Bare e tulipani, in Olanda dilaga l'eutanasia di coppia
Dalle 13 coppie del 2020 alle 33 coppie che nel 2023 hanno scelto di farla finita insieme: la mentalità eutanasica è ormai così radicata tra gli olandesi da dimenticare che sempre di omicidio o suicidio si tratta.
Morte cerebrale e organi, un appello confuta gli attuali criteri
I criteri per la morte cerebrale oggi in uso non danno la certezza della morte ed «è quindi sbagliato rimuovere organi da pazienti dichiarati morti utilizzando questi criteri inadeguati». L’appello dei Cattolici uniti.
Una vita felice, le intuizioni inedite di Samek Lodovici
L’esistenza di Dio e la morte, la felicità, la critica del marxismo e del femminismo e la preghiera sono alcuni dei temi messi a fuoco dal filosofo Emanuele Samek Lodovici in conversazioni divulgative, di cui sette inedite, ora pubblicate nel volume Una vita felice.
Cavalleri e quel «grande salto» che attende tutti noi
Lo storico direttore delle Edizioni Ares annuncia ad Avvenire che secondo i medici gli restano nove settimane di vita. In poche e dense righe si congeda dai lettori per immergersi nella «preparazione immediata» all'eternità, offrendo una involontaria lezione sul vivere in vista del fine e della fine, perché il suo destino è anche il nostro.
- MARIO IL MATTO CI SVELA CHE LA BELLEZZA È NOSTALGIA DI DIO di Andrea Zambrano
In California il "caro estinto" diventerà concime
Il governo californiano offre un'alternativa "green" alla sepoltura, permettendo di trasformare le salme in fertilizzante. Perdendo di vista l'eternità e la risurrezione della carne, persino quel rispetto dovuto ai defunti, caratteristico di ogni cultura umana, cede sotto i colpi di un imbarbarimento travestito da ecologismo e utilitarismo.
Il “diario di bordo” di Stuart verso l’eternità
Malato in fase terminale, Stuart Rogerson condivide su Twitter il proprio cammino di fede, vedendo nella malattia un’occasione per aiutare anche gli altri ad affrontare cristianamente la morte. Uno “scandalo” per la mentalità contemporanea che vorrebbe nascondere il destino con cui, prima o poi, tutti dovremo fare i conti.
Quella ferita da cui passa la Salvezza: i genitori dei figli in Cielo
Quando nel dolore più cupo, si lascia spazio alla Grazia di Dio nascono i Santi. Due eventi e un gruppo di genitori che raccontano come dalla morte terrena dei loro figli sia nata la certezza di una Vita eterna e un Paradiso da cui i loro figli si fanno oggi presenti. Il dolore non è cancellato, ma proprio in quel dolore, e attraverso dei volti di carne, si fa viva una Presenza che non ti abbandona mai. È la Chiesa di Cristo che vive e si rigenera e si santifica grazie ai suoi martiri, presenti in ogni tempo, oggi più che mai.
Alexa fa parlare i morti: l'illusione dell'eternità virtuale
L’assistente vocale di Amazon permetterà di ricreare la voce di un defunto, dandoci l’illusione di continuare a parlare con lui. Ma il desiderio di eternare artificialmente il ricordo delle persone care pone più di un problema etico, a cominciare dal consenso, e spinge a riflettere sul nostro rapporto con la tecnologia e con la stessa morte.
«La gente muore». Allora è meglio prepararsi
La morte è una verità fisiologica, eppure da mesi sembra essere diventata la cosa più spaventosa, quando dovrebbe fare più paura morire da soli o finire in una fossa comune. Invece di terrorizzare le persone, perché non aiutarle ad arrivare alla morte, prossima o lontana, in grazia di Dio? Per chi voglia giungervi preparato, può iniziare con un capolavoro di sant’Alfonso Maria de’ Liguori.
Guardiamo al fine della vita, per vivere bene la fine
Ricordo di un padre, di una sorella, di un novembre che invita a riflettere sulla morte. Esperienze vissute che ci dicono quanto siamo fatti per la vita. Eppure dobbiamo fare i conti con una cultura che ci spinge addirittura al suicidio e ci inganna anche sulle parole, come "fine vita"...
L'ultima frontiera del marketing: ridicolizzare la morte
L'ultima trovata dell'agenzia funeraria Taffo, già nota per le sue pubblicità irriverenti: una canzone per l'estate, "Magari muori". Ovviamente grande successo sui social, ma si tratta di una modalità che offende chi vive un lutto. E irrita quanti svolgono lo stesso lavoro.
La sedazione, il senso del dolore e la morte cristiana
Dopo la morte di Marina Ripa di Meana, avvenuta senza spiegazioni precise sulla sua condizione, si è generata una confusione fra eutanasia e sedazione profonda, mentre in casa cattolica si è aperto un interessante dibattito tra doloristi e non doloristi. Posizioni entrambe sbagliate: ecco cosa dice la Chiesa sul senso del dolore e il dovere della cura cristiani. Mentre in una intervista il dottor Bulla, esperto di cure palliative, spiega quando è lecito effettuare la sedazione.