Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Francesca Saverio Cabrini a cura di Ermes Dovico

Cristiani iracheni

Grande alleanza contro l'Isis? I conti che non tornano
IRAQ

Grande alleanza contro l'Isis? I conti che non tornano

Esteri 08_09_2014

Isis, la soluzione della Nato è quella dei bombardamenti aerei e dell'appoggio a forze locali. Quali? Curdi, governo iracheno (sciita) e opposizione moderata siriana. Peccato che siano nemici fra loro. Senza una soluzione del conflitto siriano non c'è possibilità di abbattere il Califfato in Iraq.


Siria e Iraq un anno dopo,
pregare per chiedere un intervento militare
ANNIVERSARIO

Siria e Iraq un anno dopo, pregare per chiedere un intervento militare

Esteri 07_09_2014

Il 7 settembre 2013 papa Francesco guidava la preghiera per la Pace al fine di scongiurare l'intervento franco-americano in Siria. Pericolo scongiurato, ma dopo un anno la situazione è ancora più tragica, sia in Siria che in Iraq con la creazione del Califfato.


La fede cristiana ha un nuovo martire in Iraq
SALEM MATTI KOURK

La fede cristiana ha un nuovo martire in Iraq

Salem Matti Kourk, un cristiano di Bartalah, Iraq settentrionale, non era riuscito a fuggire assieme ai familiari, per problemi di salute. Catturato dai miliziani dell'Isis è stato torturato a morte perché non ha abiurato il proprio credo. I cristiani subiscono il martirio nel deserto iracheno, così come in Nigeria, Somalia e Centrafrica.


Cristiani in Iraq, scelte decisive per salvarsi dall'estinzione
L'APPELLO

Cristiani in Iraq, scelte decisive per salvarsi dall'estinzione

Esteri 05_09_2014

«Al fine di salvarsi dall'estinzione, e per continuare a essere lievito della terra, i cristiani d'Iraq devono affrontare la situazione per quella che è, in special modo perché essi recano con sé il messaggio di speranza, attraverso il quale possono mantenere in vita la fiammella della vita»


Anche Amnesty dimentica i cristiani dell'Iraq
PERSECUZIONE

Anche Amnesty dimentica i cristiani dell'Iraq

Il rapporto di Amnesty International documenta ampiamente gli orrori dello Stato Islamico dell'Iraq e della Siria, con numerose testimonianze dei sopravvissuti yezidi. Ma dimentica un dettaglio: anche i cristiani sono perseguitati. Eppure nel rapporto leggiamo poco o nulla riguardo il loro caso.


Cristiani d'Iraq, una doppia catastrofe
APPELLO

Cristiani d'Iraq, una doppia catastrofe

Esteri 26_08_2014

Nell'indifferenza generale è iniziata la seconda fase del disastro iracheno: la migrazione dei cristiani finora raccolti nei campi profughi. In questo modo inizia a scomparire la storia, l'eredità e l'identità di questo popolo. La comunità internazionale non può continuare a restare inerte.


Iraq, uso della forza
necessario ma solo 
se serve a ricostuire
INTERVENTO

Iraq, uso della forza necessario ma solo se serve a ricostuire

Tutto il Medio Oriente è in radicale cambiamento, la "primavera araba" è stata sequestrata da movimenti religiosi che ne hanno stravolto la natura. Ma tutto questo va contro la storia del Medio Oriente. Fermare questi fanatici in Iraq e Siria è doveroso, ma senza la ricostruzione il vuoto creato dall’uso della forza darà vita ad un maggiore estremismo. L'intervento al Meeting di Rimini.


In Iraq si muore,
a Roma
si fa accademia
EDITORIALE

In Iraq si muore, a Roma si fa accademia

Mentre quotidianamente arrivano dall'Iraq gli appelli dei vescovi locali e dei patriarchi orientali per un intervento armato immediato per scongiurare l'eliminazione dei cristiani, da noi si prende a pretesto il Papa per giustificare l'inazione. E si attacca chi ha il coraggio di chiamare i terroristi con il loro nome.


Svegliamoci, i tagliagole islamici sono tra noi
GUERRA

Svegliamoci, i tagliagole islamici sono tra noi

Politica 21_08_2014

Si esprime in corretto inglese, con un marcato accento britannico il terrorista islamico che taglia la testa al reporter James Foley. È la conferma che a combattere per l'Isis ci sono tanti europei, arruolati alla guerra santa. ARMI AI CURDI, L'ITALIA DICE Sì. MA SERVIRANNO? 

di Gianandrea Gaiani


Io, musulmana, dico: l'ISIS è dentro di noi
DOCUMENTO

Io, musulmana, dico: l'ISIS è dentro di noi

Esteri 20_08_2014

Elham Manea, politologa e scrittrice yemenita-svizzera, in questo eccezionale documento - che presentiamo in esclusiva nella traduzione italiana - invita il mondo islamico a riconoscere che il fondamentalismo terrorista, che oggi fa paura in Iraq, è figlio dell'ideologia propagata dalle moschee di mezzo mondo.


Jahola: "In Iraq
i cristiani rischiano
l'estinzione"
LA TESTIMONIANZA

Jahola: "In Iraq i cristiani rischiano l'estinzione"

Testimonianza da un sacerdote cristiano di Qaraqosh, la città cristiana dell'Iraq considerata "ultimo rifugio" per le minoranze, finché non è anch'essa stata espugnata dall'Isis. Don Georges Jahola ci spiega come i cristiani rischino di scomparire dall'Iraq.


L'Isis a caccia di bottino, per pagare la jihad
IRAQ

L'Isis a caccia di bottino, per pagare la jihad

Esteri 16_08_2014

L'esercito del Califfato non è una formazione regolare, non ha un suo apparato logistico. E dunque campa di saccheggi. Anche questa è una delle cause della pulizia etnica/religiosa nel nord dell'Iraq: spogliare i cristiani e gli yazidi del loro bottino.


Iraq, anche dei musulmani condannano
TRIESTE

Iraq, anche dei musulmani condannano

Libertà religiosa 14_08_2014

Due associazioni islamiche e una cattolica hanno firmato a Trieste una dichiarazione congiunta di condanna della persecuzione dei cristiani in Iraq. È il segno che quando i cristiani si muovono a difesa dei propri fratelli qualcosa cambia.


L'allevamento dei mostri. I soldi dell'Isis
IRAQ

L'allevamento dei mostri. I soldi dell'Isis

Da dove arrivano tutti i soldi dell'Isis? Con due miliardi di dollari a disposizione, è attualmente la più ricca organizzazione terroristica al mondo. La fonte iniziale è la rete di salafiti e organizzazioni di esuli siriane che foraggiavano la ribellione ad Assad dal Kuwait. Poi si è aggiunta l'economia di rapina.


«Iraq, non ci resta che intervenire»
INTERVISTA/NAZZARO

«Iraq, non ci resta che intervenire»

L'ex vicario apostolico di Aleppo a sostegno degli appelli dei vescovi iracheni: i miliziani dell'Isis non sono disposti a ragionare, la violenza contro chiunque non sia dei loro è inaudita. Ma anche l'Occidente deve fare il mea culpa.


COMUNICATO

«Islamici in Europa, parlate chiaro»

Ecclesia 11_08_2014

Mi rivolgo ai gruppi organizzati di islamici presenti nelle città europee e chiedo quale presidente dell'associazione culturale Studium Fidei una sincera condanna per coloro che si stanno macchiando di orrendi criini: cristiani sepolti vivi e minacciati di espulsione o di forzata conversione o di morte. 


Far finta che
i fondamentalisti
non siano islamici
EDITORIALE

Far finta che i fondamentalisti non siano islamici

Aderiamo con convinzione alla giornata di preghiera per i cristiani perseguitati proposta dalla Cei per il 15 agosto. Ma allo stesso tempo non si può non notare la scandalo di una condivisione con i cristiani dell'Iraq che nasconde l'identità dei carnefici. Si ha paura di dire che i persecutori sono islamici e che la radice del probelma è nell'islam.


Iraq, testimonianze dall'inferno jihadista
MEDIO ORIENTE

Iraq, testimonianze dall'inferno jihadista

Dall'Iraq arrivano poche e terrificanti notizie di quel che stanno facendo i miliziani jihadisti dell'Isis. Sappiamo di sicuro che un'ondata di profughi si sta riversando sul Kurdistan, unica regione sicura. L'intervento americano è molto ridotto. In compenso il governo di Baghdad non si muove. È il settarismo che paralizza l'Iraq.


Il Papa: fermate la persecuzione in Iraq
APPELLO

Il Papa: fermate la persecuzione in Iraq

Ecclesia 08_08_2014

La fuga dei cristiani addolora dall'Iraq occupato dai terroristi islamici preoccupa ogni giorno di più Papa Francesco, che si rivolge alla comunità internazionale con un appello a «porre fine a un dramma umanitario in atto. E perché si adoperi a proteggere i minacciati dalla violenza e assicurare aiuti agli sfollati».

 


Cristiani in Iraq, si avvicina la soluzione finale
PERSECUZIONE

Cristiani in Iraq, si avvicina la soluzione finale

Esteri 08_08_2014

"Facciamo appello con tristezza e dolore alla coscienza di tutti i popoli di buona volontà, alle Nazioni Unite e all'Unione europea, affinché salvino dalla morte queste persone innocenti. Sperando che non sia troppo tardi". È il patriarca Louis Sako che parla, dall'Iraq.

Il Papa: fermate la persecuzione in Iraq


L'avanzata dell'Isis. Il silenzio di Obama
IRAQ

L'avanzata dell'Isis. Il silenzio di Obama

Gli jihadisti dell'Isis conquistano ai curdi altre tre città nel Nord iracheno e due pozzi di petrolio. Scacciano i cristiani togliendo loro l'acqua. Distruggono moschee sciite. Perseguitano la minoranza yazidi. E annunciano piani di destabilizzazione. Gli Usa battano un colpo.


«Iraq, perché Dio permette la strage dei cristiani?»
PRIMO PIANO

«Iraq, perché Dio permette la strage dei cristiani?»

Esteri 24_07_2014

Nella storia della mia famiglia, martire a Mosul, c'è la risposta alla domanda che da sempre interroga la storia: ieri nei lager dei nazisti e dei comunisti, oggi in Iraq e altrove, dove è in atto il genocidio dei cristiani. ENGLISH/ The suffering Christians of the Middle East: Where is God in all this?, by Amal Marogy


Così muore il cristianesimo in Iraq
PERSECUZIONI

Così muore il cristianesimo in Iraq

Esteri 18_07_2014

L'ultimo fatto è il marchio a Mosul sulle abitazioni dei cristiani, costretti ad andarsene o a convertirsi. Ma è solo l'ultimo atto di una persecuzione andata crescendo dal 2003 e che con l'arrivo dei jihadisti dell'ISIS sta arrivando alla soluzione finale, nella sostanziale indifferenza della comunità internazionale.


Iraq, il mito del Califfo divide l'islam più che unificarlo
ISLAM

Iraq, il mito del Califfo divide l'islam più che unificarlo

Esteri 11_07_2014

Nel corso della storia del mondo musulmano, la figura unificante del califfo, discendente diretto di Maometto e supremo governante, è sempre stata più mitologica che reale. Anche l'autoproclamato califfo Al Baghdadi suscita rivalità e non unione.


Iraq in bancarotta
cristiani abbandonati
MEDIO ORIENTE

Iraq in bancarotta cristiani abbandonati

Esteri 08_07_2014

Il parlamento non li protegge e non riesce neppure a decidere sul governo da formare. L'Isis li perseguita. Il resto del mondo volta lo sguardo. I cristiani in Iraq sono abbandonati da tutti. L'appello del patriarca caldeo Raphael Sako.


Iraq, i cristiani abbandonano
il loro ultimo
rifugio
PERSECUZIONI

Iraq, i cristiani abbandonano il loro ultimo rifugio

Esteri 27_06_2014

Qaraqosh era considerata un rifugio per i cristiani nella piana di Ninive. Ma non ha retto all'offensiva delle milizie jihadiste dell'Isis. Bombardata con i mortai, la città è stata quasi completamente evacuata.


Iraq, cristiani senza scampo
GUERRA E PERSECUZIONI

Iraq, cristiani senza scampo

In dieci anni il numero dei cristiani in Iraq si è ridotto a meno di un terzo, e ora la fuga sta accelerando sotto i colpi dei qaedisti dell'Isis: cinque donne cristiane si sono suicidate dopo essere state violentate.