L'allarme per l'atomica iraniana, stavolta, è urgente
Uno degli allarmi più ricorrenti è quello sulla bomba atomica iraniana. Torna a suonare anche in queste settimane di campagna elettorale americana e di guerra in Medio Oriente.
Israele si prepara all'attacco iraniano. Mosca sostiene Teheran
Stato di massima allerta in Israele, mentre gli Hezbollah lanciano un primo limitato attacco, con droni, contro il nord di Israele. Ma quel che si teme è l'ormai inevitabile attacco iraniano, la risposta all'uccisione di Haniyeh (ora sostituito da Sinwar a capo di Hamas). La Russia entra in gioco, fornendo appoggio all'Iran ma invitandolo alla moderazione.
Il nuovo presidente iraniano è un riformatore, ma sempre di regime
Tutto cambia perché nulla cambi. Il motto si addice anche alle elezioni in Iran, dove vince un riformatore, il chirurgo Masoud Pezeshkian. Finora i riformatori non hanno mai riformato nulla, sono parte del sistema islamico.
Morte di Raisi, "macellaio di Teheran". Ora inizia la difficile successione
L'Iran ha annunciato ufficialmente la morte del presidente Ebrahim Raisi. A bordo dell'elicottero c'erano anche il ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian e altri alti funzionari. Il presidente iniziò la sua carriera come membro della "Commissione della Morte", è stato coinvolto nell'uccisione di migliaia di prigionieri politici. Ora inizia il difficile gioco della successione.
Un Sessantotto palestinese nelle università americane
Con più di 100 università in agitazione, quello per la Palestina è il movimento studentesco più vasto dai tempi della guerra del Vietnam. Fra i manifestanti, la maggioranza è estranea alla popolazione universitaria. Sempre più università chiamano la polizia per far sgomberare le occupazioni. L'Onu condanna la polizia. E l'Iran gode.
Un'altra ragazza uccisa dalla polizia iraniana, ora emergono le prove
Nika Shakarami, iraniana di 16 anni, era stata uccisa dalla polizia il 20 settembre 2022. Da allora le autorità avevano mentito, nascondendo i fatti. Documenti trapelati alla BBC rivelano la vicenda.
Israele risponde all'Iran con un raid solo simbolico
Ieri, venerdì 19 aprile all’alba Israele ha colpito una base aerea nei pressi di Isfahan, nell’Iran centrale. Fine della faida fra i due paesi nemici.
Iran, ormai è rivolta contro l'ordine islamico
Seconda settimana di proteste in Iran. Il numero delle vittime sale a 41 per le autorità o a 76 secondo fonti vicine ai dissidenti. Gli iraniani scendono in piazza a seguito dell'uccisione di Mahsa Amini, rea di aver indossato il velo in modo scorretto. Ma sta diventando una rivolta contro il regime.
Repubblica Islamica, l'ascesa del giudice Raisi
Oggi si vota in Iran per scegliere il nuovo presidente. L’unica figura politica che veramente conta nella Repubblica Islamica è la Guida Suprema, ma il presidente è importante in politica economica e interna. Il favorito è Raisi, giudice supremo, khomeinista rivoluzionario della prima ora, responsabile della liquidazione del dissenso.
Biden tende la mano all'Iran, che però non ricambia
Biden sta rapidamente distruggendo il rapporto speciale di alleanza con l'Arabia Saudita a favore di un riavvicinamento con l'Iran. Ma l'ayatollah Khamenei non ricambia, pronunciando un discorso in cui non esclude più tassativamente lo sviluppo di armi atomiche. Mentre le milizie sciite passano all'attacco sia in Yemen che in Iraq.
Dolore delle irachene, ora vittime degli sciiti
Quella irachena è una tragedia senza fine. Da un estremismo all'altro, dall'ISIS alle milizie sciite supportate dall'Iran. Un volto non meno jihadista e crudele di quello dell'ISIS, di cui condividono gli obiettivi: l'assoggettamento a una tirannia ideologica fondata su una visione arcaica della realtà, che trova nella donna l'obiettivo principale.
Ecco perché non è opportuno fare la guerra all'Iran
L'Arabia Saudita si doterà di armi atomiche se l'Iran riprenderà il suo programma nucleare. E' il primo passo verso l’escalation del confronto militare tra sauditi e iraniani e tra blocco sciita e blocco sunnita determinata dalla decisione del presidente Donald Trump di portare gli Usa fuori dall'accorso sul nucleare iraniano. A chi conviene?