Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Galdino a cura di Ermes Dovico

Cristianesimo


Delsol: "La religione sopravvive alla fine della cristianità". Ma non basta
il libro

Delsol: "La religione sopravvive alla fine della cristianità". Ma non basta

Chantal Delsol, docente e accademica francese, condensa due millenni da Teodosio alle leggi sull’aborto che hanno segnato il crollo della civiltà cristiana – ineluttabile e auspicabile, secondo l’autrice – che lascerà spazio non all’ateismo ma a un paganesimo di ritorno e a un cristianesimo di pura testimonianza. Una riflessione che pone domande ma le risposte e le proposte convincono poco.


Hong Kong a confronto con il suo passato coloniale
DOPO L’OMAGGIO A ELISABETTA

Hong Kong a confronto con il suo passato coloniale

Nell’ex colonia britannica ci sono stati molti commenti, di opposto tenore, a seguito delle migliaia di persone radunatesi al Consolato del Regno Unito per rendere omaggio alla defunta regina Elisabetta. Come giudicare il passato coloniale? Come in molti altri luoghi, ci sono state ingiustizie, ma la colonizzazione ha lasciato anche un’eredità buona.


Alle radici di una storia, Cristo spiegato da don Gius
IL LIBRO

Alle radici di una storia, Cristo spiegato da don Gius

Don Luigi Giussani è stato un grande educatore di giovani. Il volume Alle radici di una storia, pubblicato nel centenario della sua nascita, ripercorre il cammino del sacerdote di Desio, che spiegava il cristianesimo come un fatto, l’avvenimento di «un uomo che ha detto: “Io sono la salvezza della tua vita”».


Bosnia, musulmano paga la costruzione di una chiesa cattolica
SEGNALI INCORAGGIANTI

Bosnia, musulmano paga la costruzione di una chiesa cattolica

Succede a Vesela Straža, in Bosnia centrale: alcuni anni fa, facendo lavori di scavo sul proprio terreno, un musulmano ha riportato alla luce i resti di una chiesa del XII secolo e alcuni scheletri umani. la chiesa è stata donata all'arcidiocesi di Vrhbosna, ma lo stesso musulmano ha proposto di costruirvi a fianco una nuova chiesa, consacrata lo scorso 2 agosto, che egli ha finanziato.


Il senso religioso non è perduto, un libro ce lo ricorda
GRAZIE A DIO

Il senso religioso non è perduto, un libro ce lo ricorda

Grazie a Dio. Come la fede promuove il progresso, la civiltà, la pace, la famiglia e la salute è il libro di Giuliano Guzzo sul senso religioso che non è affatto spento nel nostro mondo contemporaneo. Confusi, scoraggiati, sbandati, molti cristiani tengono duro. Guzzo accumula una serie di dati per mostrarci una realtà che ignoriamo. 


Saman e le altre: c'è un ruolo dell'islam nei delitti d'onore
LA TESTIMONIANZA

Saman e le altre: c'è un ruolo dell'islam nei delitti d'onore

«Il caso Saman è una goccia nel mare, ma sorprende e preoccupa perché tutto è stato pianificato ed eseguito in Italia. C’è un ruolo della cultura ma nella società pakistana è diverso l’influsso delle religioni. Anche molte cristiane pachistane hanno “disonorato” le loro famiglie, ma non hanno fatto la fine di Saman. Un altro fattore è l’analfabetismo (al 60%) insieme alla pratica di mandare i figli a studiare in una madrasa, dove imparano solo l’islam. Il governo è inerte. E le femministe dove sono?». Alla Bussola la testimonianza di Zarish Neno, cattolica pakistana.


San Romualdo, le comunità piccole e il resto fedele
VIVERE LA FEDE OGGI

San Romualdo, le comunità piccole e il resto fedele

Oggi molte grandi chiese sono quasi vuote, eppure con la loro bellezza danno prova della verità del Cristianesimo. L’esempio di san Romualdo, che fondava piccoli monasteri con l’intento di custodire il silenzio, può essere prezioso per i nostri giorni. I cristiani non sono più la folla di un tempo, ma sono chiamati a riunirsi anche in pochi ed essere sale della terra.


Il nostro sì al mistero dell’amore che redime il mondo
VENERDÌ SANTO

Il nostro sì al mistero dell’amore che redime il mondo

Chi è il cristiano? È l’uomo che vive di fede, che ha regolato tutta la sua esistenza sull’unica possibilità apertagli da Gesù Cristo, obbediente per noi fino alla croce. Così abbiamo tutti la possibilità di partecipare al sì obbediente che redime il mondo. Il mistero di Cristo passa così nel cristiano, che deve avere in sé lo Spirito di Cristo che lo spinge all’offerta di sé libera e gratuita per la salvezza del mondo. Accettando serenamente persecuzioni e divisioni.
- COSA DICE LA SCIENZA SULLA SINDONE, di Wlodzimierz Redzioch

- LA CROCE DI ANTONIO / 2 - "IL BAMBINO CROCIFISSO CON GESÙ", di Costanza Signorelli


Papa in Iraq, la sfida di Abramo
DA OGGI

Papa in Iraq, la sfida di Abramo

Papa Francesco arriva oggi in Iraq per un pellegrinaggio «nel segno del padre Abramo». In una terra devastata dalla guerra e dall'odio religioso, si tratta di un richiamo a una convivenza pacifica nel riconoscimento di una comune fraternità tra cristiani e musulmani. Ma il Papa deve superare il doppio rischio di un appello che ignori la reale situazione politico-militare e di un sincretismo che censuri la diversità della concezione di Dio, a cominciare dalla stessa figura di Abramo.
- IL TOUR DE FORCE DEL PAPA, di Nico Spuntoni
- ECCO IN QUALE IRAQ ARRIVA PAPA FRANCESCO, di Gianandrea Gaiani


Vescovo contro l’eutanasia. Twitter lo censura
Irlanda

Vescovo contro l’eutanasia. Twitter lo censura

Prosegue il suo iter al parlamento irlandese la proposta di legge “Morire con dignità”, che mira a legalizzare l’eutanasia. Molto critica la Conferenza episcopale e in particolare il vescovo Kevin Doran, che si è visto censurare un tweet contro il suicidio assistito con la “motivazione” che violerebbe le regole… contro il suicidio. In realtà, è la visione cristiana che si combatte.


In Corea del Nord le attività religiose sono crimini politici
Caccia ai Cristiani

In Corea del Nord le attività religiose sono crimini politici

L’edizione 2020 del Libro bianco della libertà religiosa documenta il persistere di livelli estremi di persecuzione specialmente contro i cristiani da parte del regime di Kim Jung-Un

 


Emigreranno in Israele gli ultimi Falasha
Aliyah

Emigreranno in Israele gli ultimi Falasha

Israele ha approvato un piano per portare in patria un primo gruppo di ebrei etiopi e si propone di completare il trasferimento degli 8.000 Falasha ancora in Etiopia entro la fine del 2021