Privati e zero burocrazia: ciò che insegna Genova
Sembra incredibile la velocità con la quale si è arrivati alla consegna del ponte di Genova. Ma a chi imputare questo successo? Alle eccellenze tecniche, sì, ma anche alla “splendida collaborazione” tra pubblico e privato e all'azzeramento della burocrazia grazie al codice degli appalti europeo, utilizzato accantonando quello italiano.
Perché l'Inghilterra vieta il "cambio di sesso" dei minori
Dopo le denunce che hanno portato a processo la clinica Tavistock, dove i minorenni sono sottoposti a trattamenti per apparire del sesso opposto, e dopo l’indagine del governo sui “baby trans”, il governo ha annunciato la revisione della legge sul "cambio di sesso" per i minori. La parola ai pentiti che parlano di ciò che nessuno ha il coraggio di dire.
Ora basta: si può battere, lo dice la realtà. E la medicina
C'è una realtà che si vuole nascondere: i successi straordinari a Pavia e Mantova con la cura al plasma: da un mese non si registrano morti da Covid, il virus sparisce dopo un trattamento che va dalle 2 alle 48 ore. Invece hanno instaurato metodi da dittatura orwelliana col rischio di provocare danni di salute mentale in un’ottica di crudele darwinismo sociale.
- TUTTI I LIMITI DELLA SCIENZA, di Tommaso Scandroglio
- MESSE NEGATE, TRE GIORNI DI MONTAGNE RUSSE, di Nico Spuntoni
- IL PROTOCOLLO CHE RIAVVICINA VETUS E NOVUS ORDO, di Rino Cammilleri
- IL SOVRANO CHE GRAZIOSAMENTE CI GOVERNA, di Angela Pellicciari
- DOSSIER CORONAVIRUS
- ORE 12.45: ROSARIO IN DIRETTA FACEBOOK DALLA REDAZIONE DELLA BUSSOLA
India, stupri di bambine: un problema di cultura
Un nuovo episodio di stupro di una bambina in India ha fatto riemergere il grave problema di un Paese in cui, nonostante la pena di morte, i dati parlano di 33.977 casi, in media 93 al giorno e in cui spesso le vittime sono bimbe, anche molto piccole. Ma poco si risolverà finché non cambierà la mentalità per cui è diffuso anche l’aborto delle femmine o il matrimonio con le bambine.
Italiani bloccati in Sud America, abbandonati da Roma
Centinaia di italiani sono rimasti bloccati in America Latina dall'inizio dell'emergenza Covid-19. La possibilità di tornare con un volo c'è, ma i prezzi sono impossibili, anche di migliaia di euro. Eppure l'Italia ha aderito alla protezione civile europea, che stanzia fondi per rimborsare il rientro di cittadini europei. Dove sono finiti quei soldi?
Salute mentale, il costo nascosto del lockdown
Al nostro governo piace descrivere l'Italia come un modello positivo che tutto il mondo ci invidia, ma le cose stanno diversamente: non solo siamo il paese con il numero record di decessi per milione di abitanti, ma il lockdown prolungato sta provocando una vastità di danni psicologici di cui è ancora difficile valutare appieno la gravità.
Il virus non ferma le guerre, ma riduce le spese militari
La pandemia da Coronavirus non ha fermato i conflitti più sanguinosi, come in Libia e Afghanistan. Il crollo delle economie rischia di innescare maggiore bellicosità tra gli Stati. Intanto, la scarsità delle risorse sembra indirizzare, come in Corea del Sud, al taglio dei fondi militari. Una scelta che tuttavia potrebbe rivelarsi un boomerang, per motivi economici, occupazionali e di difesa degli interessi nazionali.
Aziende: l'unica via è riaprire tutto subito
Le promesse del governo alle aziende erano state reboanti. Ma le cose non stanno funzionando bene. A parte i tempi e la burocrazia fuori luogo, la scelta della banca come intermediario si è rivelata del tutto sbagliata. Per non parlare dell'infinità dei lavoratori che da un giorno all’altro hanno perso il lavoro. Ora l'unica via è riaprire tutte le aziende subito.
Una ripartenza con il freno a mano. Economia a rischio
Lockdown solo parzialmente allentato. Riaprono le aziende ritenute strategiche ma la vacuità delle misure del governo Conte, che appare diviso, rischia di compromettere la ripresa. Più coraggiose alcune regioni come Friuli, Liguria e Veneto. Rimane l’obbligo dell’autocertificazione. Via libera, con cautela, agli incontri con i familiari più stretti. Ancora sospese le Messe con i fedeli.
Loro in piazza, noi a casa senza libertà: prove di regime
I carabinieri irrompono in chiesa e multano i preti, ma alle celebrazioni del 25 aprile nelle piazze d'Italia compaiono decine e decine di non autorizzati: nessuno viene multato. Mentre si festeggia una libertà fasulla, l'Emilia ammette che i runner non erano untori, ma bisognava fermarli per dare il senso di un regime di severità. Sono prove tecniche di regime, che Cei e Avvenire sposano utlizzando la retorica della Sinistra giustizialista, ma senza dire una parola sulla libertà di culto calpestata.
- I VESCOVI SCOZZESI DENUNCIANO L'ABORTO DOMESTICO di Ermes Dovico
- ARGENTINA: NIENTE MESSE, MA PER GLI EBREI... di Germán Masserdotti
Bisagno, il partigiano giusto ispirato dal Vangelo
Il occasione del 25 aprile gratis oggi e domani il docufilm di Marco Gandolfo sul comandante della Divisione Chichero Aldo Gastaldi. Rispettato e giusto, vide prima di tutti gli eccessi del nuovo fascismo rappresentato dai partigiani comunisti. Ancora oggi poco celebrato, ma è avviata la causa di beatificazione.
Fase 2, l’imprenditore: “Fate come me, aiutate le famiglie”
Nell’esecutivo si “sono concentrati esclusivamente sul benessere fisico e pochissimo su quello economico”. Lockdown eccessivo e così “molti rimarranno senza lavoro”. “L’UE è un disastro, lontanissima dal pensiero dei padri fondatori”. La Costituzione riconosce il diritto di culto, “ma per i cattocomunisti al governo la religione conta ben poco”. Parla alla Nuova BQ Vinicio Bulla, l’imprenditore che regala bonus-bebè ai suoi dipendenti e paga loro le rette degli asili.