Voto musulmano ago della bilancia. Ora tre scenari per la Francia
Elezioni francesi: si profila o un governo tecnico o uno macronista o un altro, più difficile, di coabitazione. Il cinismo di Macron e quello di Mélenchon, che pesca i voti dell’islam e soffia sull’antisemitismo. Mentre «RN non è un partito estremista». La Bussola intervista il politologo Alexandre Del Valle.
Banlieue, ecco chi sono realmente i devastatori della Francia
D'estate le città francesi sono state teatro di una rivolta, motivata apparentemente dall'uccisione di un 17enne di nome Nahel. Un rapporto traccia il profilo dei devastatori e sfata molti miti.
Destra per Israele, Orban e Le Pen ribaltano i luoghi comuni
Nella manifestazione in Francia contro l'antisemitismo, la destra di Marine Le Pen era presente. La sinistra di Mélenchon no: solidarizza con Hamas. Lo stesso accade in Ungheria, dove è Orban il leader più favorevole a Israele.
L'alleanza suicida della sinistra con Hamas
Un rapporto ambiguo, quello della sinistra con l’ideologia jihadista. Formalmente non c’è nulla di più distante dai progressisti di un movimento fondamentalista religioso. Ma anche in questo attacco a Israele, la sinistra di piazza si schiera con Hamas.
Occhi puntati sulla Francia, inizia la sfida Macron-Le Pen
Emmanuel Macron, sarà di nuovo eletto presidente? Forse sì, sempre che riesca a passare il primo turno. Paga lo scotto di un quinquennio molto difficile e nell'ultima settimana anche lo scandalo delle società di consulenza strapagate e forse evasori. Sfidato da vicino dalla Le Pen e Mélenchon.