Morale creativa: la toppa di McElroy è peggiore del buco
Il porporato accusa un'eccessiva sorveglianza sui peccati sessuali e omosessuali. Accusa smentita semplicemente sfogliando il Catechismo. Semmai è lui ad averli così a cuore, che sdogana tutto in nome di una pastorale che finisce per giustificare qualsiasi comportamento perché alla fin fine Dio perdona tutti. Ma senza conversione sparisce anche la misericordia tanto invocata e tanto fraintesa.
«Chi vuole cambiare l'Humanae Vitae non l'ha capita»
Durante il convegno a Roma, in risposta al "nuovo paradigma" sulla morale sessuale e familiare, è emersa spesso l'irreformabilità dell'enciclica di San Paolo VI. Chi pretende di "aggiornarla" non ha compreso che essa riflette la verità sull'uomo, che in quanto tale è immutabile. Parla alla Bussola la teologa Pia De Solenni.
Melina: «Il "bene possibile" rischia di essere il secondo nome del male»
«Quando si contraddicono i precetti morali che proteggono il significato oblativo della sessualità e della generazione umana, in realtà non si va solo oltre la lettera di una norma particolare, ma si va contro lo spirito e il senso della stessa legge che Dio ha scritto nel nostro cuore», afferma mons. Livio Melina, nell'intervento (di cui offriamo alcuni stralci in anteprima) di apertura del convegno A response to the Pontifical Academy for Life’s Publication: Etica teologica della Vita. Scrittura, tradizione, sfide pratiche. Potrete seguirlo in streaming sul nostro sito inglese Daily Compass.
- KAMPOWSKI: ROVESCIARE LA MORALE DISTRUGGE L'UOMO - di Luisella Scrosati
Ogni rivoluzione fa leva sul sesso
La religione mistica è incompatibile con l’esplosione delle pulsioni incontrollate. Per questo, da Enrico VIII ai nostri giorni, qualsiasi tentativo di stravolgere l’ordine sociale, politico e religioso punta a sradicare la morale sessuale, fino a pretendere che anche la Chiesa cambi la sua dottrina.