Il 4 dicembre è una vittoria della sussidiarietà
Tutti sono concentrati a inquadrare il risultato referendario come un rifiuto delle politiche di Renzi, ma sbaglierebbe chi vedesse in questo risvolto politico l'unica ragione del No. In realtà i cittadini hanno respinto il progetto neo-centralista e anti-sussidiario, che caratterizzava la riforma Renzi-Boschi. L'affluenza alta dimostra che nel nostro Paese quando la posta in gioco è importante, la gente vota. La riforma della Costituzione va fatta, ma in un altro modo.
-IL PAESE NON GLI CREDE PIU' di Ruben Razzante
-C'E' IL POPOLO, NON I CAPI di Alfredo Mantovano
-UN REFERENDUM DEL GENERE di Roberto Marchesini
Austria: vince il verde, ma il futuro è blu
Nel ballottaggio (ripetuto) in Austria confermata la vittoria dell'ecologista Alexander Van der Bellen, seppure con un margine di appena 3 punti. Ma l'FPÖ di Norbert Hofer è la vera forza emergente e potrebbe candidarsi a guidare il Paese nel 2018.
Il popolo c'è. Mancano i capi
Nell'esercito del No c'è anche quel popolo dei Family Day così umiliato dal governo, ma soprattutto c'è un popolo che ha combattuto a mani nude alla potenza di fuoco messa in campo per il Sì. Questo popolo però non ha leader in grado di guidarlo con competenza e coraggio, come fu Andreas Hofer per il Tirolo contro Napoleone.
Stravince il No. Il Paese non crede più a Renzi
Con una massiccia affluenza alle urne (quasi il 70%), gli italiani hanno respinto la riforma costituzionale fortemente voluta da Matteo Renzi con una maggioranza che sfiora il 60%. Renzi ne ha preso atto e ha annunciato le dimissioni. I due anni e mezzo impiegati dal Parlamento per molteplici letture di una riforma costituzionale, che ora non c'è più, si sarebbero potuti dedicare all’emanazione di norme urgenti per l’economia e la crescita.
- IL POPOLO C'È. MANCANO I CAPI, di Alfredo Mantovano
- UN REFERENDUM DEL GENERE, di Roberto Marchesini
La vittoria russo-siriana ad Aleppo e la miopia europea
I governi europei continuano a ribadire il concetto che "non c'è soluzione militare al conflitto siriano". Ma rifiutano di vedere che russi e governativi stanno vincendo la guerra, come dimostra la riconquista di Aleppo. Tanto che, al Forum Med, Lavrov sta già dettando le condizioni di pace gradite a Mosca.
Che idea mi faccio di Dio?
Che idea mi faccio di Dio? Noi siamo sempre nelle braccia di Dio, come un bambino vive nelle braccia di sua madre. E Dio ci ama molto più di nostra madre, perché è “sapienza e bontà infinita”. Ecco il volto di Dio che Gesù ci ha presentato con la sua stessa vita.
Altamira, quando i fanatici sono i darwinisti
Nel 1878, un nobile spagnolo scopre l'ormai nota grotta con pitture rupestri di Altamira. Ma gli scienziati dell'epoca non gli credono, perché ritengono che l'uomo delle caverne non fosse ancora evoluto. Una storia di negazionismo ottuso dei darwinisti, narrata in Altamira, nuovo film spagnolo con Antonio Banderas.
Il figlio è mio e me lo faccio io
Negli Stati Uniti le chiamano DIY, “Do It yourself” (fallo da sola). Nel Regno Unito sono le cosiddette “Solo mums”. Sono le “famiglie” con figli concepiti da donazione di sperma per donne single. Che si raccontano aprendo le porte ad un mondo di solitudine in cui il figlio è voluto disperatamente spesso dopo il fallimento di una relazione. Ciononostante dai racconti trapela una tristezza di fondo.
Mariam, solo Cristo basta in carcere
La testimonianza della sudanese Mariam, accusata di apostasia e condannata a morte. Dal suo rifugio negli Usa racconta il dramma della vita in prigione, dove la fecero addirittura partorire in catene. Ma Gesù si fa largo anche tra le sbarre con miracolose conversioni.
Un referendum del genere
Ieri mattina, diligentemente, da bravo cittadino, mi sono recato a votare per il referendum costituzionale. Ma quale sorpresa nel vedere che gli elettori venivano identificati dividendoli tra uomini e donne. Per decisione dello Stato. ma non è lo stesso Stato che ci bombarda per superare le divisioni di genere?
Nomine di Trump, un ponte per il mondo conservatore
Donald Trump procede molto lentamente nella formazione del suo governo. Perché ha rotto con quasi tutti gli ambienti del Partito Repubblicano ed ora deve necessariamente ricostruire quei rapporti. ha compreso che, senza conservatori, non potrà tornare a rendere Grande l'America Ancora.
Spaemann: «Il Papa faccia come Gesù: sì o no»
Il dibattito sull'Amoris Laetitia si arricchisce dell'intervento del filosofo Robert Spaemann: «Con i dubia i Cardinali assolvono al dovere di sostenere, in quanto “senatori”, il Santo Padre. Deplorevole che solo loro abbiano preso l’iniziativa. Preoccupante il rifiuto del Papa di rispondere, perché il Magistero supremo si inabissa. Anche i discepoli chiedevano a Gesù dei sì o dei no. E lui rispondeva con chiarezza.
- MULLER IN SOCCORSO DEI 4 CARDINALI, di R. Cascioli