Fatevene una ragione, in Italia l'aborto è un diritto (purtroppo)
In casa cattolica si è diffusa una versione "giustificazionista" della legge 194: secondo costoro si limiterebbe a non punire l'aborto, ma senza affermarlo come un diritto. Invece è proprio questa la mens di una legge che resta pertanto indifendibile: non tollera il male, ma lo presenta come un bene.
Due giorni cardinalizia tra i rumors sul conclave
Inizia, a sette anni dalla precedente, la riunione dei cardinali quasi al completo sulla recente ridefinizione della Curia, già entrata in vigore. E forse sulla successione a papa Francesco, stando a crescenti voci mediatiche. Bocche cucite tra gli elettori del futuro Papa, molti dei quali hanno per la prima volta l’occasione di incontrarsi.
Egitto, è lotta contro il velo. Altro che islamofobia
Le donne che indossano lo hijab (il velo) sono sempre più spesso discriminate, nei luoghi pubblici e non solo. Il velo, in Egitto, è ormai considerato socialmente associato ai poveri. L'imam di al Azar, però, lo vuole imporre ancora, almeno nei giorni di festa. In Nord Africa il dibattito è aperto. Contrariamente all'Europa.
Gli errori del lockdown, Sunak fra i primi a pentirsi
Sulle politiche di lockdown c’è aria di pentimento, almeno nel Regno Unito. L’ex ministro Rishi Sunak è stato il primo a rompere il muro del silenzio e a raccontare alla stampa come sia stata presa la decisione di chiudere in casa decine di milioni di cittadini nel marzo 2020. E quanto questa decisione sia stata sbagliata.
Contraccezione, chiodo fisso della neo chiesa
Il solito don Chiodi, stavolta sulla rivista dei Dehoniani, dice che Humanae Vitae è riformabile perché non infallibile. E sulla contraccezione gioca la solita carta delle circostanze e della qualità delle intenzioni. Che però non possono mai bonificare la malvagità di un atto. Un sovvertimento totale dell’insegnamento della Chiesa.
«Eventi avversi, ora il governo sa: scudo penale inutile»
Mentre quel che resta del Governo Draghi prosegue con la campagna vaccinale promuovendo la IV dose, 4 avvocati scrivono una diffida all'esecutivo: «I dati delle aziende nella fase III mostrano percentuali elevate di eventi avversi». E chiedono di sospendere la campagna: «Ritirate i vaccini a mRna e togliete l'obbligo per i sanitari. Potreste rispondere in futuro di un reato doloso e non più solo colposo».
- LOCKDOWN NEL REGNO UNITO, SUNAK PENTITO di Stefano Magni
Ritorno al secolo d’oro degli Estensi a Ferrara
A partire dal 1492 Ferrara raddoppiò la sua estensione e fu al centro di un grande fermento edilizio, artistico e letterario, in cui svettano i nomi di Ludovico Ariosto e Torquato Tasso. La magnifica città cinquecentesca è però anche frutto di quella medievale, testimoniata da Palazzo Schifanoia e dalla Cattedrale di San Giorgio.
San Rocco, il guaritore
Rocco di Montpellier percorreva la via Francigena diretto alla Città Eterna, guarendo i malati di peste. Il ritorno in patria fu segnato da traversie: la malattia (che contrasse lui stesso) e la prigione. Insieme al carisma di guaritore, è noto il suo amore per gli animali, specialmente per i cani, e così ci è tramandato dall'iconografia e dalla devozione universalmente diffusa.
- LA RICETTA: ZUPPA DI PANE, VERZA E PANCETTA AFFUMICATA
Chesterton: l'idolatria è idiozia
Nel mese di agosto sospendiamo le video-lezioni di catechismo, ma proponiamo alcune letture che approfondiscono alcuni dei temi già trattati in questi mesi. Dopo il cardinale Newman sul rapporto fede-mondo, Josef Pieper su otium e culto, e l'allora cardinale Joseph Ratzinger sul significato del culto nella vita cristiana, oggi concludiamo con G.K. Chesterton sull'idolatria.
Papa e Ucraina, le ragioni dell'incomprensione
Governo ucraino infuriato con il Papa per le parole sull'attentato terroristico contro Darya Dugina: un malumore che viene da lontano e che è figlio di una incomprensione, alimentata anche da Roma, su quale sia il ruolo della Chiesa nelle dispute mondane.
Cure a casa ok, fu omissione di soccorso di Stato
Lancet approva gli studi sulle terapie domiciliari precoci a base di antinfiammatori, tra i quali svetta l'indometacina: «Riducono il 90% delle ospedalizzazioni». Corriere e media esultano solo ora, per la Bussola è una notizia "vecchia" di due anni. Anni segnati da cure negate nel nome della vigile attesa di Speranza & Co e nell'imposizione dogmatica del vaccino. Ora chi pagherà per le migliaia di morti curati tardi, per gli ospedali collassati e per i medici sospesi o indagati?