Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Francesca Saverio Cabrini a cura di Ermes Dovico

Messe coronavirus

Perché Dio può volerci nascondere il suo volto
PRIVATI DEI SACRAMENTI

Perché Dio può volerci nascondere il suo volto

Il peccato può far ritirare il volto di Dio che si manifesta nei sacramenti. Pensiamo alle ingiustizie sociali, alle Comunioni sacrileghe, all’allontanamento dalla Messa domenicale per divertimento o lavoro, alle deviazioni sessuali, all’aborto, all’eutanasia, alle disinvolture dottrinali, alle assoluzioni di peccatori non pentiti, agli abusi liturgici. Probabilmente Dio ha detto: “Basta!”. Tutto ciò coinvolge anche gli innocenti, ma non a caso…


Paolo pretese la riparazione degli affronti dell'Impero
LA STORIA INSEGNA

Paolo pretese la riparazione degli affronti dell'Impero

Per affrontare l'emergenza Covid-19 si è adottata una prassi di governo che pone un serio problema di costituzionalità e di diritti fondamentali a cui la Chiesa ha sempre tenuto almeno quanto tiene alla salute. Eppure molti credenti troverebbero discutibile la determinazione con cui san Paolo, negli Atti degli Apostoli, pretese una riparazione pubblica di un'ingiustizia: perché i cristiani devono agire in difesa della libertà e dei diritti per il bene di tutta la società. 


Conte, il "cattolico democratico" che vietò le Messe
IL RETROSCENA SUL PREMIER

Conte, il "cattolico democratico" che vietò le Messe

Conte tratta le Messe al pari di spettacoli teatrali. Decisamente sorprendente per uno che in più di un'occasione ci ha tenuto a definirsi "cattolico democratico" e che non disdegna le ricostruzioni giornalistiche intente a ricordare la sua esperienza a Villa Nazareth. Con qualche omissione, però. 


L'epidemia che con la fede fa vacillare anche la ragione
CORONAVIRUS

L'epidemia che con la fede fa vacillare anche la ragione

Le parole dell'infettivologo che richiamano ad un agire equilibrato. Il divieto di partecipare alla Messa che dice di una fede fragile e quindi di una ragione guidata dalla paura, che accoglie i provvedimenti esagerati del governo e crede ad una informazione scriteriata per cui l'Italia sta crollando in ginocchio. Tutto a dire che il castigo non viene da Dio, ma che ce lo stiamo infliggendo da soli, dimenticandoci che "senza di me non potete fare niente".


Il Vescovo: «Mi rifiuto di sospendere le Messe»
CONTRO IL VIRUS

Il Vescovo: «Mi rifiuto di sospendere le Messe»

La lettera del vescovo di Ars-Belley (Francia), monsignor Pascal Roland, il cui giudizio parte dalla fede. In un momento in cui si è tentati di ragionare come il mondo (solo sui numeri e solo in base alla paura) il vescovo ha deciso di usare "un'altra mentalità", che parte dall'incontro con Cristo e dalla vita eterna (basti pensare che in Cina i cristiani hanno evangelizzato nelle zone più a rischio mettendo a repentaglio la propria salute). 


Messa e bene comune, cattolici divisi
QUESTIONE DI FEDE

Messa e bene comune, cattolici divisi

Dal contagio, come da ogni altra difficoltà nel conseguire il bene comune, ci salverà solo l’azione umana o soprattutto quella divina? Nel primo caso Dio non fa parte del bene comune e le Messe non sono necessarie ma semmai solo utili, nel secondo caso la Messa diventa un atto politico irrinunciabile. Meglio, per i vescovi, la critica moderata di Riccardi e Melloni che non le lodi di Grillo.