Gänswein nunzio a Vilnius, è quasi fatta
Dopo il siluramento da parte di Francesco, lo storico segretario di Benedetto XVI ed ex prefetto della Casa Pontificia va verso la nomina ufficiale alla nunziatura di Vilnius, che copre i tre Paesi baltici.
La vendetta di Francesco su Gänswein è piena di imprecisioni
Nel suo libro Bergoglio torna sui rapporti col predecessore, contro il segretario di Ratzinger che aveva smentito la "leggenda" della sintonia tra i due Papi. Dice la sua anche sul conclave del 2005, ma i conti non tornano.
Gänswein: nient'altro che la verità sul sinodo tedesco
Il segretario di Benedetto XVI torna a parlare con ben tre interviste in tre giorni. Nessuna novità sul suo futuro, ma ampio spazio al controverso Synodaler Weg che il prelato non considera affatto utile ai bisogni dei fedeli né vincolante sul piano canonico. Semmai ha concorso al declino della fede.
Crescono le voci su Gänswein nunzio in Costa Rica
Il destino del segretario di Benedetto XVI potrebbe essere a una svolta: secondo il portale in lingua spagnola Religión Digital per l'arcivescovo sarebbe pronta la nunziatura nel Paese centroamericano. Se confermata, questa eventuale nomina esprimerebbe un trattamento ben diverso da parte di Papa Francesco rispetto a quello che Ratzinger riservò al segretario di Wojtyla.
Vescovi senza diocesi
Repubblica parla di «anacronistica nostalgia di dominio» della Chiesa riguardo ai presuli (come mons. Gänswein) titolari di diocesi scomparse. Ma queste ricordano, innanzitutto a loro, che sono pastori, non funzionari.
Morto un Papa, parla il segretario (sfrattato)
A breve mons. Gänswein sarà "sfrattato" dal monastero Mater Ecclesiae, scrive Die Zeit. Potrebbe essere l'epilogo delle polemiche scaturite dal libro dell'arcivescovo tedesco. Che intanto ha smentito la narrazione sulla piena continuità tra i due pontificati.
San Pietro riscaldata dall'affetto per Papa Ratzinger
Con le esequie presiedute da papa Francesco e la sepoltura nelle Grotte Vaticane si conclude l'addio al Papa emerito. Una giornata storica, dominata dalla presenza (e dalle dichiarazioni) dello storico segretario Gänswein e dall'affetto dei numerosi fedeli che hanno sfidato l'inverno per salutare il pontefice emerito al grido di "santo subito".
Quel no alla Messa antica che colpì al cuore Ratzinger
L'arcivescovo Gänswein intervistato da "Die Tagespost" ripercorre i lunghi anni accanto al Papa emerito e tocca un tasto dolente per molti cattolici e per lo stesso Benedetto XVI: quel motu proprio con cui Papa Francesco cancellò i suoi sforzi per accogliere i fedeli legati al rito antico.