nel corso dell'intervista a Repubblica l'ex premier si è vantato di aver approvato le Unioni civili grazie al voto dei cattolici. Sembra che non si renda conto di quello che dice. A meno che qualcuno all’interno delle gerarchie non gli abbia assicurato il sostegno. Forse non sarebbe male che i politici “cattolici”, ricordassero che la storia la conduce Dio.
Chiese-ostello e applausi del mondo
Chiesa trasformata in dormitorio per senzatetto. L'assistenza è opera sacrosanta, ma perché preti, frati, suore e laici appartenenti a movimenti ecclesiali, che gestiscono conventi e case di accoglienza sono più inclini a trasformare in dormitorio la casa di Dio anziché la propria? Così si passa dall'annuncio della fede all'esibizionismo della carità.
Palestina, le vecchie tesi che non servono
Le vecchie formule dei "due popoli in due Stati" non servono più a niente. Non serve neppure che venga aperta ufficialmente un'ambasciata palestinese nella Santa Sede. E che a Parigi si concluda una conferenza internazionale con dichiarazioni ormai ripetute tutte le volte. Serve esplorare nuove vie e ci penserà il nuovo presidente Usa. Uomo altamente imprevedibile.
Dietro il caso Malta si gioca la battaglia sulla Verità
Se è ormai chiaro che il caso dell'Ordine di Malta è diventato un pretesto per far fuori il cardinale Burke, la posta realmente in gioco è molto più alta: c'è un attacco alla convinzione che la dottrina cattolica corrisponda alla Verità sull'uomo.
Il lembo di inferno e l'educazione da ricominciare"
Delitto di Ferrara. La drammatica lettera dell'Arcivescovo alla comunità: "Quello che è accaduto fra di noi è l’irruzione di una mentalità diabolica che ci ha messo davanti a un lembo di inferno. Riprendiamoci lo spazio del cammino educativo per non lasciare soli i giovani senza regole nè ideali".
Generali, quel che resta dell'impresa italiana
Assicurazioni Generali è quanto resta della grande impresa privata italiana. Nata nell'Impero Austriaco quasi due secoli fa, non ha mai goduto della protezione statale italiana. E per questo è cresciuta nel mercato. Oggi è la terza assicurazione al mondo. Ma potrebbe essere acquistata dalla francese Axa. Per l'Italia sarebbe un duro colpo. Una storia emblematica.
Vatican Sniper, come ti abbatto i nemici della "rivoluzione"
Un nostro editoriale ha provocato la reazione scomposta di Andrea Tornielli, coordinatore di Vatican Insider, che mi ha accusato di scrivere il falso a proposito di un suo tentativo di estorcere una intervista al cardinale Brandmuller. Ma ecco le prove del "cecchinaggio" in corso....
Una ferita bisognosa di attenzione
Il caso di Padova e del giovane cui è stata tolta la potestà genitoriale. I media puntano sulla discriminazione perché il ragazzino è effemminato, avendo solo la madre come punto di riferimento. In realtà, come spiega il giudice, è un sintomo che c'è un disagio nel suo ambiente familiare. E quello è stato il grido di aiuto per le sue ferite.
I "dubia" di Muller e i guardiani della rivoluzione
Un'intervista del prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, critico per la pubblicità data ai "dubia", diventa la nuova arma dei "turiferari" per attaccare i quattro cardinali e chi li sostiene. Ora il tentativo è di creare divisione fra di loro, terza tappa di una strategia per impedire che si affronti seriamente il tema posto dai "dubia".