La Convenzione di Dublino spedisce i migranti sempre in Italia
Scade l’anno prossimo il regolamento che impone al Paese di approdo di farsi carico delle richieste di asilo. Attribuito al governo Berlusconi II, in realtà risale a Prodi e ad Andreotti, nel contesto dell’arrivo in massa di albanesi che aveva spinto l’Italia a cercare – inutilmente – il soccorso europeo.
Riecco il duello Berlusconi-Prodi, stavolta per il Colle
Per la serie: a volte ritornano. Il duello Prodi contro Berlusconi ha caratterizzato tutta la Seconda Repubblica. Oggi quei tempi paiono finiti, ma gli stessi due leader si ripropongono di nuovo per l'elezione a presidente. Prodi nega, ma potrebbe essere il candidato di bandiera della sinistra. Berlusconi vuole, ma la sua è una strada in salita.
Quella fede così infantile dei cattolici adulti
Fra i tipi cattolici, uno molto diffuso nella politica contemporanea, da Prodi a Biden, è il "cattolico adulto". Si proclama pubblicamente cattolico, ma altrettanto pubblicamente promuove politiche che contraddicono la dottrina della Chiesa, dall'aborto al gender. Benedetto XVI li aveva capiti e definiva "infantile" la loro fede.
Dopo Mattarella, Draghi al Colle? Ipotesi di successione
Mattarella non vuol ripetere l'esperienza di Napolitano, che venne rieletto presidente provvisorio per altri due anni, in mancanza di una maggioranza. Anche con un parlamento così frammentato, fra otto mesi si eleggerà il successore. L'ipotesi che va per la maggiore è Draghi, strategico per il centrodestra. Il centrosinistra vorrebbe uno dei suoi.
Poveri, pane e Parola: il Papa "riabilita" Lercaro
Il viaggio di papa Francesco a Bologna si è concluso con la citazione di un celebre discorso del cardinale Lercaro, che è stato il più evocato nella giornata del pontefice: le tre P, pane, parole e poveri, ma anche lo ius pacis. E Prodi straparla in tv.