Quel potente inno alla gioia di Papa Francesco
La gioia è la caratteristica del cristiano che vive in comunione con Cristo. Ce lo ricorda Papa Francesco che nella sua Evangelii Gaudium cita la parola “gioia” per ben 59 volte. Per questo ripropongo questa esortazione apostolica del Papa, per capire il fondamento della gioia cristiana.
Islam, ecco le buone ragioni della Santa Sede
Ci sono ottime ragioni per affermare che la radice della violenza dell'Isis sia nel Corano e nella tradizione islamica. Ma ci sono altre ottime ragioni per cui la Santa Sede non deve dirlo. Ragioni politiche, prima di tutto: se una forza multinazionale vuole battere i terroristi, lo deve fare assieme ad altri musulmani.
Dalla Corea memoria, speranza e testimonianza
All'udienza generale Papa Francesco è tornato sul significato del suo viaggio in Corea. Il Papa ha spiegato perché è andato in Corea, e quale frutto può trarre tutta la Chiesa dall'insegnamento proposto nel viaggio che, ha detto, «si può condensare in tre parole: memoria, speranza, testimonianza».
Prodi dà lezioni di cinese, ma parla di cose che non sa
Romano Prodi dà lezioni ai Papi e alla Chiesa. Dice che i messaggi di Bergolgio costituiscono un «fatto nuovo» per i rapporti tra il Vaticano e la Cina. Una «spinta diversa rispetto al passato»: per questo Francesco non appare più come «esponente di un potere occidentale». Ma di che potere parla il cattolico Prodi?
Dall'Emilia rossa parte la riscossa anti gender
Laici continuamente sotto attacco per la loro testimonianza contro dittatura del gender, relativismo e nichilismo. Le aggressioni alle Sentinelle in piedi e ai gruppi anti aborto di Bologna sono ormai all'ordine del giorno. Ma dall'Emilia parte la riscossa dei cattolici che si rifiutano di essere rinchiusi nelle sagrestia.
Da Pio XII a Padre Pio: ecco la "guerra giusta"
Il Papa, di ritorno dal viaggio in Corea del Sud, ha parlato anche dei conflitti armati che straziano le popolazioni della Siria e dell’Iraq. A tal proposito ha affermato che «è lecito fermare l’ingiusto aggressore». Tra le varie opzioni che la dottrina della Chiesa offre per fermare l’aggressore c’è anche quella dell’uso della forza.
«Siamo in guerra, pronto ad andare in Kurdistan»
«Siamo entrati nella Terza guerra mondiale, solo che si combatte a pezzetti, a capitoli». Non ha usato mezzi termini Papa Francesco sulle crisi internazionali in corso durante il volo di ritorno dalla Corea del Sud. Il Pontefice ha aggiunto di «essere pronto a recarsi nel Kurdistan» iracheno per pregare e alleviare la sofferenza delle popolazioni.
«Il relativismo spinge verso le sabbie mobili»
«Se vogliamo comunicare in maniera libera, aperta e fruttuosa con gli altri, dobbiamo avere ben chiaro ciò che siamo». Lo ha detto papa Francesco ai vescovi coreani nel quarto giorno della sua visita nel Paese, richiamando la necessità di avere ben chiara la propria identità.
L'esempio dei martiri coreani: C'è qualcosa per cui vale la pena morire?
I martiri coreani vissero e morirono per Cristo, morirono per la verità, morirono per l'intransigenza nel proporre un metodo di vita alternativo. Lo ha detto papa Francesco nell'omelia durante la messa di beatificazione di Paolo Yun e 123 compagni.
«La libertà di Maria contro la cultura della morte»
Nel suo secondo giorno di visita alla Corea del Sud, il Papa parla a un popolo opulento ma disperato, che registra il più alto tasso di suicidi al mondo. E li incoraggia a seguire l'esempio di Maria, assunta in Cielo in corpo e anima. «ci mostra che la nostra speranza è reale».
Il Papa a Seul invoca la pace e richiama i vescovi
Papa Francesco ha iniziato la visita in Corea del Sud, con lo sguardo rivolto alla Corea del Nord che lo ha «salutato» con un lancio di missili. Papa Francesco ha parlato della necessità della pace per il Paese già messo alla prova dalla violenza e dalla persecuzione.
Don Gelmini, i miracoli di un sacerdote un po' "matto"
Si sono svolti i funerali di don Pierino Gelmini, una vita passata a salvare le vite dei giovani dalla droga e dall'emarginazione. Francamente, dal mondo cattolico almeno, ci saremmo aspettati qualcosa di più per ricordarlo. Invece, i sospetti sorti da un processo non concluso, hanno svolto la parte del leone.