Aifa ammette in tribunale: non ha dati su efficacia e benefici dei vaccini
Al momento della messa in commercio dei vaccini, Aifa non aveva dati su efficacia, trasmissione del virus e rapporto rischi/benefici perché erano tutti in possesso dell'Ema e lo sono tuttora. Una sentenza del Tar apre interrogativi inquietanti sull'approvazione al buio dei vaccini. Eppure è stato ripetuto come un mantra dai governi che i dati Aifa erano decisivi.
Eris, la nuova (normale) variante. Ma c’è chi fa allarmismo
Individuata Eris, la nuova variante del Covid, che secondo Massimo Ciccozzi (Campus Bio-Medico) «ha una virulenza inferiore rispetto ad altre varianti di Omicron». Ma da qualche virostar parte il solito allarmismo e la corsa al vaccino, con una nuova strategia di marketing.
Covid e altre “emergenze”, senza verità la libertà svanisce
La gestione del Covid come prova generale per nuove “emergenze” volte a limitare la libertà. Le verità taciute sulle cure, i vaccini e gli effetti avversi. Dal videoincontro della Bussola con il professor Paolo Bellavite.
Covid e mortalità, l’immunità naturale meglio dei vaccini
Confrontando le curve della mortalità dei Paesi aventi maggiori tassi di vaccinazione con quelle dei Paesi con meno vaccinati, risulta il ruolo molto ridimensionato della vaccinazione anti-Covid nel ridurre la mortalità. Al contrario, appare sottovalutata l’immunità acquisita in via naturale.
Covid e letalità nel mondo, la conferma del flop dei vaccini
Secondo l’Oms, al 19 aprile 2023, si contano oltre 763 milioni di casi Covid nel mondo e 6,9 milioni di decessi, per una letalità dello 0,9%. Dai dati emerge la scarsa efficacia della vaccinazione. Lo mostra pure il confronto tra aree geografiche, rispetto all'uso dei vaccini.
Se "la Scienza" è a libro paga di Pfizer & Co
Un’inchiesta della Verità svela che durante il Covid la Pfizer ha moltiplicato i soldi elargiti a medici, società scientifiche, università, case editrici, eccetera, superando i 10 milioni annui. Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Il fenomeno è comune a Big Pharma ed è deontologicamente problematico. Ma i giornali di regime non ne parlano più.
Danneggiati ma senza diagnosi. E l'invalidità è un miraggio
È svenuto appena tre minuti dopo il vaccino anti-Covid, da quel momento la sua vita è un inferno. Alla Bussola l'appello disperato di un 50enne: il neurologo ha certificato l'evento avverso, ma non basta per vedersi riconosciuta un'invalidità perché non c'è una patologia definita. Eppure, i sintomi sono sconcertanti e lo rendono un fantasma. In compenso lo accusano di essere no vax. Il dramma nascosto che accomuna migliaia di danneggiati che andrebbero studiati clinicamente invece di lasciarli abbandonati a loro stessi e alle loro famiglie.
La censura mette all'indice solo i danneggiati da vaccino
Ancora polemiche per la proiezione pubblica di Invisibili, il docufilm che racconta la sofferenza dei danneggiati da vaccino. Dopo Novi Ligure e Genova, tocca a Bergamo, dove la proiezione nel cinema parrocchiale è stata attaccata con la solita faziosità dal Corriere e dall'Ordine dei medici che l'hanno bollata come iniziativa no vax. Il Comitato Ascoltami replica: «Abbiamo la vita rovinata, venite a dircelo in faccia». Ma ormai è chiaro che l'unica censura accettata dal politically correct è quella a danno dei vaccinati danneggiati.
- VIDEO: CONDANNATI ALL'INVISIBILITÀ, di Riccardo Cascioli
Giudice ordina: «Pubblicate i dati sugli effetti avversi»
Dai dati che l'associazione non governativa ICAN è riuscita ad ottenere dal CDC statunitense su ordine del giudice del Texas e sui 10 milioni che hanno usato l'app V-Safe, emergono informazioni sconcertanti: ben 4,2 milioni i sintomi severi segnalati.
Covid, un vescovo (finalmente) critica il terrorismo pandemico
In un’intervista con La Verità, mons. Corrado Sanguineti denuncia le gravi conseguenze sociali generate dalle durissime restrizioni anti-Covid. Accettate «forse troppo passivamente» anche dalla Chiesa, che non ha saputo affrancarsi dal «mainstream culturale». Il vescovo di Pavia critica l’impostazione idolatrica che ha segnato la gestione del virus e che porta al transumanesimo.
Covid, attacchi ai sanitari reintegrati: è una vergogna
Ha dell'incredibile la rivolta contro il provvedimento del governo che ha reintegrato i medici non vaccinati sospesi dalla coppia Draghi-Speranza. Un atto di giustizia per una insopportabile discriminazione senza base scientifica viene boicottato da medici e politici, che meriterebbero sanzioni pesanti.
- UNA BRECCIA NEL PENSIERO UNICO COVID, di Alessandro Rimoldi
- UN VESCOVO CONTRO IL TERRORISMO PANDEMICO, di Luisella Scrosati
“Atto d'amore”? Così la Chiesa è caduta nella trappola del dio vaccino
«La chiesa ha consentito che altri dèi venissero sostituiti a quello vero. Questi vaccini sono soprattutto un fenomeno religioso. Le processioni di un tempo sono divenute oggi fanatismi in adorazione del preparato che il dio Scienza di volta in volta offre». Intervista al professor Di Blasi, autore del libro "Vaccino come atto di amore?".