Omicidio del consenziente, la Consulta dice no. Ma durerà?
Il quesito referendario dei Radicali sulla depenalizzazione parziale dell’omicidio del consenziente è stato dichiarato inammissibile dalla Consulta, perché «non sarebbe preservata la tutela minima costituzionalmente necessaria della vita umana». Già la legge sulle Dat prevede alcune modalità per uccidere il consenziente, mentre una vittoria dei Sì al referendum avrebbe aperto le porte a infinite modalità. Ma è probabile, estendendo la portata del Ddl sul suicidio assistito, che l’omicidio del consenziente venga comunque depenalizzato in futuro.
- LA CHIESA NON PUÒ APPROVARE IL SUICIDIO ASSISTITO, di Jean-Marie Le Méné
La Chiesa non può approvare la legalizzazione del suicidio assistito
È grave che due membri della Pontificia Accademia per la Vita, parlando del caso Italia, si siano schierati a favore della legalizzazione del suicidio assistito. Questa, che è contraria alla dottrina della Chiesa, non è e non può essere la posizione dell'Accademia.
Eutanasia, nasce il Comitato per il “no”
Ripresa alla Camera la discussione sul suicidio assistito. Intanto, ieri è stato presentato il Comitato “NO Eutanasia Legale” nell’ambito di un convegno a Roma in cui i relatori hanno sottolineato i problemi etici, medici e giuridici del Ddl Bazoli e del quesito referendario volto alla depenalizzazione parziale dell’omicidio del consenziente.
Eutanasia, il Papa stoppa la Civiltà Cattolica
Un secco no all'eutanasia e al suicidio assistito è stato pronunciato ieri da papa Francesco durante l'udienza generale, proprio mentre in Italia comincia l'iter parlamentare della proposta di legge per legalizzare il suicidio assistito e mentre si attende il pronunciamento della Corte Costituzionale sul referendum radicale. L'intervento del Papa si ponte in antitesi con il tanto discusso articolo della Civiltà Cattolica che sosteneva la necessità di approvare la legge sul suicidio assistito, in nome del male minore.
- NASCE IL "COMITATO PER IL NO", di Luca Marcolivio
Ricciardi, il consigliere che crede di non sbagliare mai
Gualtiero, detto Walter, Ricciardi, consigliere scelto dal ministro della Salute Roberto Speranza per affrontare l’emergenza coronavirus diceve di sé: “Se guardo a ritroso, oggettivamente non mi pare di aver fatto errori". Eppure, quantomeno, ha cambiato idea più volte su quasi tutto, dalle mascherine ai vaccini passando per i tamponi.
Mutilazioni genitali femminili anche in Europa (e in Italia)
Il 6 febbraio è la Giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili. Diffuse soprattutto in Africa, sono atti di violenza tradizionali che lasciano spesso danni permanenti alle decine di milioni di donne che le subiscono. Qualche passo avanti si è fatto per limitare la pratica. Ma si stanno diffondendo anche in Europa, compresa l'Italia, al seguito dell'immigrazione.
Qui lo dico e qui lo nego. Le varianti del professor Bassetti
Il primario del reparto di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, è diventato presto da perfetto sconosciuto a opinionista esperto della narrazione Covid19. Peccato che non ci sia un solo argomento, inerente alla pandemia, su cui non abbia cambiato idea repentinamente
RU486, la FDA ha sottostimato gli effetti avversi
Un articolo sulla rivista scientifica Health Services Research and Managerial Epidemiology mostra che l’agenzia americana per i farmaci ha fornito dei dati non attendibili sugli effetti collaterali del mifepristone, di molto inferiori a quelli registrati nientemeno che da Planned Parenthood. Eppure, la pillola abortiva viene sempre più liberalizzata, tanto negli Usa quanto in Italia.
Omicron, perché gli altri riaprono e noi chiudiamo
Mentre in Italia entrava in vigore l’obbligo vaccinale per gli over 50, in Danimarca cessavano anche le ultime restrizioni. E l'Italia ormai è l'eccezione, non la regola. In quasi tutta l'Europa le restrizioni sono più blande, sono state allentate o eliminate del tutto. Perché da noi la pandemia è più forte? No, per motivi politici e ideologici.
Record mondiale di morti e crollo economico: gli effetti del Green Pass
Come si può stabilire se una politica anti-pandemica ha avuto successo? La è se riduce il numero dei morti e dei contagi, prima di tutto e, al tempo stesso, preserva l’economia del Paese colpito, evitando una crisi economica e sociale. Il Green Pass, soprattutto dopo il suo rafforzamento, ha mancato entrambi gli obiettivi.
Terapie di conversione, sarà reato anche un consiglio
La Francia mette al bando le cosiddette terapie di conversione dell'identità sessuale. Fino a 3 anni di galera e 45000 euro di ammenda per chi consiglia un amico, un figlio, un fedele omosessaule o transessuale. Una norma pericolosa per la sua genericità e inutiliutà che costringerà preofessionisti e famigliari a tenere la bocca chiusa. Il terrore giacobino è tornato.
Curare solo i vaccinati: lo scivolone illogico del teologo
Curare o no i non vaccinati? È il turno di don Mauro Cozzoli, teologo e assistente spirituale dei medici di Roma. Nell'appoggiare il documento della Consulta di bioetica (curare prima i vaccinati) applica il criterio del favor vitae. Ma questo criterio utilitarista e meritocratico allontana dalla pratica medica e espone a soluzioni illogiche.