Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Medjugorje


«Io, primo giornalista italiano ad arrivare a Medjugorje»
40 ANNI FA

«Io, primo giornalista italiano ad arrivare a Medjugorje»

Le prime notizie di eventi straordinari in un piccolo villaggio dell’Erzegovina sconosciuto anche alle mappe, le reazioni del regime comunista, l’arresto del parroco, la testimonianza di un lampo di luce che solcava il cielo. Pubblichiamo alcuni estratti del capitolo dedicato a Medjugorje del libro “Verità e beffe del secolo passato” (Marcianum Press), autobiografia del nostro collaboratore Graziano Motta. All’epoca, Motta era corrispondente dell’Ansa da Belgrado ed è stato il primo giornalista italiano a raccontare degli eventi di Medjugorje.


“Il tempo dei segreti è vicino, il Cuore di Maria è il rifugio”
INTERVISTA / MANETTI

“Il tempo dei segreti è vicino, il Cuore di Maria è il rifugio”

Il legame tra Fatima e Medjugorje ci indica che attraverso la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria “passa il destino del mondo e della Chiesa”, “ma passa anche il destino di ciascuno di noi”. Avvicinandoci al 40° anniversario delle apparizioni di Medjugorje, “si avvicina il tempo dei segreti”, a cui bisogna prepararsi con la preghiera e il digiuno per aiutare la Madonna a vincere Satana e cambiare il mondo. La Bussola intervista il mariologo Diego Manetti.
- L'IMPORTANZA DI FATIMA, di Enzo Vitale


Da comunista a francescano, passando per Medjugorje
INTERVISTA/ PADRE CRISTOFORO AMANZI

Da comunista a francescano, passando per Medjugorje

Da comunista anticlericale, Ercole si recò a Medjugorje per inseguire la fidanzata (divorziata con figli) che si era convertita. Qui, grazie alla Madonna, vide la menzogna in cui viveva e Dio che gli porgeva la mano. In seguito entrerà nei Francescani con il nome di fra Cristoforo. Intervistato dalla Nuova Bussola racconta il dialogo con i veggenti sui segreti, la crisi della Chiesa e la lotta che ci aspetta prima del trionfo del Cuore Immacolato di Maria.


«Da Fatima a Civitavecchia, siamo dentro il Terzo Segreto»
INTERVISTA/PADRE UBODI

«Da Fatima a Civitavecchia, siamo dentro il Terzo Segreto»

«L’apostasia all’interno della Chiesa è la cosa più grave e scioccante» che emerge dalle mariofanie del XX secolo. «Il cardinale Ciappi, che aveva letto il Terzo Segreto, specificava che la Vergine aveva detto che l’apostasia sarebbe iniziata dai vertici della Chiesa». «Noi siamo governati dalla massoneria, perché tanti politici e diversi vescovi e cardinali purtroppo sono affiliati» e, a Civitavecchia, «l’Italia è stata avvertita» perché c’è questa convergenza. La sospensione delle Messe con popolo può essere «un’apostasia pratica», perché «se la Madonna raccomanda l’Eucaristia ogni giorno, e tu la neghi, evidentemente è in atto un forte scontro tra Lei e Satana, che finirà con il trionfo del Cuore Immacolato di Maria». La Nuova BQ intervista padre Flavio Ubodi, teologo cappuccino, per il 103° anniversario dell’inizio delle apparizioni di Fatima.
- IL DOCUFILM SUL CIELO CHE CAMBIA LA STORIA, di Luca Marcolivio


«Solo con Dio al primo posto avremo pace e prosperità»
INTERVISTA DA MEDJUGORJE

«Solo con Dio al primo posto avremo pace e prosperità»

Suor Emmanuel Maillard, residente a Medjugorje e grande apostola della Madonna, spiega alla Nuova Bussola Quotidiana il significato dell'epidemia che sta mettendo in ginocchio «un mondo che si credeva invulnerabile»; i mali della quarantena e i beni a cui attaccarsi; la prova permessa come «segno dell'amore di un Padre che desidera la salvezza dei suoi figli»; la corsa verso Gesù delle pie donne, nonostante il divieto «della polizia del tempo»; il mistero della corredenzione di Maria e di una sofferenza piena di senso. Infine, rivela l'unica via per porre fine al virus.


«Così la Madonna e mia moglie mi hanno salvato»
LA POTENZA DI MEDJUGORJE

«Così la Madonna e mia moglie mi hanno salvato»

Antonio ha raccontato alla Nuova Bussola Quotidiana di quando «bestemmiavo la Madonna, consigliavo l’aborto, tradivo e spingevo gli amici a tradire». Finché sua moglie, tornata da Medjugorje, cominciò a pregare tutto il giorno, a digiunare due volte alla settimana, a partecipare alla Messa e a confessarsi: «Era cambiata: nonostante fossi stato nel letto di un’altra, mi chiedeva se doveva stirarmi una camicia o se volevo il caffè». La pace che irradiava spinse Antonio in Erzegovina: «Arrivai che volevo bruciare tutto, tornai che amavo Dio e la mia famiglia».


La paradoja de Medjugorje
RELIGION

La paradoja de Medjugorje

La autorización dada por el Papa a las peregrinaciones a Medjugorje y la importante presencia de prelados en el festival juvenil celebrado recientemente, no buscan reconocer las apariciones en Medjugorje, sino más bien parecen un intento para ocultar a la Virgen.


Il paradosso di Medjugorje
APPARIZIONI

Il paradosso di Medjugorje

Il via libera dato dal Papa ai pellegrinaggi e la rilevante presenza di cardinali e vescovi al festival dei giovani svoltosi nei giorni scorsi, non vanno nel senso del riconoscimento delle apparizioni a Medjugorje, ma dell'oscuramento della Madonna. Ecco perché...
- LA PARADOJA DE MEDJUGORJE (traduzione in spagnolo)
- THE PARADOX OF MEDJUGORJE (traduzione in inglese)


L’esorcista: «Le immagini di Supreme? Una ribellione a Dio»
LUCE VS TENEBRE

L’esorcista: «Le immagini di Supreme? Una ribellione a Dio»

«Un bambino o un adolescente che mette una maglietta così viene di fatto plagiato, questo è scandalizzare i piccoli», spiega alla Nuova BQ l’esorcista don Paolo Ciccotti a proposito delle immagini sataniche usate da Supreme. I sacrifici umani disegnati sui prodotti del marchio americano e i cuori accanto al nome di Satana sono segni che il satanismo avanza e «trova il suo terreno fertile nel rinnegamento della fede». Eppure il cristiano ha le armi della preghiera e dei Sacramenti e può invocare il Nome di Gesù, che «non è una parola qualsiasi ma la potenza stessa del Cristo risorto!».


Hoser: "A Medjugorje si torna alle radici della famiglia"
INTERVISTA ESCLUSIVA

Hoser: "A Medjugorje si torna alle radici della famiglia"

«Crisi della famiglia terribile, urgente è tornare al progetto di Dio, al modello della Sacra Famiglia: è per questo che tante famiglie vengono a Medjugorje». Alla vigilia dell'Incontro Internazionale di Dublino, La Nuova BQ intervista Henryk Hoser, visitatore apostolico permanente nella parrocchia di Medjugorje. "Tutti fanno convegni su famiglia o bietica, ma nelle parrocchie non si fa nulla. Mancano preti esperti di spiritualità famigliare". E sull'omosessualità nel clero dice: "Inaccettabile, ma alcuni vesovi "ci giocano" e giustificano".
- HOSER: «IN MEDJUGORJE FAMILIES FIND THEIR ROOTS» (English Version)
- "DIVORZIATI, NON SI TACE SU DISORDINE E CONSEGUENZE" di San Giovanni Paolo II


Medjugorje: giurisdizione sottratta al vescovo
LA SVOLTA/2

Medjugorje: giurisdizione sottratta al vescovo

«Il Vescovo è l'interprete degli eventi soprannaturali in seno alla sua giurisdizione, ma purché si eserciti il discernimento correttamente. La Curia di Mostar produceva invece documenti inesatti senza vagliare i fatti. Non a caso Bertone, pur poco convinto delle apparizioni, scrisse che allo stato a cui si era pervenuti le dichiarazioni del vescovo di Mostar erano da considerarsi sue opinioni». 


Le novità su Medjugorje: un punto di non ritorno
LA SVOLTA/1

Le novità su Medjugorje: un punto di non ritorno

Non solo i media laici, ma anche quelli cattolici, prima pronti a «sparare» contro, ora che la ruota gira a favore della veridicità dell’evento fanno i prudenti. Ma il fatto che il Papa, a titolo personale poco convinto dell’evento, confermi come visitatore apostolico permanente Hoser, che si è sbilanciato mostrandosi più che aperto alle apparizioni, è un dato importantissimo.