Dall’Osce all’Onu, la dittatura Lgbt attacca la libertà di religione
Due nuovi rapporti, con prospettive diverse, testimoniano l’attacco alla libertà di religione. ACS sottolinea «i crescenti limiti alla libertà di pensiero, coscienza e religione» nei Paesi dell’Osce. Mentre l’esperto dell’Onu sul gender, Madrigal-Borloz, chiede agli Stati di limitare l’obiezione di coscienza e subordinare la tutela della fede ai diritti Lgbt.
- ONU, FABBRICA DI NUOVI DIRITTI, di Stefano Fontana
Ecco i supereroi abortisti, il male che si traveste da bene
Per pubblicizzare l’aborto e altri dogmi del politicamente corretto, l’Ippf si è inventata una campagna con sei supereroi della “riproduzione sicura”, cioè anti-vita. Bene e male vengono così rovesciati. Ma dietro c’è come un’idea epica della lotta per i “nuovi diritti”.
Malta, “ex gay” si racconta in un’intervista. Ora rischia la galera
Matthew Grech, 33 anni, racconta in un’intervista la sua conversione a Cristo e l’abbandono dello stile di vita omosessuale. Ora è accusato di pubblicità alle terapie riparative, pratica vietata a Malta. A processo il 3 febbraio, rischia fino a 5 mesi di carcere. Un caso che conferma la tirannia dei “nuovi diritti”.
Battaglia sul matrimonio negli USA: libertà religiosa a rischio
Fa discutere negli USA il Respect for Marriage Act, un disegno di legge di matrice Dem che codifica le “nozze gay” e apre le porte alla poligamia. Già approvato alla Camera, è atteso all’esame del Senato. Pressing di vescovi e gruppi pro famiglia sui Repubblicani, ma nel Gop c'è chi spinge per l’approvazione.
L'Ue Lgbt deferisce l'Ungheria alla Corte di Giustizia
La Commissione von der Leyen ha deferito l’Ungheria alla Corte di Giustizia dell’Unione europea per la legge anti-pedofilia, che accresce la protezione dei bambini e vieta di fare propaganda Lgbt verso i minori. Bruxelles continua la sua guerra anche alla Polonia, tenendo bloccati i fondi del Recovery Plan per l’opposizione del Paese ai dogmi abortisti e arcobaleno.
Cita la Bibbia, arrestato a 71 anni. Per una norma alla Zan
Londra: John Sherwood, pastore evangelico, predica in strada l’insegnamento cristiano su matrimonio e famiglia, citando la Genesi. Dei passanti lo segnalano per “omofobia” e la polizia lo arresta in malo modo, sulla base di una norma generica. Rilasciato 21 ore dopo, rischia una causa penale per aver detto cose normali. Un esempio di quel che potrà succedere da noi approvando il Ddl Zan.