Tradizione e missione: la Messa in latino nel Continente Nero
La testimonianza di un missionario in vari Paesi africani, dove la gente si trova a suo agio con la liturgia tradizionale, perché "ha tempo per Dio". A riscoprirla, anche grazie al web, sono soprattutto i giovani.
È un "segno" il corpo della monaca che amava il rito antico
Suor Wilhelmina Lancaster, morta nel 2019 a 95 anni, è stata ritrovata in uno stato di conservazione sorprendente che attira un flusso costante di pellegrini. Straordinaria anche la sua vita, che a 70 anni l'ha portata a fondare una comunità religiosa dopo la riscoperta della liturgia tradizionale.
Parigi-Chartres: il rito antico spopola tra i giovani
Malgrado le restrizioni, le giovani generazioni sono così attratte dalla liturgia tradizionale che lo "storico" pellegrinaggio francese deve chiudere le iscrizioni: i posti non bastano. Tra loro anche molti partecipanti alla GMG. I numeri e l'età media parlano da soli: la Tradizione non è indietrismo, è il futuro.
Non sono i tradizionalisti, ma Roche a ignorare il Concilio
Il porporato perseguita il rito tradizionale in base al (falso) presupposto che la teologia sarebbe cambiata con il Vaticano II. In realtà, la vera contraddizione non è tra testi conciliari e Messa antica, ma tra il prefetto del Culto Divino e la liturgia.
Manifesti in zona Vaticano: "Libertà per la Messa in latino"
Da questa mattina a Roma una serie di affissioni in difesa della liturgia tradizionale attirerà l'attenzione dei passanti e soprattutto di prelati e monsignori che entrano ed escono dalle sacre mura. Il comitato promotore chiede al Santo Padre di guardare anche a quelle "periferie liturgiche" che da tempo "non si sentono più ben accette nella Chiesa".
Messa in latino, un cardinale inglese contro il suo popolo
L’ulteriore stretta decisa da Roma sul rito antico crea imbarazzo e attesa nel Regno Unito, dove la Messa in latino è molto popolare. Il Prefetto del Culto Divino è infatti il cardinale inglese Artur Roche, peraltro molto poco amato dai suoi confratelli in patria. Occhi puntati su Westminster in attesa della sostituzione del cardinale Nichols. Parla Damian Thompson.
Contro il rito antico Cupich cita Wojtyla. A sproposito
Il porporato progressista fa leva sulla stima espressa da Giovanni Paolo II per la riforma liturgica e si spinge ad accusare i fedeli "tridentini" di peccare contro lo Spirito Santo. Ma fu proprio il Papa polacco a riaprire le porte alla Messa tradizionale.
La guerra alla Messa antica svela il bluff della sinodalità
Dalla Santa Sede arriva un nuovo sottile colpo al rito tradizionale depotenziando ulteriormente i vescovi (liberi di negare ma non di concedere). Nella Chiesa del sinodo permanente solo di fronte alla tradizione liturgica si rialzano i muri che altrove si dice di voler abbattere.
Quel no alla Messa antica che colpì al cuore Ratzinger
L'arcivescovo Gänswein intervistato da "Die Tagespost" ripercorre i lunghi anni accanto al Papa emerito e tocca un tasto dolente per molti cattolici e per lo stesso Benedetto XVI: quel motu proprio con cui Papa Francesco cancellò i suoi sforzi per accogliere i fedeli legati al rito antico.
La liturgia tradizionale riempie San Pietro
Oltre un migliaio di persone nella basilica vaticana al culmine dell'XI pellegrinaggio romano dei fedeli legati al rito antico. Il motu proprio Summorum Pontificum è stato abolito, ma non il popolo che ne è scaturito e continua a crescere.
Una data di scadenza per la Messa in rito antico
A Chicago è confermata la sospensione delle celebrazioni pubbliche dell’ICRSS, cambia l'aria ad Arlington e laddove la "Messa in latino" prosegue è condizionata a un termine. Si tenta di accelerare le tappe verso l'estinzione di un rito che si voleva già sepolto 50 anni fa, ma è più vivo e ostinato dei suoi detrattori.
Rieducazione liturgica: questa Messa non s’ha (più) da fare
A un anno dal motu proprio “Traditionis Custodes”, in tre diocesi USA cominciano le operazioni di smantellamento della Messa in rito antico, mostrando che la Santa Sede mira a eliminarla ovunque. A Savannah (Georgia) le celebrazioni dovranno terminare tra meno di un anno, a Washington si potrà celebrare more antiquo in sole tre chiese e non nei momenti centrali dell’anno liturgico. Insistenti i rumors su Chicago, dove il cardinale Blaise Cupich starebbe per porre fine all’apostolato dei preti dell’Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote. Nella Chiesa “della misericordia” dà fastidio soltanto la liturgia tradizionale? Così la cura pastorale si traduce in una sorta di rieducazione liturgica.