Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Callisto I a cura di Ermes Dovico
Diritto canonico, il principio supremo è la verità
il convegno

Diritto canonico, il principio supremo è la verità

L’evento annuale del Patriarcato di Gerusalemme ha analizzato l’incidenza di edonismo e transessualismo nel matrimonio e nella vita religiosa e ribadito che la risposta non sta nel pastoralismo ma nella formazione.


Il potere del Papa: servizio alla trasmissione della fede
diritto canonico

Il potere del Papa: servizio alla trasmissione della fede

Seconda parte dell'approfondimento  sulla potestà del Romano Pontefice: la preservazione del depositum fidei è l’esigenza prioritaria e ineludibile del suo ministero.
La potestà del Papa è suprema, ma non assoluta o illimitatadi Geraldina Boni


La potestà del Papa è suprema, ma non assoluta o illimitata
diritto canonico

La potestà del Papa è suprema, ma non assoluta o illimitata

Prima parte di un approfondimento in due puntate sul potere papale: non uno status personale di superiorità o di dominio, ma un compito di cura e servizio, con dei precisi limiti.
- Sfratto Burke, a perderci sarà il Papato, di Riccardo Cascioli


Senza la Messa, non c'è "stile della comunità" che tenga
precetto festivo

Senza la Messa, non c'è "stile della comunità" che tenga

Un approfondimento sul caso del parroco che, influenzato, ha incaricato il diacono di celebrare una liturgia della Parola. Ma questa non è un surrogato dell'Eucaristia.


Burke: «Eucaristia cibo dei peccatori, ma solo se sono pentiti»
INTERVISTA

Burke: «Eucaristia cibo dei peccatori, ma solo se sono pentiti»

La Chiesa ha il dovere di rifiutare la Comunione quando c’è un peccato grave e manifesto per cui il fedele è già stato ammonito, non solo l’aborto. Parla il cardinale americano, autore del libro su questo tema appena uscito negli Stati Uniti.
- FUOCO AMICO SUL CARD. WOELKI, TROPPO POCO SINODALE, di N. Spuntoni


Sinodo tedesco, Müller e Burke chiedono sanzioni anti-eresie
GLI INTERVENTI

Sinodo tedesco, Müller e Burke chiedono sanzioni anti-eresie

I vescovi che hanno approvato gravi errori dottrinali, inclusa la benedizione per le coppie omosessuali e i divorziati-risposati, devono subire sanzioni, se non si ravvedono. È quanto chiedono, sulla base del Diritto canonico, i cardinali Müller e Burke. Ma Roma propende per una linea molto diversa.


McElroy e Fernández: oggi l'eresia gode di impunità
nuovo paradigma

McElroy e Fernández: oggi l'eresia gode di impunità

Secondo il diritto canonico chi proclama dottrine eterodosse è automaticamente scomunicato. Attualmente abbiamo invece un vescovo e un cardinale - e forse non solo loro - fautori di una teologia eucaristica che sembra prescindere da pentimento e conversione. E restano tranquillamente ai loro posti. 


L'offensiva pro-comunione a Biden
VESCOVI USA

L'offensiva pro-comunione a Biden

Inizia oggi l’incontro dei vescovi statunitensi per decidere una linea comune sull'Eucarestia ai politici pro-aborto, ma secondo il New York Times il Vaticano avrebbe già deciso la partita. Spadaro e il NYT si contraddicono fornendo “motivazioni” politiche rispetto a una questione che riguarda il cuore della fede. E che è ben definita sia dal diritto canonico che dalla nota di Ratzinger del 2004: l’Eucaristia va negata a chi è in peccato grave e manifesto.


Il diritto canonico nega la comunione ai politici abortisti
CDF

Il diritto canonico nega la comunione ai politici abortisti

A proposito della Congregazione per la Dottrina della Fede sulla comunione ai politici abortisti, cosa dice il Diritto Canonico? Non sono ammessi alla comunione, tra gli altri, gli scomunicati. È scomunicato anche chi collabora all'aborto con un contributo necessario: quindi i politici abortisti. Che, inoltre, in modo ostinato perseverano in un peccato grave e manifesto.


La mafia e quella scomunica che non esiste
LA MORTE DI TOTO' RIINA

La mafia e quella scomunica che non esiste

Dal punto di vista canonico non è vero che i mafiosi sono scomunicati. Soltanto i sacerdoti che hanno potuto incontrarlo possono dire se prima della morte ha avuto un pentimento o meno. E da questo dipende anche la possibilità di funerali religiosi.