Le bugie del bugiardino sulla pillola del giorno dopo
La pillola del giorno dopo può impedire il concepimento oppure l'annidamento dell'embrione. In questo caso non è solo contraccettiva, ma Food and Drug Administration lo aveva omesso."Non ci sono condizionamenti politici", si giustificano: excusatio non petita, che finisce per sollevare più di un dubbio specie in relazione alla "crociata" abortista dell'amministrazione Biden.
«Io, pro-vita, arrestata perché pregavo in silenzio»
Il 6 dicembre 2022 è stata arrestata a Birmingham perché pregava, nella sua mente, davanti a una clinica per aborti, quel giorno chiusa. Andrà a processo per aver violato l’ordine che di recente ha istituito una zona cuscinetto attorno alla clinica. «Negli ultimi dieci anni abbiamo assistito oltre cento donne», ma ora il divieto «ci impedisce di essere lì nel momento in cui hanno più bisogno di noi». La Nuova Bussola intervista Isabel Vaughan-Spruce.
- VIDEO: C'È GIÀ LA POLIZIA DEL PENSIERO E NESSUNO SE NE PREOCCUPA, di Riccardo Cascioli
Disordine sessuale e aborto, un circolo vizioso
Pur insieme ad altre ragioni, c’è un rapporto reciproco tra il rifiuto della vita nascente e l’impoverimento della visione sulla sessualità, indotto dalla “rivoluzione sessuale”. L’impurità, come indica san Paolo, si lega a insensibilità e idolatria. E da ciò si viene fuori solo con la luce della fede e la grazia di Dio.
- RIECCO I 40 GIORNI PER LA VITA, di Maria Bigazzi
Per la Scaraffia non tutte le vite sono "desiderabili"
Già firma dell'Osservatore Romano, la professoressa considera preferibile desistere dalle terapie salvavita se la tecnologia prolunga la vita di una persona che un tempo non sarebbe sopravvissuta. Ma allora non dovremmo più curare quasi nessuno.
Riecco i 40 giorni per la Vita, con preghiere e testimonianze
Dopo l’esperienza dello scorso anno, ritornano i 40 Giorni per la Vita, un’iniziativa della Diocesi di Ventimiglia - San Remo. In programma, a partire dal 28 dicembre (Santi Innocenti), preghiere e veglie per chiedere a Dio di porre fine all’aborto, all’eutanasia e agli altri delitti contro la vita. Previste anche testimonianze per sensibilizzare sul tema.
Cancellato il padre, cancellato il figlio
Il Sessantotto ha cancellato innanzitutto il padre. Come logica conseguenza anche il figlio è scomparso. Cancellato con la contraccezione, l’aborto, l’eutanasia, l’omosessualità, ma celebrato se si tratta di fecondazione artificiale. Alla base c’è sempre l’egoismo degli adulti. E una sola via per rimediare.
Obiezione di coscienza in medicina, le cinque vie
La professione medica, a causa dell’approccio materialista in voga dal Settecento in poi, è stata via via stravolta, abbandonando il fine della cura, a favore dell’eugenetica. Che oggi è presentata sotto una luce più sofisticata, ma sempre fortemente contraria al giuramento di Ippocrate. Chi difende il diritto naturale non ha vita facile. Cinque vie per gli obiettori.
Ru486, donne che raccontano l’inferno. E come ne sono uscite
Dopo il ribaltamento della Roe v. Wade, l’industria abortista spinge sempre più sull’invio di pillole come la Ru486. I dati della FDA testimoniano il pericolo per le donne (almeno 20 morte dal 2000 al 2019). Chi c’è passata conferma: Krissy Spivey e Dora Esparza si raccontano al Christian Post, svelando i traumi fisici e psichici legati all’aborto con pillola. E come si sono tirate fuori dall’abisso.
Malta, il presidente e i vescovi dicono no all’aborto
La proposta del Governo maltese di legalizzare l’aborto in caso di pericolo per la vita e la salute della madre incontra l’opposizione di gruppi pro life e vescovi. Il presidente George Vella si è detto disposto a dimettersi, pur di non firmare l’eventuale testo di legge. Che include il cavallo di Troia della “salute mentale”.
USA: una vittoria e una sconfitta su LGBTI e libertà religiosa
Il Senato americano dà via libera alle norme che, se passassero anche alla Camera, obbligherebbero ogni Stato a riconoscere il matrimonio tra persone dello stesso sesso (e non solo), proprio mentre fallisce il tentativo di Biden di revocare le norme a tutela dei medici cristiani e pro-life.
Essere umano = persona. Non c'è niente da discutere
In un’intervista su America, Bergoglio fa una distinzione tra “essere umano” e “persona”. Una distinzione inopportuna, perché presta il fianco a chi sostiene l’aborto, e anche indifendibile nel suo contenuto. Non esistono esseri umani non-persone.
- VIDEO: NON FACCIAMO CONFUSIONE, di Riccardo Cascioli
L’onda abortista che minaccia l’Europa
C’è la “lista nera” dei medici obiettori in un nuovo disegno di legge spagnolo, la possibile costituzionalizzazione dell’aborto in Francia e quella (fallita) nel Regno Unito. E ancora: le spinte radicali in Olanda e le pressioni dell’Unione Europea su Polonia e Malta per liberalizzare l’uccisione dei nascituri.