• I PREGIUDIZI DEI MEDIA

    Il ritorno dei “cani da guardia” (con la Meloni)

    Dopo la lunga luna di miele con Draghi, i cui errori di gestione del Covid sono stati taciuti dal sistema mediatico, i giornali mainstream hanno da subito sparato a zero contro il Governo Meloni. La riprova con la finanziaria. Serve recuperare un sano spirito critico, senza colori politici.

    • PROPAGANDA ANTI-VITA

    Antidolorifico abortivo: i media USA mentono per colpire i pro-life

    Importanti testate statunitensi lamentano il divieto (inesistente) di somministrare alle donne incinte il metotrexato, dagli effetti potenzialmente abortivi. In realtà quel farmaco resta legale, ma questo non evita i problemi morali connessi, e il polverone mediatico è strumentale unicamente a disinnescare la sentenza Dobbs che ha ribaltato il "diritto" all'aborto.

    • MEDIA E POTERE

    Retorica da regime, il vero virus che infesta il Paese

    Quante volte è cambiato il messaggio martellante dei media, senza che noi ce ne accorgessimo? La pandemia avrebbe dovuto creare una nuova normalità, poi col Pnrr è nuovo boom. Nel 2011 lo spread ha fatto cadere Berlusconi, oggi è alto ma Draghi è in sella. L'inflazione e il debito? Non sono più un problema. È retorica da regime.

    • LA RICERCA

    L'omosessualizzazione passa dalla tv

    Una grande ricerca - 100mila intervistati in 77 paesi - certifica l'influenza dei programmi tv nel promuovere una mentalità gay-friendly tra gli spettatori. È la conferma dell'esistenza di un meccanismo ben oliato, in funzione da anni, per promuovere l'agenda arcobaleno.