Quelli che "Benedetto XVI è da cancellare"
Per il priore di Bose Enzo Bianchi, con papa Francesco si respira finalmente aria di libertà dopo decenni di repressione. E per il filosofo Massimo Borghesi, papa Ratzinger è addirittura responsabile delle persecuzioni dei cristiani nei paesi islamici (a causa del discorso di Ratisbona). Così intellettuali di diverse provenienze accreditano l'idea di una Chiesa di Francesco in rottura con un passato oscurantista. È una immagine caricaturale che si nutre di falsità teologiche e storiche.
Gérard, una vita sbagliata, affascinata da sant'Agostino
Era il terzo figlio e sua madre non lo voleva proprio. L'aborto, però, fallì e nacque così Gérard Depardieu. Venne su come un mezzo delinquente, un teppistello da strada disposto a tutto. Poi il successo nel grande cinema, fino alle ultime disavventure politiche. Storia di una vita "sbagliata", affascinata da sant'Agostino.
Internet e Democrazia, si cerca un equilibrio
Internet e Democrazia, il loro rapporto è destinato a condizionare il dibattito politico per tutto il secolo entrante. La "Dichiarazione di principi in tema di diritti e doveri relativi a Internet", elaborata dalla Camera è un primo passo. Ha premesse utopistiche e difficilmente cambierà qualcosa, ma è un primo invito alla riflessione.
Gli jihadisti sono già in mezzo a noi
Il sindaco di Londra, Boris Johnson, lancia l'allarme: nel Regno Unito sono già presenti "migliaia" di jihadisti, pronti a organizzare attentati per conto del Califfo e di Al Qaeda. E il Regno Unito non è il solo. I fondi degli jihadisti arrivano dal Qatar, lo stesso emirato che ha investito miliardi in Europa.
Così la Sicilia sta diventando un emirato di Valentina Colombo
Così Paolo VI affrontò e vinse la "modernità inquieta"
Da almeno due secoli il rapporto fra Chiesa e modernità è al centro delle riflessioni del Magistero. I risultati di questa riflessione sono stati riassunti da Benedetto XVI nel suo celebre discorso del 12 maggio 2010 a Lisbona. Ma anche Paolo VI affrontò il tema: lo ricordiamo in occasione della sua beatificazione.
Cari padri sinodali, non rubateci la speranza
Cari padri sinodali,
è proprio perché siamo peccatori che abbiamo bisogno di avere chiaro cosa è male e cosa è bene. Stabilire per principio che nella situazione di peccato si può permanere essendo contemporaneamente in stato di grazia, non è un atto di misericordia, è l’assassinio della speranza.
Il Beato Angelico smentisce Kasper
I discorsi che si sentono in questi giorni dimenticano che l’Eucaristia è una iniezione di eternità, ma - come dicevano i padri - è come il sale, conserva nello stato in cui sei. Se sei in grazia di Dio, sei conservato nel bene; se no si accelera il processo di corruzione.
Travet di giorno, escort di notte. Ma guai a licenziarlo
Di giorno faceva l'impiegato in Provincia, di notte il doppio lavoro di prostituto. Con tanto di pubblicità sui siti hard. Licenziato dall'amministrazione per "indegnità morale", lui ha fatto ricorso e ha ottenuto dalla Cassazione il reintegro perché prostituirsi è «un'abitudine sessuale» coperta dalla privacy.
Hong Kong, la protesta torna in piazza
La protesta di Hong Kong si è improvvisamente rivitalizzata, dopo che il governo ha interrotto il dialogo con le associazioni di studenti. La reazione della polizia, per ora discreta, potrebbe essere più violenta rispetto a quella di due settimane fa. Il cardinal Zen, vescovo emerito di Hong Kong, invita gli studenti alla prudenza.
La scelta di Brittany, una vittoria del dolore
Una giovane donna americana, malata terminale di tumore, ha annunciato pubblicamente la sua scelta di ricorrere all'eutanasia il 1 novembre. Il suo video provoca compassione nello spettatore. Tuttavia, analizzando razionalmente il suo messaggio...
Dante incontra Guinizzelli, il maestro del Dolce Stil Novo
Siamo ormai giunti alla settima e ultima balza del Purgatorio, quella dei lussuriosi. Dante vuole conoscere il vizio di cui si è macchiata l’anima con cui sta parlando e la sua identità. Chi risponde è Guido Guinizzelli, il maestro del Dolce Stil Novo. Dante vuol sapere perché si trovi fra i lussuriosi.
Pupi Avati: «Conosco una sola famiglia»
«La famiglia con padre, madre e figli che hanno ruoli chiari e precisi viene messa in discussione per egoismo e ignoranza». «Io che ho vissuto 50 anni di fianco alla stessa persona posso dire che i pregi del matrimonio, i frutti dei sacrifici fatti per la persona che ti è accanto, li si riconosce e li si raccoglie soprattutto alla fine».
- Il sogno di Martini, di L. Bertocchi