William Byrd, un musicista versatile e “papista ostinato”
Il 4 luglio di quattro secoli fa moriva il compositore inglese William Byrd, “papista ostinato” durante il regno di Elisabetta I. Vasto il suo corpus compositivo, che comprende anche opere di musica sacra.
Riscoprire il canto popolare, per una vera lotta spirituale
Una parte importante del patrimonio musicale è quella del canto popolare religioso, che ha nella Beata Vergine Maria la sua patrona. Canti come Noi vogliam Dio e l'Ave Maria di Fatima esprimono bene il concetto di fede militante e Maria ci guida nella battaglia spirituale. Invece, canti come Santa Maria del cammino nascono nell'ambito della Teologia della Liberazione e non hanno questo sguardo spirituale.
Max Reger, il Bach moderno
Il 19 marzo di 150 anni fa nasceva il compositore Max Reger, rappresentante illustre della musica tedesca tardo-romantica. Uomo profondamente religioso, ha composto pezzi corali commoventi, tra cui un Requiem che definiva «tra le cose più belle che io abbia mai scritto».
La musica sacra sulle note degli angeli
Passione coltivata sin dall'infanzia, per Joseph Ratzinger la musica è un grande amore in grado di veicolare grandi verità. In particolare nella liturgia, dove il criterio di fondo – alla scuola dei monaci – consiste nel sintonizzarsi con il canto delle schiere celesti che adesso lo hanno accolto insieme a loro.
San Francesco di Sales, cantore dell’Amore divino
Il 28 dicembre di quattrocento anni fa moriva san Francesco di Sales, grande predicatore e autore di straordinari scritti di spiritualità. Era anche appassionato di musica. Compose delle melodie per le Visitandine. A lui è dedicato un oratorio composto da Francesco Feo, che ci presenta il Sales in dialoghi.
I luoghi di Perosi, un talento per la musica sacra
Il 21 dicembre 1872 nasceva Lorenzo Perosi, a lungo direttore della Cappella Sistina. Compositore prolifico, fu il fulcro del Movimento Ceciliano che restituì dignità alla musica liturgica. L’ispirazione era volta «a cantare il meglio che posso le lodi del Signore». Ecco i luoghi principali della sua vita.
Santa Cecilia e il fine della musica in chiesa
Cantantibus o candentibus organis? A proposito del dibattito sull’antifona dedicata a santa Cecilia, il musicologo Domenico Morgante ha dimostrato la fondatezza della versione tradizionale, che fa riferimento agli strumenti musicali. Ma la diatriba apre lo spazio per una riflessione sull’odierno uso della musica in chiesa...
Padre Catena, il genio che insegnava a cantare come angeli
Ricorre oggi il 30° anniversario della morte di padre Giovanni M. Catena, maestro dei pueri cantores della Cappella Sistina. Insegnava ai suoi allievi a cantare con profondo senso religioso, ottenendo una vocalità mirabile, che elevava a Dio. Una lezione da riscoprire, per ridare alla musica sacra lo spazio che merita.
Le chiese e i muri di suono, la musica al momento sbagliato
Entrando in certe chiese capita di sentire in sottofondo registrazioni di musica, spesso canto gregoriano o polifonia. Questi “muri di suono” (Murray Schafer) ci danno la musica sacra quando sarebbe preferibile il silenzio. Musica sacra che paradossalmente si evita a Messa, quando invece ne avremmo davvero bisogno.
La musica sacra: la grande assente
Nella lettera apostolica Desiderio Desideravi l’attenzione alla musica sacra e al canto si riduce a una parentesi, limitandosi a dire che sono aspetti da curare. In realtà, servirebbero cure drastiche, ma è il Vaticano il primo a dover agire. Da decenni è proposta al popolo una musica non degna della liturgia, mentre il gregoriano è messo da parte.
Gregorio XIII, il Papa del calendario… che amava la musica
Fu eletto al soglio pontificio il 13 maggio di 450 anni fa. A lui dobbiamo, tra l’altro, il nostro calendario. Nutrì grande interesse per la musica sacra, instaurando una collaborazione con il Musicæ princeps, Giovanni Pierluigi da Palestrina, che ci ha lasciato scritti rivolti a Gregorio XIII che rivelano cosa significhi, per un musicista, servire Dio.
Palestrina e la statua al “principe della musica” caro ai Papi
Il 2 ottobre di cent’anni fa Palestrina inaugurava il monumento dedicato al maggior figlio di questa antica città, Giovanni Pierluigi. Una circostanza che fu salutata con una nobile lettera da Benedetto XV, il quale, prendendo spunto dal grande compositore, rinnovò la richiesta di un rilancio della musica sacra secondo gli auspici di san Pio X.