Il "Gesù credibile", la mala educazione al Vangelo
Cristologia, per iniziare raccoglie le conferenze agli educatori dei Collegi della Compagnia di Gesù. Da qui si deduce che l'autore, il padre gesuita spagnolo José-Ramon Busto Saiz, rettore della Pontificia Università di Madrid, rilegge e distorce il Vangelo per "renderlo più credibile" alla luce del Vaticano II e sulle orme di Kasper.
Eletto a difesa della vita, le "canta" a Chiesa e politici
Joseph Naumann, neo presidente della commissione per la Vita della Conferenza episcopale americana, spiega che se la Chiesa non difende la vita commette un'omissione. E parla sia del problema della Corte Suprema sia dei politici cattolici che difendono l'aborto.
Law, ascesa e declino di un cardinale
Il cardinale Bernard Law - deceduto ieri a Roma - era diventato un’icona in negativo del dramma degli abusi sui minori che hanno devastato la Chiesa americana negli ultimi decenni. Chiese scusa più volte e lasciata la diocesi di Boston fece vita ritirata in Santa Maria Maggiore.
In chiesa si mangia e si beve (con la scusa dei poveri)
Sempre più vescovi zelanti con la scusa dei poveri apparecchiano le chiese per pranzi di fraternità. Un gesto solo simbolico perché i poveri hanno già di che mangiare, ma che rischia di perpetrare le profanazioni dei luoghi di culto. I casi Ferrara e Rimini.
Net neutrality, il mito messo in discussione
La Net Neutrality è il principio secondo cui il Web deve continuare ad essere aperto e competitivo, dunque non deve discriminare impedendo l'accesso a chi ha meno risorse politiche ed economiche. La Federal Communication Commission, negli Usa, ha appena abrogato questo principio. Attirando le ire del Web.
Banche e bugie di Stato, Giglio magico a pezzi
La commissione d’inchiesta sulle banche, che nelle intenzioni di Matteo Renzi sarebbe dovuta servire a sottrarre ai Cinque Stelle il monopolio della difesa dei risparmiatori e della trasparenza nelle vicende di Etruria e degli altri istituti di credito in crisi, si sta rivelando un boomerang per il Pd.
Tratta dei clandestini, un male sia per noi che per l'Africa
Il ministro degli Interni Marco Minniti ha invitato a non parlare di emergenza quando si tratta dell'immigrazione, che "è ormai un dato strutturale". E' l'accettazione di un traffico illegale e pericoloso.
MINNITI SI ARRENDE ALL'IMMIGRAZIONE "STRUTTURALE" di Gianandrea Gaiani
I filmati che mostrano degli emigranti africani venduti come schiavi in Libia sono circolati anche in Africa. Hanno provocato la reazione di vescovi e capi di Stato, soprattutto in Nigeria.
I VESCOVI AFRICANI AGLI EMIGRANTI: RESTATE E CREATE RICCHEZZA di Anna Bono
I vescovi africani agli emigranti: restate e create ricchezza
I filmati che mostrano degli emigranti africani arrestati e venduti come schiavi in Libia sono circolati anche in Africa. Hanno provocato la reazione di vescovi e capi di Stato, soprattutto in Nigeria da cui parte la maggior parte degli emigranti che tentano la fortuna in Europa. Appelli a non partire e promesse di reinserimento in patria.
Minniti si arrende all'immigrazione "strutturale"
Il ministro degli Interni Marco Minniti ha invitato a non parlare di emergenza quando si tratta dell'immigrazione, che "è ormai un dato strutturale". E questa affermazione, specie se detta dall'unico ministro del governo che è riuscito a frenare il flusso immigratorio, è molto grave. Perché è l'accettazione di un traffico illegale e pericoloso.
«Salviamo gli insegnanti dalle malattie psichiatriche»
Le malattie professionali degli insegnanti sono per l'80% di origine psichiatrica: un dato allarmante confermato dall'esperienza di altri paesi. Ma mentre altrove si cerca di correre ai ripari, in Italia si è solo peggiorato. Ecco un programma per invertire rotta.
È morto padre Piero Gheddo, incarnava la missione
Oggi, mercoledì 20 dicembre è morto padre Piero Gheddo, missionario-giornalista del Pontificio Istituto Missioni estere (Pime), una delle figure più importanti del mondo missionario europeo. Aveva 89 anni.
Il neo primo ministro: "Voglio l'Europa di nuovo cristiana"
Mateusz Morawiecki, figlio di un dissidente del regime comunista, è il nuovo primo ministro polacco. Durante la sua prima intervista ha dichiarato che "è triste vedere le chiese vuote" in Europa e che "non mi farò ricattare dall'Ue". La storia di una famiglia vittima della persecuzione comunista e una promessa: «Mi batterò per un'Europa di nuovo cristiana».