Di fronte al Jihad, Berlino opta per il suicidio politico
La Germania è attaccata da un esercito di terroristi e “depressi” (come è d'uso chiamarli adesso) e il governo di Berlino risponde nascondendo la testa sotto la sabbia. Cioè: evitando di dare notizie sul terrorismo, rifiutando di diffondere dati sulla criminalità dei clandestini, disarmando i tedeschi e proponendo il reclutamento dei rifugiati nelle forze armate. Un vero suicidio politico.
Così la cannabis libera rovinerà i ragazzi e farà ricche le mafie
Perché meravigliarsi se alla Camera è giunta la proposta di legalizzare la cannabis e i suoi derivati? Un residuo senso di decoro - di fronte all’aggressione terroristica in atto in tutta Europa - ha suggerito di farne slittare la trattazione a dopo le ferie.
A Kaine, il vice, la missione di “moderare” Hillary
Il Partito Democratico ha deciso di combattere su due fronti. Uno è quello che ha spinto Hillary Clinton a scegliere il “moderato” Timothy Kaine come candidato alla vicepresidenza, l’altro quello che ha prodotto il programma più estremista di sempre. L’obiettivo è quadrare il cerchio, prendendo voti a sinistra e al centro.
Una gallina sul comò, l’ultima ricetta anti-malaria
Una gallina sul comò per vincere la malaria e le altre terribili malattie portate dalla puntura delle zanzare. È l’ultima scoperta contro la malaria, malattia infettiva tra le più micidiali, insieme all’Aids e alla tubercolosi, che in Africa miete migliaia di vittime. Ma è davvero efficace? Gli interessarti sono alquanto scettici.
L'ignavia dell'Occidente sotto attacco
Non ammettiamo che c'è una guerra in corso, non vogliamo chiamare il nemico con il suo nome, non accettiamo la legittima difesa, non riusciamo a mettere in piedi una reazione culturale. Perché è l'Occidente, alla fine, che ha perso la sua identità cristiana e non sa più neppure come definirsi.
GMG: si va a Cracovia per un grande momento di evangelizzazione
Per la Giornata Mondiale della Gioventù che inizia mercoledì è prevista una grande presenza di giovani, ma non saranno i numeri né i grandi momenti emotivi che misureranno il successo di questo appuntamento. Quella di Cracovia sarà una festa se introdurrà alla missione, se i giovani ripartiranno con la certezza di avere incontrato il senso ultimo della vita e con il desiderio di comunicarlo a tutti.
Strano silenzio sul terrore islamista
Una strage dell’Isis passata inosservata, a Kabul. Una strage sotto gli occhi di tutti, a Nizza, di cui si nega il movente jihadista. Infine una strage di cui non si sa ancora il movente, ma della quale si vuole tassativamente escludere a priori la pista islamica, a Monaco. Un silenzio sospetto.
IGNAVIA DELL'OCCIDENTE di Peppino Zola
Belgio, "dissolta" la Fraternità ricca di vocazioni
Decisione canonica drastica per la vicenda della Fraternità dei Santi Apostoli in Belgio. Il vescovo di Bruxelles ha comunicato che il movimento sacerdotale "è dissolto". Un atto grave dal punto di vista pastorale e canonico per una realtà da prendere a modello.
Nega Adamo ed Eva, Vaticano reintegra teologo "ribelle"
Dopo sette anni dalla riduzione al silenzio, una lettera di Papa Francesco toglie le sanzioni sul teologo argentino Alvarez Valdez. Venne sanzionato nel 2008 perché negava la storicità di Adamo ed Eva. Oggi, con la lettera del Papa, lo si informa che "Roma non ha alcuna causa sul suo conto".
La Madonna piange: nuovo prodigio nella terra del Papa
Da 15 giorni a Rio Cuarto la cattedrale è presa d'assalto per la lacrimazione di una statua della Madonna. E tra i testimoni c'è anche il parroco. La diocesi lo chiama già "un evento tenero nel piano di salvezza di Maria". Che negli ultimi anni sembra aver eletto la terra del Papa a sua patria speciale.
L’immigrato è come il cliente: ha sempre ragione
I media hanno linciato il controllore della metropolitana milanese che ha trattato in malo modo l’immigrato che aveva saltato i tornelli per non pagare il biglietto. Ed eccoli tutti, preti in testa, a stracciarsi le vesti, tanto che l’azienda ha dovuto scusarsi e richiamare l’incauto. Così vanno le cose in Italia.
Guerra sui vaccini: meglio prevenire che punire
L’Ordine dei medici minaccia la radiazione per chi sconsiglia la vaccinazione e usa termini pesanti per squalificare chi mette in dubbio l’utilità e l’efficacia dei vaccini. E il ministero della Salute offre all’ordine una sponda politica scandalosa. La guerra dei vaccini rischia così di esplodere a danno dei cittadini.