Giornata per la Vita, un messaggio che indica Cristo
Ricco di spunti il messaggio della CEI per la 45^ Giornata per la Vita (5 febbraio), dal titolo «La morte non è mai una soluzione». Si smonta l’idea che aborto, eutanasia e suicidio assistito rispettino la vera libertà. Si centra il problema alla base della cultura della morte. E si indicano come risposte la retta ragione e Cristo crocifisso e risorto.
Perché credere? Le ragioni della fede spiegate da Fulton Sheen
Il rapporto tra libertà e verità, la coscienza, il peccato e i suoi effetti, l’unicità del cristianesimo e del rapporto con Cristo, le realtà ultraterrene (Inferno, Purgatorio, Paradiso), la preghiera, ecc. Esce in Italia una “Summa” in due volumi degli insegnamenti di Fulton Sheen: Perché credere? 50 risposte sul senso della vita.
L’eutanasia si batte con la speranza. La conferma dal Belgio
L’ultimo rapporto sull’eutanasia in Belgio mostra che nel 2020-21 sono state uccise ben 5.145 persone. A determinare la richiesta di farla finita non sono tanto le sofferenze fisiche quanto quelle psicologiche. Ciò conferma l’importanza di medicine come l’affetto, la vicinanza e soprattutto la luce e il senso che solo la fede possono dare. Una lezione anche per l’Italia.
Campiti, la rabbia non giova. Solo il perdono guarisce
La storia di Claudio Campiti, l’uomo che ha ucciso quattro donne, dimostra cosa possono fare l’odio e il rancore covati per anni. Una vicenda dall’epilogo ben diverso da quello vissuto da Carlo Castagna, che trovò la pace, grazie alla fede, perdonando gli artefici della strage di Erba. La giustizia umana deve fare il suo corso ma solo il perdono salva dalle tenebre.
Padre Catena, il genio che insegnava a cantare come angeli
Ricorre oggi il 30° anniversario della morte di padre Giovanni M. Catena, maestro dei pueri cantores della Cappella Sistina. Insegnava ai suoi allievi a cantare con profondo senso religioso, ottenendo una vocalità mirabile, che elevava a Dio. Una lezione da riscoprire, per ridare alla musica sacra lo spazio che merita.
San Giuseppe Moscati, uomo di scienza e carità
Medico controcorrente rispetto al positivismo imperante ai suoi tempi, san Giuseppe Moscati univa fede e acume scientifico. Viveva la professione come una vocazione, vedendo nell’ammalato un’immagine di Cristo sofferente. Paolo Gulisano descrive la figura del santo medico in un libro fresco di stampa.
Una diciottenne racconta i veri trasgressivi (cioè i santi)
Uno stile da nativa digitale, ricco di intuizioni e ironia. Non un saggio, ma uno “zibaldino spirituale” che invita i coetanei a ripensare cosa significhi trasgressione… I veri anticonformisti sono i santi, che hanno vissuto la fede senza compromessi. Ecco il libro di Rosa Evangelista: I santi hanno un cuore selvaggio.
Donne perseguitate perché cristiane, la realtà sommersa
Rapimenti, conversioni forzate all’islam e violenze sessuali verso donne e bambine cristiane. Aiuto alla Chiesa che Soffre presenta il rapporto “Ascolta le sue grida”, che esamina la situazione di sei Stati tra Asia e Africa. Tra le storie raccontate, la testimonianza di Maira Shahbaz. Ma l’entità delle persecuzioni va oltre le denunce ufficiali. E ACS spiega che le conversioni forzate, come strategia sistematica, «possono essere considerate un vero e proprio genocidio».
“La fede ci chiama a una vita nuova, ma sempre guidata da Dio”
La Chiesa può uscire da questa situazione difficile «disseppellendo il Concilio Vaticano II dalla montagna di polemiche che lo ha travolto e capendo che occorre mantenersi nella Tradizione». L’importante è capire che «tutto dovrebbe essere strumento per l’incontro con il Signore», digiunare e pregare per essere docili allo Spirito Santo. Oggi tutti i problemi «hanno a che fare con la sessualità umana» e risulta fondamentale «capire perché la morale cattolica richieda un impegno esigente». La modernità è una sfida e chiama i cristiani ad approfondire la propria fede. La Bussola intervista Rosanna Brichetti Messori, autrice di Tornare al centro.
Badinelli, il carabiniere che diede la vita per gli altri
Oggi sono 101 anni dalla nascita di Albino Badinelli, carabiniere ucciso a 24 anni dopo essersi consegnato ai nazifascisti per salvare una ventina di ostaggi. Davanti al plotone di esecuzione, come Gesù in croce, disse: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno». Un perdono che nasceva da una fede nutrita, in famiglia, fin dall’infanzia. E la Chiesa guarda con crescente interesse alla sua figura.
Separatismo, attacco a libertà educativa e religiosa
Il progetto di legge francese sul “Rispetto dei principi della Repubblica”, il cui obiettivo sarebbe dovuto essere combattere l’islamismo radicale, minaccia la libertà della Chiesa, delle altre confessioni cristiane e degli ebrei. È il frutto di un laicismo aggressivo che ha votato anche un articolo che limita fortemente la possibilità dell’istruzione parentale.
Una vera storia d'amore che attira le anime a Dio
Amazon Prime lo ha acquistato in una versione laicizzata, ma la vicenda raccontata in questo film è talmente intrisa di fede che è impossibile non comprendere la ragione della gioia e della mancanza di paura di fronte alla malattia e alla morte. “Cosa mi lasci di te”, “I still Believe” nella versione originale (che non omette alcun riferimento a Dio), riprende parte della vita di Jeremy Camp, cantante americano, la cui moglie Melissa continua a convertire migliaia di cuori.