Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Mafia


Dalla Chiesa-Andreotti, torna la retorica dell’antimafia
luoghi comuni

Dalla Chiesa-Andreotti, torna la retorica dell’antimafia

La mano dello statista nell'uccisione del generale? Un'insinuazione che si ripete ciclicamente, ma priva di fondamento, proprio alla luce dell'odissea processuale subita dal 7 volte premier. 


Attentati contro i preti. La Mafia devota esiste solo nei film
IN PRIMA LINEA

Attentati contro i preti. La Mafia devota esiste solo nei film

Non solo nei paesi afro-asiatici, ma anche in Italia i sacerdoti rischiano la vita. Dove sono in prima linea, le mafie li attaccano, anche con atti violentemente sacrileghi. 


Caos giustizia, il Gip sconfessa il Pm sulla mafia di Milano
GIUSTIZIA SPETTACOLO

Caos giustizia, il Gip sconfessa il Pm sulla mafia di Milano

Il 26 settembre, un'operazione antimafia a Milano ha smantellato un'associazione criminale composta da tutte e tre le mafie italiane. Il Pm ha chiesto il carcere per 87 persone coinvolte. Ma il Gip ha ridotto questo numero a 11. Bufera mediatica sul giudice. 


Delusione e corruzione, in Ucraina è fuga dalla guerra
IL CONFLITTO

Delusione e corruzione, in Ucraina è fuga dalla guerra

Il recente scioglimento dei Comitati militari regionali deciso da Zelensky evidenzia il livello di corruzione alimentato dalle migliaia di uomini che cercano di sfuggire al fronte. E intanto il procuratore Gratteri lancia l'allarme sulle armi occidentali date a Kiev e già sul mercato nero, a disposizione delle mafie.


Messina Denaro, arresto sotto la protezione di Livatino
INTERVISTA AL GIUDICE AIROMA

Messina Denaro, arresto sotto la protezione di Livatino

Negli stessi giorni in cui il boss Messina Denaro veniva arrestato era in corso la straordinaria peregrinatio della reliquia del giudice ragazzino nei palazzi della politica. Il giudice Airoma alla Bussola: «Un segno provvidenziale, che riavvicina le istituzioni al sacro. Il beato Livatino è stato vittima dello stesso consenso che ha permesso la latitanza del boss. E oggi ci conferma che il suo sacrificio ha tolto la Chiesa alla mafia, inquadrando il fenomeno mafioso non nel sociologismo d'accatto marxista, ma come struttura di peccato». 


Il beato Pino Puglisi, un padre per tanti giovani
IL MARTIRE

Il beato Pino Puglisi, un padre per tanti giovani

Ricorre oggi, nel giorno del suo Battesimo, la memoria liturgica del beato Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993. Insegnò a tanti ragazzi, specie nel quartiere palermitano di Brancaccio, la paternità di Dio, aiutandoli a vivere e crescere come figli amati.


Livatino sarà Beato, esempio di fede contro le mafie
BEATIFICAZIONE

Livatino sarà Beato, esempio di fede contro le mafie

https://www.lanuovabq.it/it/sara-beato-il-giudice-livatino-martire-in-odium-fideiIl 9 maggio, sarà beato Rosario Angelo Livatino, giovane magistrato brutalmente ucciso da Cosa Nostra il 21 settembre 1990. Ancora dopo il suo martirio, le mafie provano ancora ad impossessarsi della devozione popolare, come gli "inchini" nelle processioni, per legittimarsi. Ma le condanne degli ultimi tre pontefici sono chiarissime.


Nel Punjab pakistano 24 famiglie cristiane chiedono la restituzione delle loro terre
Pakistan

Nel Punjab pakistano 24 famiglie cristiane chiedono la restituzione delle loro terre

Dei lotti di terra assegnati 32 anni fa dalle autorità provinciali del Punjab alla comunità cristiana continuano da allora a essere occupati da musulmani che ne dispongono e li rivendono


Droga: finanzia le mafie chi la consuma, non chi la proibisce
CANNABIS

Droga: finanzia le mafie chi la consuma, non chi la proibisce

Liberalizzare la cannabis per sconfiggere le mafie è una grande menzogna. I dati dimostrano che la liberalizzazione è solo un modo per aumentare i consumi di droga. In realtà ad alimentare le mafie, a finanziare violenze e terrorismo, sono coloro che comprano e consumano cannabis, i quali peraltro danneggiano gravemente la loro salute.


La Scuola di Bologna vuole prendersi anche l'Antimafia
E' SCONTRO CON LA CEI

La Scuola di Bologna vuole prendersi anche l'Antimafia

Galantino accusa il tavolo ministeriale su Mafia e Religione definendolo "banale e arrogante". Ma l'obiettivo non è il Guardasigilli, bensì il suo "tifoso" Alberto Melloni, che con il vescovo "dosettiano" di Palermo confeziona uno studio per accusare la Chiesa di non fare lotta antimafia. 

-IL DOCUMENTO: LO STATO CONTROLLI LE PREDICHE


La mafia e quella scomunica che non esiste
LA MORTE DI TOTO' RIINA

La mafia e quella scomunica che non esiste

Dal punto di vista canonico non è vero che i mafiosi sono scomunicati. Soltanto i sacerdoti che hanno potuto incontrarlo possono dire se prima della morte ha avuto un pentimento o meno. E da questo dipende anche la possibilità di funerali religiosi.


Il prossimo teatrino giudiziario
GIUSTIZIALISMO

Il prossimo teatrino giudiziario

Almeno in parte, Berlusconi deve il suo successo politico alla persecuzione giudiziaria. Quindi si prepara ancora una vittoria. Perché la procura di Firenze, proprio alla vigilia delle elezioni siciliane, riapre l'indagine sull'ex Cavaliere e su Marcello dell'Utri per le stragi di mafia degli anni '90, basandosi sui colloqui in carcere di un boss.