Pd spaccato su De Luca che punta al terzo mandato nel 2025
Non sarà il candidato dei vertici Dem, ma il presidente campano ha dalla sua l'appoggio popolare e quello dei consiglieri regionali. La gestione Schlein stretta tra due rischi: la scissione territoriale o la batosta elettorale.
Italia Viva e Azione: vendesi centristi al miglior offerente
Renzi e Calenda nuotano verso il campo largo e anche i loro parlamentari si riposizionano. La stessa parabola di tanti altri "centrini" che hanno avuto la sola funzione di ago della bilancia o di porta girevole della politica.
Regionali: governo rafforzato al primo test elettorale
Schiacciante successo della coalizione di centrodestra che si conferma in Lombardia e conquista il Lazio. L'esito delle urne avrà conseguenze sugli equilibri interni a destra e a sinistra e sulla risposta alla disaffezione segnalata dal crescente astensionismo. Per ora Meloni ha buon gioco di fronte alle opposizioni ulteriormente indebolite.
Stampa e toghe contro Nordio: l'obiettivo è il governo
Il Guardasigilli propone di limitare l'abuso delle intercettazioni e la loro pubblicazione indiscriminata. I magistrati insorgono e i giornalisti gridano al bavaglio, ma in realtà mirano a mettere in crisi l'esecutivo, che abbassa i toni per evitare uno scontro fatale con la magistratura.
Renzi punta alla crisi di governo, ma non ha voti
Non ci sta l’ex premier ed ex segretario PD a fare l’eterno ex e continua a ritagliarsi il ruolo di mina vagante. Dopo aver fatto cadere due esecutivi, Letta e Conte, ora punta sulla Meloni, con scarse truppe ma con un invincibile spirito di rivalsa.
Orlandi, Calenda credulone si beve le patacche di Netflix
Il neosenatore Calenda garantista a corrente alternata si straccia le vesti per la serie tv di Netflix su Emanuela Orlandi e accusa il Vaticano, la Chiesa e la Santa Sede senza conoscere la differenza tra loro, ma non si accorge che tutta l'operazione è costruita su dei palesi falsi spacciati per giornalismo d'inchiesta. Una critica ragionata e una richiesta - seria - alla Santa Sede: nelle indagini riparta dalla nota del 2012.