Germania, vittoria centrista. Serve un'azione su vita e famiglia
In Germania vincono i democristiani della Cdu/Csu. Seguiti, a distanza, dalla destra di AfD. Cdu/Csu è stata votata anche per la difesa di vita e famiglia, stesso motivo della crescita di AfD. Nonostante la Chiesa tedesca suggerisse la sinistra.
La guerra degli ostaggi, scontro mediatico tra Israele e Hamas
A rischio l’avvio della seconda fase dell’accordo, tra spettacolarizzazione e intimidazioni reciproche: Netanyahu risponde alle umiliazioni dei jihadisti sui prigionieri israeliani rilasciati bloccando il rilascio dei detenuti palestinesi. E mentre a Gaza si vive un apparente cessate il fuoco, in Cisgiordania la situazione sta per precipitare.
Francia scristianizzata: ogni due settimane scompare una chiesa
Rapporto dell'intelligence francese: fra atti di vandalismo, roghi, attentati e profanazioni, le chiese sono perennemente sotto attacco. E dalle vette tolgono le croci, che altrimenti verrebbero vandalizzate. Cristianofobia rampante su tutti i fronti.
Capire il Giubileo della Speranza
In questo tempo sazio e disperato la speranza ci pare morta. Accade perché abbiamo scambiato la Speranza con le speranzuole mondane. Per paradosso la croce è l’unica possibilità rimasta alla speranza per mettere in scacco i fallimenti e le miserie che adombrano i nostri sguardi. Verso un Giubileo della Speranza.
Quell'Anno Santo sobrio di trecento anni fa
Segnato dal Concilio provinciale romano per la riforma della Chiesa, il 1725 ebbe i tratti di un pellegrinaggio caratterizzato da sobrietà e umiltà di cui diede prova lo stesso pontefice Benedetto XIII. Fu lui poi a canonizzare Luigi Gonzaga e un teologo e mistico che fu tra i massimi poeti di lingua spagnola: Giovanni della Croce.
La Madre di Dio – Il testo del video
In ragione delle sue due nature, divina e umana, per Cristo è corretto parlare di due nascite, una come generazione eterna dal Padre e l’altra, nella carne, dal seno di Maria. Che è realmente Madre di Dio, in virtù dell’unione ipostatica. Nascita di Cristo nel luogo e nel tempo: Betlemme e il 25 dicembre, le ragioni di convenienza.
L’autorità della Chiesa, necessaria per confermare i fratelli
L’ufficio di ammaestrare tutte le nazioni prosegue con i successori degli Apostoli: non ha perciò senso pensare che il Signore, una volta finita l’epoca apostolica, potesse lasciare la Chiesa priva di un’autorità normativa valida per tutti i fedeli. Di qui, il ruolo essenziale del Magistero.
La Madre di Dio
In ragione delle sue due nature, divina e umana, per Cristo è corretto parlare di due nascite, una come generazione eterna dal Padre e l’altra, nella carne, dal seno di Maria. Che è realmente Madre di Dio, in virtù dell’unione ipostatica. Nascita di Cristo nel luogo e nel tempo: Betlemme e il 25 dicembre, le ragioni di convenienza.
Terrore in Congo: decapitati 70 cristiani e rapinato un vescovo
I cadaveri di almeno 70 cristiani decapitati sono stati ritrovati il 14 febbraio in una chiesa protestante del Nord Kivu: un massacro attribuito ai jihadisti delle Adf. Anche l’esercito governativo è allo sbando e terrorizza la popolazione: due sacerdoti e il vescovo di Uvira rapinati da tre soldati con le armi puntate. E l'M23 avanza. L'appello di Open Doors.
Il Papa non è fuori pericolo. E tra i papabili spunta Grech
Briefing con la stampa dello staff medico, che non nasconde la gravità della situazione. E mentre si scatena la caccia a corvi inesistenti, c'è chi detta le parole d'ordine "indietro non si torna", con un possibile nome da spendere nella Cappella Sistina per garantire una successione ultra-liberal.
Caso Delmastro, una pax tra i poli sulla giustizia politica
Tra i due schieramenti sarebbe opportuna una linea condivisa sulla presunzione di innocenza e non solo per il sottosegretario alla Giustizia. Al fine di evitare (ed è già accaduto) che politici di destra o di sinistra restino vittime di pressioni mediatico-giudiziarie e si vedano poi assolti solo a carriera compromessa.
L'Idf non si ritira dal Libano. A fine mese si teme una nuova guerra
L'Idf non si ritira dal sud del Libano e continua lo stillicidio di incidenti militari al confine. Per il 23 del mese è previsto il funerale di Nasrallah e Israele potrebbe "rovinare la festa". Il governo libanese è troppo debole per gestire la situazione.