Presentazione del Signore
La festa odierna, chiamata popolarmente Candelora, ebbe origine in Oriente con il nome greco di Hypapante, che significa «Incontro», intendendo l’incontro tra Gesù e Simeone. Il quale, prendendo il Divin Bambino tra le braccia, elevò il bellissimo "Nunc dimittis"
Santa Brigida d’Irlanda
È compatrona del suo Paese accanto a san Patrizio, del quale proseguì l'opera di evangelizzazione. Santa Brigida, che non va confusa con l’omonima santa svedese del XIV secolo, è così popolare in Irlanda che nei secoli sono sorte innumerevoli tradizioni sulla sua figura. È spesso raffigurata con una croce di giunchi
San Giovanni Bosco
Pedagogo, scrittore, editore, mistico, padre per una miriade di bambini e giovani disagiati. Nel clima anticattolico dell'Italia risorgimentale e post-unitaria, san Giovanni Bosco (1815-1888) fu un dono della Provvidenza. Patrono dei giovani e degli educatori, il suo "sistema preventivo" si basava su tre pilastri: ragione, religione, amorevolezza
Santa Giacinta Marescotti
Entrò tra le terziarie francescane senza alcuna vocazione, e per una decina d'anni si disinteressò della regola e di Dio. Fino a quando l'ammonimento del suo confessore non le aprì gli occhi...
San Costanzo di Perugia
San Costanzo, venerato come primo vescovo di Perugia, fu martirizzato nel II secolo. Era un uomo di grande fede e di animo generoso. Le sue reliquie sono custodite a Perugia nella chiesa che porta il suo nome
San Tommaso d’Aquino
“Sebbene la verità della fede cristiana superi la capacità della ragione, tuttavia i principi naturali della ragione non possono essere in contrasto con codesta verità”, insegnava san Tommaso d’Aquino (1225-1274), il Doctor Angelicus come lo chiamarono i suoi contemporanei
Sant’Angela Merici
Fondò le Orsoline, la prima congregazione secolare interamente femminile, dedita all'educazione cristiana delle fanciulle. Così scriveva nella Regola: «Signore mio, unica vita e speranza mia […], ricevi ogni mio pensiero, parola e opera e infine tutto ciò che io possiedo dentro e fuori di me: lo pongo come offerta ai piedi della tua divina Maestà»
Santi Timoteo e Tito
La Chiesa commemora nello stesso giorno i santi vescovi Timoteo e Tito, discepoli prediletti di san Paolo e destinatari nel complesso di tre lettere «pastorali». Sia nelle due lettere a Timoteo che in quella a Tito, ricorrono le esortazioni a difendere la sana dottrina dai falsi maestri e la necessità di perseverare nella fede e nelle buone opere, fino al ritorno glorioso di Gesù Cristo
Conversione di san Paolo
La festa della Conversione di san Paolo ci ricorda quali frutti può produrre l’accoglimento della grazia, capace di trasformare radicalmente uno dei più attivi persecutori della Chiesa primitiva nel più grande annunciatore del Vangelo tra i pagani
San Francesco di Sales
Univa alla mitezza l’ardore per la verità, come Pio XI ricordò nell’enciclica Rerum Omnium Perturbationem del 1923, a beneficio di “tutti quei cattolici, che con la pubblicazione o di giornali o di altri scritti illustrano, promuovono e difendono la cristiana dottrina”. È dottore della Chiesa, patrono dei giornalisti e della stampa cattolica
Sant’Ildefonso da Toledo
La teologia mariana di Ildefonso ha avuto un impatto notevole sul popolo spagnolo che l’ha assimilata al punto da chiamare abitualmente Maria la Virgen, proprio con il semplice termine usato dal santo, che nei suoi scritti insisteva pure sul rivolgersi a Lei come Madre
San Vincenzo martire
Questo grande santo spagnolo affrontò il martirio con una tale fede e fortezza che la sua fama si diffuse in breve in tutta la cristianità antica, tanto che già sant’Agostino (354-430) scriveva: “Qual è oggi la contrada, qual è la provincia dove si estendono l’impero romano e il nome di Cristo che non celebri con gioia l’anniversario del martirio di san Vincenzo?”