Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Napoleone

Maria Maddalena dell’Incarnazione, una vocazione confermata da Dio
La beata

Maria Maddalena dell’Incarnazione, una vocazione confermata da Dio

Il 19 febbraio 1789, la giovanissima suor Maria Maddalena ebbe da Dio l’illuminazione di fondare l’Ordine dell’Adorazione Perpetua. Come inizio e poi sigillo della sua missione, un altro segno: Gesù coronato di spine.


Ercole Consalvi, il pio cardinale che avvertì Napoleone...
A 200 ANNI DALLA MORTE

Ercole Consalvi, il pio cardinale che avvertì Napoleone...

Tra i più celebri segretari di Stato nella storia della Chiesa (sotto Pio VII), fu un ecclesiastico di intensa vita interiore. Aveva una grande cultura musicale. Tra le sue frasi più famose, un "avvertimento" dato a Napoleone.


Pio VII, il Papa mite perseguitato da Napoleone
IL BICENTENARIO

Pio VII, il Papa mite perseguitato da Napoleone

Domenica 20 agosto ricorrono i duecento anni dalla morte di Pio VII, il Papa, oggi Servo di Dio, deportato in Francia da Napoleone. E che, alla morte di Bonaparte, ne trattò la famiglia da vero cristiano.


Gli occhi di Maria, i prodigi nell’Italia invasa da Napoleone
IL LIBRO

Gli occhi di Maria, i prodigi nell’Italia invasa da Napoleone

1796: Napoleone invade l’Italia e più di cento immagini della Madonna e non solo si animano in tutto il Paese. È un prodigio attestato da migliaia di testimoni, sul cui significato storico, culturale e spirituale indagano Rino Cammilleri e Vittorio Messori nel saggio Gli occhi di Maria.


La sinfonia per l’eroe che sconfisse Napoleone
NELSON-MESSE

La sinfonia per l’eroe che sconfisse Napoleone

L’ammiraglio Horatio Nelson, il più grande eroe della storia navale britannica, il 1° agosto 1798 affondò le navi di Napoleone nella Battaglia del Nilo. Nel settembre del 1800 assistette all’esecuzione di una composizione in suo onore, probabilmente sotto la direzione del compositore Joseph Haydn: la sua Missa in Angustiis è nota come Nelson-Messe. Di lui Goethe disse: “Le sue composizioni sono il linguaggio ideale della verità”.

 


Fu vera fede? Napoleone e la Chiesa: una questione aperta
I 200 ANNI DEL 5 MAGGIO

Fu vera fede? Napoleone e la Chiesa: una questione aperta

Da dove vengono, si chiedeva Napoleone, il genio, la creatività, l’intuito che tanto ammiriamo negli uomini se non da Dio? Confessava di aver urgenza di Dio, di desiderarlo. Ma in quale Dio credeva? Nel Dio cristiano, il Dio uno e trino. Eppure si era comportato per tanto tempo in modo ostile alla Chiesa o dimentico di Cristo. A 200 anni dalla morte dell'imperatore il tema della sua conversione è ancora aperto. Ma ci sono molti elementi per affermare che fosse sincera. 
- SINFONIA PER L'EROE CHE SCONFISSE NAPOLEONE - di M. Scapin