Cosa chiese Maria contro l’invasione degli islamici
Giovedì 4 agosto, nell’isola di Pellestrina (Venezia) si celebrano i 300 anni dall’Apparizione della Madonna. Maria chiese di far celebrare delle Messe per le anime del Purgatorio «se volemo avere vittoria». Senza la vittoria della Repubblica veneta nei giorni seguenti il 4 agosto 1716, noi oggi reciteremmo i versetti del Corano…
Quale amore risponde al terrore
Da sempre l’uomo è schiavizzato dalla sua paura e liberato dalla sua fiducia amorosa. I terroristi islamici sanno che l’odio non è altro che la forma più forte di paura, la perdita della fiducia. Vincere sull’odio per noi vorrà dire indicare voci credibili che ci fanno vedere che l'esperienza della fiducia è possibile. In una parola: Cristo.
Musulmani a Messa: un atto insensato
Che cosa si spera di ottenere dall’ingresso, proposto per oggi, dei musulmani nelle nostre chiese quando viene celebrata la Messa? Nessuno di loro penserà di entrare in luogo sacro, dove si svolge una funzione sacra e si adora il vero Dio. E' una pia illusione irenista. Sarà un’empia profanazione della Messa.
L'Italia? O si "pente" o diventerà islamica
Difficile negare la matrice religiosa dell'assassinio del prete in Francia, e non è un caso isolato. È un fattore da tenere presente anche quando si parla di immigrazione, come aveva saggiamente avvertito il cardinale Biffi secondo cui solo la riscoperta dell'avvenimento cristiano potrà evitare il trionfo dell'islam.
- Alleanza cattolica: devozione per i martiri e sicurezza per i fedeli
La chiesa per loro è un simbolo E per noi?
Il carattere anti-cristiano del terrorismo islamista è qualcosa che i suoi stessi leader sono i primi a rivendicare. In tale spirito, gli attacchi alle chiese hanno un deliberato ed evidente valore simbolico. Sono con ogni evidenza dei gesti in odium fidei. Mentre l’Europa censura se stessa e nega le proprie radici cristiane.
Religioni e pace, recuperiamo la prospettiva cristiana
Le parole del Papa sull'islam vanno lette nella prospettiva della prudenza, per evitare che la situazione degeneri; ma prese alla lettera possono essere fuorvianti. Piuttosto è bene ricordare che la vera pace è un dono di Cristo, ben diverso dalla pace che intende il mondo. Come spiega sant'Agostino...
Cosa manca all’Italia per vincere la crisi
Oggi alla scala planetaria l’economia è divenuta multilaterale non meno della politica. É inutile stare ad attendere un “Cavaliere Bianco” che non verrà più. É meglio che ogni Paese faccia la sua parte valorizzando le sue risorse geo-politiche ed economiche. Ebbene, è proprio questo che l’attuale governo non sta facendo.
Così la cannabis libera rovinerà i ragazzi e farà ricche le mafie
Perché meravigliarsi se alla Camera è giunta la proposta di legalizzare la cannabis e i suoi derivati? Un residuo senso di decoro - di fronte all’aggressione terroristica in atto in tutta Europa - ha suggerito di farne slittare la trattazione a dopo le ferie.
Strano silenzio sul terrore islamista
Una strage dell’Isis passata inosservata, a Kabul. Una strage sotto gli occhi di tutti, a Nizza, di cui si nega il movente jihadista. Infine una strage di cui non si sa ancora il movente, ma della quale si vuole tassativamente escludere a priori la pista islamica, a Monaco. Un silenzio sospetto.
IGNAVIA DELL'OCCIDENTE di Peppino Zola
Shalom Carmen, donna libera e amante di Gesù
Donna che poteva a volte sembrare dura. Perché mai ha fatto compromessi. Donna libera. Così era Carmen Hernandez, morta a 85 anni, iniziatrice insieme con Kiko Arguello del Cammino Neocatecumenale.
QUELLE DONNE CHE FANNO GIOVANE LA CHIESA di Angelo Busetto
La profezia di de Foucauld: «Così l’islam ci dominerà»
«Secondo la loro fede, i musulmani ritengono l’islam come la loro vera casa e i popoli non-musulmani come destinati a essere sopraffatti da loro o dai loro discendenti… La loro fede li assicura che usciranno vincitori da questo scontro con gli europei». Lo scriveva già un secolo fa il beato Charles de Foucauld. Una profezia.
Eterologa gratis Così il desiderio di pochi lo pagano tutti
Il Consiglio di Stato boccia la Regione Lombardia sulla decisione di porre a carico delle coppie la fecondazione di tipo eterologo. La fecondazione eterologa, come quella omologa, deve essere a carico del servizio sanitario e non degli utenti. Una decisione che qualifica il desiderio di avere un figlio come un diritto tutelato.