La nostra speranza si afferma nonostante la peste
Cogliamo questa quarantena collettiva per leggere con calma il Nuovo Testamento, e soprattutto le storie della passione, morte e risurrezione del Signore. Sì, è vero: non abbiamo le risposte a tutte le domande poste dalla sofferenza umana. Ma abbiamo l'affermazione dell'amore di Dio per ognuno di noi in Gesù. Essendo Dio, si è abbassato alla nostra umile condizione umana, ha affrontato la morte sulla croce, ma poi è risorto gloriosamente.
Castighi di Dio, correggere i figli è misericordia
San Tommaso osserva che l’uomo si relaziona a tre livelli: con sé stesso, la società e Dio. Ogni suo peccato provoca dunque una triplice pena, che riflette un disordine. Quando Dio interviene con un castigo lo fa sempre dopo una serie di infedeltà dell’uomo e altrettanti richiami, così da ristabilire l’ordine tra le creature. Il suo fine è sempre correggere i figli che sono sulla via del male, perché vuole salvarli.

Gesù Misericordioso, l’immagine da porre sulla porta di casa
In tempo di Coronavirus, padre Chris Alar esorta i fedeli ad esporre sulla porta delle loro case un’immagine di Gesù Misericordioso. Perché, come il Signore promise a santa Faustina, l’anima che venererà questa immagine sarà da Lui difesa «come Mia propria gloria». Non un portafortuna, bensì un mezzo per riporre la propria fiducia in Dio e assicurarsi, innanzitutto, la salvezza eterna.
Gesù a Gerusalemme, il Re va verso la Passione che salva
La Chiesa ci introduce nella Settimana Santa con la commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme. La folla, illuminata dallo Spirito, lo acclama come Re. Giorni dopo, sobillata dai capi, ne chiederà la crocifissione. Ma Gesù cammina consapevole verso la sua ora, aderendo alla volontà del Padre. Il suo passaggio attraverso il mistero della morte è carico di tutto il dolore e delle angosce di ogni uomo. Eppure, il Calvario è preludio alla luce del Risorto che ci ricorda, tanto più in questi giorni di pandemia, che “in nessun altro c'è salvezza”.
L'Annuario pontificio mescola le carte sul Papato
Nell'Annuario pontificio 2020 appena pubblicato una novità che fa discutere: nella pagina dedicata al Papa, per la prima volta la biografia di Bergoglio precede l'enumerazione dei titoli del Papa. E "Vicario di Gesù Cristo" diventa un "titolo storico". Il card. Müller: «Barbarie teologica».
Antonio Livi, gigante del pensiero cattolico
Un ricordo personale di monsignor Antonio Livi, il teologo scomparso il 2 aprile. Un gigante del pensiero cattolico che però si trovava ad essere emarginato da un ambiente clericale che lo vedeva come un reietto. Aveva sofferto molto per la situazione nella Chiesa negli ultimi decenni, da quando vi era entrata la "falsa teologia" ora vincente
Andare in chiesa? Ora si può (almeno sembra)
«L’accesso ai luoghi di culto è consentito, purché si evitino assembramenti e si assicuri tra i frequentatori la distanza non inferiore a un metro». Il sito della presidenza del Consiglio corregge il ministero dell'Interno. Resta il problema dell'autocertificazione: se non viene scritto sul modulo resta il rischio multe.
Giovanni Paolo II: «Le epidemie e il dolore collettivo che può vincere il male»
Torniamo alla Salvifici Doloris, l'enciclica del papa santo che ci ricorda quanto dobbiamo temere il peccato più che la morte corporale. Motivo per cui Dio può permettere il male per salvarci, invitandoci ad accogliere la Croce per regalarci la letizia e l’amore della Resurrezione che può trasformare il mondo. «La sofferenza ha una forza enorme nella lotta cosmica fra bene e male». Perciò, «più le strutture di peccato sono grandi, maggiore è il bisogno della Chiesa di ricorrere ad essa».
Von der Leyen, quell'antenata che pregava con le anime del Purgatorio
La principessa Eugenie von der Leyen (1867-1929), che negli ultimi otto anni di vita ricevette costantemente visite da anime del Purgatorio, era antenata (acquisita) dell'attuale presidente della Commissione europea..
A Dio Livi, diga teologica al modernismo nella Chiesa
È morto dopo lunga malattia monsignor Antonio Livi, un grande filosofo e teologo, che per anni ha dato anche un importante contributo di idee alla Nuova Bussola Quotidiana (qui l'elenco dei suoi articoli). Implacabile nel difendere l'oggettività della verità contro l'evidente decadenza della teologia cattolica e la protestantizzazione della Chiesa.
Messale del 1962, entrano i nuovi santi e sette prefazi
Due decreti pubblicati il 25 marzo dalla Congregazione per la Dottrina della Fede aggiornano il Messale Romano nella forma extraordinaria. Il primo, Quo magis, approva il testo di sette nuovi prefazi eucaristici. Il secondo, Cum sanctissima, riguarda la celebrazione dei santi canonizzati dopo il luglio 1960. In entrambi i casi si lascia facoltà al sacerdote di scegliere tra i vari usi possibili. Si compie così l’aggiornamento chiesto a suo tempo da Benedetto XVI.
Il don in preghiera per "riavere" le Messe col popolo
L'iniziativa del sacerdote napoletano don Michele Madonna: uno speciale atto di Consacrazione alla Madonna «affinché una nuova effusione di Spirito Santo liberi il nostro Paese e le nostre città dal pericolo di non poter celebrare neanche la Santa Pasqua a porte aperte». Stasera la diretta on line.