Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Maria Faustina Kowalska a cura di Ermes Dovico

Gesù e il centurione, la fede è riconoscere una Presenza
IL BELLO DELLA LITURGIA

Gesù e il centurione, la fede è riconoscere una Presenza

È custodita al Museo del Prado la tela realizzata nel 1571 dal Veronese, che deve essere rimasto commosso, prima ancora che ispirato, dall’episodio dell’incontro di Gesù con il centurione. Al centro della composizione ci sono le imploranti braccia del militare romano, il cui impeto nel gettarsi ai piedi del Signore è proprio di colui che si scopre al cospetto di un’eccezionale Presenza.


Il vero alleato dei neri è la fede. Lo dice la sociologia
NUOVO STUDIO

Il vero alleato dei neri è la fede. Lo dice la sociologia

Una nuova ricerca a cura di Ashley N. Jackson, intitolata «Can I live» e condotta su 1.170 adolescenti tra afroamericani (71%) e caraibici (29%), rivela che la fede «può ridurre gli effetti negativi sulla salute mentale di determinate esperienze». Altri studi recenti mostrano che la religiosità non solo conforta ma aiuta a prevenire devianze e scontri con la polizia.


Il Crocefisso di San Marcello, la fede che genera bellezza
IL BELLO DELLA LITURGIA

Il Crocefisso di San Marcello, la fede che genera bellezza

Molto venerato, il Crocefisso di San Marcello è ritenuto miracoloso per i fatti legati alla peste del 1522, quando Roma venne liberata dall’epidemia dopo giorni di partecipata processione. A riprova che l’arte sacra è funzionale alla preghiera, e frutto di fede vissuta. Come abbiamo visto il 27 marzo a San Pietro, quando Papa Francesco ha pregato sotto una pioggia battente affidando l’umanità intera a Colui che sta su quella Croce.


Caro Salvini, ci dispiace, ma sull'aborto si sbaglia
FEDE E RAGIONE

Caro Salvini, ci dispiace, ma sull'aborto si sbaglia

Le parole del leader leghista sull'aborto come contraccezione hanno scatenato l'ira della Sinistra sebbene siano deboli: se la donna, come sostiene, ha diritto di scegliere, non si vede perché in alcuni casi non possa farlo. Se l'aborto è, come è, un omicidio, non si comprende il perché di questa ambiguità, ma se il problema è l'elettorato basta guardare a Trump. Se si vuole difendere la fede del Paese non si può farlo senza la ragione e la verità. Come ricorda la Madonna, che lui ama citare.


Il Cdc: individualismo e divorzio sono fonte di morte
NUOVO STUDIO

Il Cdc: individualismo e divorzio sono fonte di morte

Un rapporto dell’organismo Usa che monitora la diffusione delle malattie sottolinea che la separazione dei genitori subita nell’infanzia è associata a una vasta gamma di patologie e costi sociali. Ma non si vede il problema alla base: l’educazione progressista. Mentre, come confermano varie ricerche mediche, la Messa e la preghiera riducono rischi quali la depressione, l’uso di droghe e il suicidio.


Il repubblicano che si dimette per dedicarsi alla figlia malata
NEGLI STATI UNITI

Il repubblicano che si dimette per dedicarsi alla figlia malata

Sean Duffy, 47 anni, parlamentare alla Camera, ha annunciato che il 23 settembre lascerà la carica per dedicarsi di più alla famiglia e ai suoi nove figli, in particolare all’ultima, la cui nascita è attesa per ottobre e che a causa di una patologia al cuore «avrà bisogno di ancora più amore, tempo e attenzione». Una decisione maturata nella preghiera, insieme alla moglie Rachel, opinionista alla Fox, che chiama ognuno dei suoi figli «una benedizione datami da Dio».


Card. Siri: privilegiare i "contenuti" alle mode
XXX ANNIVERSARIO

Card. Siri: privilegiare i "contenuti" alle mode

Borgo Pio 03_05_2019

Ieri, 2 maggio 2019, ricorreva l’anniversario dei 30 anni dalla scomparsa del cardinale Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova dal 1946 al 1987 e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana dal 1959 al 1965. Nei passaggi di una sua lettera pastorale, indicazioni attualissime.


La nuova Curia romana senza dottrina
LA RIFORMA

La nuova Curia romana senza dottrina

Le anticipazioni riguardo alla nuova Costituzione apostolica che potrebbe essere firmata in giugno da papa Francesco rivelano la marginalizzazione della Congregazione per la Dottrina della Fede e la primazia di un nuovo "super dicastero" per l'Evangelizzazione. Novità che fanno nascere alcune domande.


Tommaso, l’incredulità svanisce davanti alla Presenza
IL BELLO DELLA LITURGIA

Tommaso, l’incredulità svanisce davanti alla Presenza

Il Caravaggio rappresentò l’incredulità di san Tommaso in una delle sue opere più celebri e riprodotte. Quella conservata a Potsdam, in Germania, sembra essere la versione migliore. La luce, che colpisce il sacro costato di Gesù Risorto, gioca un ruolo fondamentale. Illuminati sono anche i movimenti delle mani, che esprimono il dubbio radicato nel cuore dell’uomo, cui risponde il paziente e infinito amore di Dio.


Il vescovo perseguitato: “Pronto al martirio”
DITTATURA LGBT IN SPAGNA

Il vescovo perseguitato: “Pronto al martirio”

«Stanno facendo del male ai nostri figli, stanno danneggiando una missione della Chiesa come i centri di orientamento familiare. E questo non lo possiamo consentire». «Apriamo strade dove non possono neanche i professionisti delle varie scienze umane perché contiamo sulla grazia redentrice di Gesù Cristo che restaura il cuore delle persone». Un’omelia di Reig Pla, vescovo di Alcalá de Henares. 


Quote rosa nella Chiesa, no. Rosari da combattimento, sì!
L'ARMA PIÙ EFFICACE

Quote rosa nella Chiesa, no. Rosari da combattimento, sì!

È in corso una «femminilizzazione» della Chiesa, influenzata dal femminismo radicale, e al contempo una sua «evirazione», come dimostra l’abbandono dell’immenso repertorio di riferimenti militari, primo tra tutti il fatto che il fedele deve essere «soldato di Cristo». Padre Richard Heilman ha però trovato una soluzione alla crisi scoprendo che nella Prima Guerra Mondiale, su richiesta dei soldati, il governo americano fornì… i rosari da combattimento! Indovinate chi li usa oggi?


La lobby Lgbt lo perseguita, ma Jack vince ancora
STATI UNITI

La lobby Lgbt lo perseguita, ma Jack vince ancora

Il Colorado e Jack Phillips hanno deciso di rinunciare alle rispettive cause legali. Ha funzionato quindi la strategia del pasticciere americano, perseguitato per la propria fede, che dopo sei anni trascorsi a difendersi aveva deciso di passare al contrattacco. Stavolta ha vinto la libertà, ma non è detto che la lobby Lgbt non torni alla carica.